Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giuliano Trombini – Pop Histories
Al Museo Michelangiolesco una serie di opere dove pop art, impressione e macchia si incontrano. I paesaggi notturni, illuminati dalle sole insegne e lampioni, rievocano quella fatale attrazione e meraviglia che Edison portò nelle città della seconda metà dell’Ottocento, vestendole a giorno anche dopo il tramonto
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Pop Histories
L’arte di Giuliano Trombini al Museo Michelangiolesco di Caprese
Sabato 3 settembre apre i battenti la mostra di uno dei più apprezzati pittori emiliani
CAPRESE MICHELANGELO – Dal 3 al 30 settembre 2016 il Museo Michelangiolesco di via Capoluogo 1,
a Caprese Michelangelo (Ar), ospita “Pop Histories”, mostra personale di Giuliano Trombini a cura di
Giovanni Pichi Graziani.
L’esposizione, patrocinata dal Comune di Caprese Michelangelo e realizzata grazie alla collaborazione
di Associazione Soljaris, Albergo Ristorante Cristallo, Contemporart e Camping Michelangelo, sarà
visitabile dal lunedì al venerdì con orario continuato 10/19 e il sabato e la domenica con orario
9,30/19,30.
Venerdì 9 settembre è prevista l’inaugurazione ufficiale alla presenza del noto artista pop ferrarese e
delle autorità. Si comincia alle ore 18 con la presentazione della mostra. Alle ore 19 l’aperitivo al Museo
Michelangiolesco. Alle 20 conclusione con la cena al ristorante "Cristallo" (è consigliata la prenotazione).
LA MOSTRA
Il settembre artistico di Caprese è nel segno di uno dei più apprezzati autori contemporanei emiliani:
Giuliano Trombini.
Al Museo Michelangiolesco una serie di opere dove pop art, impressione e macchia si incontrano. I paesaggi
notturni, illuminati dalle sole insegne e lampioni, rievocano quella fatale attrazione e meraviglia che l’inventore
Edison portò nelle città della seconda metà dell’Ottocento, vestendole a giorno anche dopo il tramonto.
«Trombini non perde la meraviglia d'un mondo trasfigurato dall'elettricità, della frenesia d'una città sempre
sveglia in cui le figure umane danzano nel caos urbano dei jazz club, dei caffè e delle strade – afferma il
curatore Giovanni Pichi Graziani. – Non è udibile il rumore dei motori, non c'è smog a turbare l'aria. Le auto,
impilate nel traffico, illuminano con i loro fari le strade come fossero luci d'un albero vestito a festa. Ogni sua
opera sembra essere sotto l'influenza di una stasi temporale che traghetta lo spettatore in un'altra epoca, resa
però con una tale freschezza da apparire come un continuo presente».
Nell’arte di Trombini affiorano i suoi ricordi, epurati da ogni male o fastidio, idealizzati e sfumati in una serie
di macchie di luce.
«I colori non riproducono superfici anonime che, baciate dalla luce, emergono dall'oscurità della notte. Al
contrario, riscattano figure e persone care dal buio della dimenticanza – conclude il curatore. – A essere
rappresentati non sono i soggetti in sé, ma la loro immagine alterata dal fluire presente di ricordi passati».
BREVE BIOGRAFIA
Giuliano Trombini è originario della provincia di Ferrara, dove vive e lavora.
Inizia la sua attività artistica come cartellonista e grafico pubblicitario e contemporaneamente si dedica alla
pittura. Tiene la sua prima mostra nel 1970 e partecipa a varie estemporanee, ricevendo riconoscimenti e premi.
Esegue diversi murales a Firenze, Napoli e illustra copertine di libri, romanzi e fanzine.
Dalla metà degli anni Settanta si dedica alla pittura come sua attività esclusiva, trovando favorevole accoglienza
tanto in Italia quanto all’Estero. Nel tempo è stato invitato a partecipare a importanti esposizioni collettive
nazionali e internazionali. Numerose e di successo le mostre personali nelle principali gallerie italiane.
www.trombinigiuliano.it
L’arte di Giuliano Trombini al Museo Michelangiolesco di Caprese
Sabato 3 settembre apre i battenti la mostra di uno dei più apprezzati pittori emiliani
CAPRESE MICHELANGELO – Dal 3 al 30 settembre 2016 il Museo Michelangiolesco di via Capoluogo 1,
a Caprese Michelangelo (Ar), ospita “Pop Histories”, mostra personale di Giuliano Trombini a cura di
Giovanni Pichi Graziani.
L’esposizione, patrocinata dal Comune di Caprese Michelangelo e realizzata grazie alla collaborazione
di Associazione Soljaris, Albergo Ristorante Cristallo, Contemporart e Camping Michelangelo, sarà
visitabile dal lunedì al venerdì con orario continuato 10/19 e il sabato e la domenica con orario
9,30/19,30.
Venerdì 9 settembre è prevista l’inaugurazione ufficiale alla presenza del noto artista pop ferrarese e
delle autorità. Si comincia alle ore 18 con la presentazione della mostra. Alle ore 19 l’aperitivo al Museo
Michelangiolesco. Alle 20 conclusione con la cena al ristorante "Cristallo" (è consigliata la prenotazione).
LA MOSTRA
Il settembre artistico di Caprese è nel segno di uno dei più apprezzati autori contemporanei emiliani:
Giuliano Trombini.
Al Museo Michelangiolesco una serie di opere dove pop art, impressione e macchia si incontrano. I paesaggi
notturni, illuminati dalle sole insegne e lampioni, rievocano quella fatale attrazione e meraviglia che l’inventore
Edison portò nelle città della seconda metà dell’Ottocento, vestendole a giorno anche dopo il tramonto.
«Trombini non perde la meraviglia d'un mondo trasfigurato dall'elettricità, della frenesia d'una città sempre
sveglia in cui le figure umane danzano nel caos urbano dei jazz club, dei caffè e delle strade – afferma il
curatore Giovanni Pichi Graziani. – Non è udibile il rumore dei motori, non c'è smog a turbare l'aria. Le auto,
impilate nel traffico, illuminano con i loro fari le strade come fossero luci d'un albero vestito a festa. Ogni sua
opera sembra essere sotto l'influenza di una stasi temporale che traghetta lo spettatore in un'altra epoca, resa
però con una tale freschezza da apparire come un continuo presente».
Nell’arte di Trombini affiorano i suoi ricordi, epurati da ogni male o fastidio, idealizzati e sfumati in una serie
di macchie di luce.
«I colori non riproducono superfici anonime che, baciate dalla luce, emergono dall'oscurità della notte. Al
contrario, riscattano figure e persone care dal buio della dimenticanza – conclude il curatore. – A essere
rappresentati non sono i soggetti in sé, ma la loro immagine alterata dal fluire presente di ricordi passati».
BREVE BIOGRAFIA
Giuliano Trombini è originario della provincia di Ferrara, dove vive e lavora.
Inizia la sua attività artistica come cartellonista e grafico pubblicitario e contemporaneamente si dedica alla
pittura. Tiene la sua prima mostra nel 1970 e partecipa a varie estemporanee, ricevendo riconoscimenti e premi.
Esegue diversi murales a Firenze, Napoli e illustra copertine di libri, romanzi e fanzine.
Dalla metà degli anni Settanta si dedica alla pittura come sua attività esclusiva, trovando favorevole accoglienza
tanto in Italia quanto all’Estero. Nel tempo è stato invitato a partecipare a importanti esposizioni collettive
nazionali e internazionali. Numerose e di successo le mostre personali nelle principali gallerie italiane.
www.trombinigiuliano.it
09
settembre 2016
Giuliano Trombini – Pop Histories
Dal 09 al 30 settembre 2016
arte contemporanea
Location
MUSEO MICHELANGIOLESCO
Caprese Michelangelo, Via Capoluogo, 1, (Arezzo)
Caprese Michelangelo, Via Capoluogo, 1, (Arezzo)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì con orario continuato 10/19 e il sabato e la domenica con orario 9,30/19,30
Vernissage
9 Settembre 2016, ore 18
Autore
Curatore