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Giuliano Cardella – Parole sospese
Ventisei lavori sono in mostra (tra tecniche miste su tavola e sculture) tendenti a raccontare il percorso artistico dell’artista
Comunicato stampa
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Con la Personale dell’artista bresciano Giuliano Cardella “ Parole Sospese “ la Galleria Memoli arte contemporanea ha il piacere di presentare al pubblico gli ultimi lavori di un giovane artista che già da qualche anno occupa la scena del panorama nazionale dell’arte contemporanea.
Ventisei lavori sono in mostra (tra tecniche miste su tavola e sculture) tendenti a raccontare il percorso artistico dell’artista.
La Pittura di Cardella – caratterizzata dall’uso sapiente del colore e del collage nonché dal recupero di materiali poveri come carta, bottoni, stoffe, etc – è un racconto contraddistinto dall’uso degli assemblaggi fissati nell’attimo di una visione contemporanea su supporti in tavola; forte è il richiamo evocativo che l’artista pone in ogni suo “ Singolare IO “ dell’opera; un richiamo che pone l’accento nell’attimo visivo dell’infanzia, popolata da una parte, da immagini deformate, rielaborate e riaccostate mediante il collage, dall’altra di semplici forme, ora dipinte con colori acrilici, ora incise o addirittura “ graffiate “ sulla tavola.
Forme quasi stilizzate che possono spesso provenire direttamente dall’universo infantile o dal mondo onirico.
Di particolare rilievo in molte opere è anche l’uso delle parole che si ritrovano spesso, evidenti e di grandi dimensioni, oppure nascoste, appena emergenti da una sovrastante strato pittorico, quasi dei flash , intravisti attraverso una misteriosa nebbia interiore.
Ventisei lavori sono in mostra (tra tecniche miste su tavola e sculture) tendenti a raccontare il percorso artistico dell’artista.
La Pittura di Cardella – caratterizzata dall’uso sapiente del colore e del collage nonché dal recupero di materiali poveri come carta, bottoni, stoffe, etc – è un racconto contraddistinto dall’uso degli assemblaggi fissati nell’attimo di una visione contemporanea su supporti in tavola; forte è il richiamo evocativo che l’artista pone in ogni suo “ Singolare IO “ dell’opera; un richiamo che pone l’accento nell’attimo visivo dell’infanzia, popolata da una parte, da immagini deformate, rielaborate e riaccostate mediante il collage, dall’altra di semplici forme, ora dipinte con colori acrilici, ora incise o addirittura “ graffiate “ sulla tavola.
Forme quasi stilizzate che possono spesso provenire direttamente dall’universo infantile o dal mondo onirico.
Di particolare rilievo in molte opere è anche l’uso delle parole che si ritrovano spesso, evidenti e di grandi dimensioni, oppure nascoste, appena emergenti da una sovrastante strato pittorico, quasi dei flash , intravisti attraverso una misteriosa nebbia interiore.
22
settembre 2007
Giuliano Cardella – Parole sospese
Dal 22 settembre al 20 ottobre 2007
arte contemporanea
Location
MEMOLI ARTE CONTEMPORANEA
Busto Arsizio, Via Carlo Cattaneo, 2, (Varese)
Busto Arsizio, Via Carlo Cattaneo, 2, (Varese)
Orario di apertura
dal Martedì al Sabato, ore 10.00 – 13.00 / 16.00 – 20.00; Domenica e Lunedì su appuntamento
Vernissage
22 Settembre 2007, ore 18.00
Autore