Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giulio Paolini
Prolusione per l’inaugurazione dell’anno accademico
Comunicato stampa
Segnala l'evento
MERCOLEDì 18 GENNAIO 2006 alle ore 11.00 nella sala conferenze dell’Accademia Ligustica di Belle Arti ( paLAZZO DELL’Accademia – primo piano ) l’artista Giulio Paolini inaugurerà l’anno accademico con una prolusione sul tema : l’idea di “bello” nell’arte contemporanea.
Giulio Paolini è nato a Genova nel 1940, attualmente vive tra Torino e Parigi.
La sua prima opera conosciuta è “Disegno geometrico “ del 1960, una tela sulla quale ha portato a termine solo il procedimento preliminare, la quadratura geometrica, anticipazione di ogni possibile rappresentazione.
Nella prima personale, a Roma nel 1964, analizzava il rapporto tra le opere e lo spazio espositivo o il comportamento che al suo interno assume lo spettatore. Opere, quadri e installazioni negli anni Sessanta riproponevano l’immagine di loro stesse all’interno dello spazio che le ospitava ( 2200/H del 1965 o Quattro immagini uguali del 1969). E’ centrale nell’opera di Paolini la riflessione sul concetto di citazione teorizzata dall’artista come un modo per offrire allo spettatore le sue stesse emozioni . La citazione avviene per innesti testuali : opere riprodotte in fotografia, dipinti di altri artisti, calchi in gesso,antiche stampe, brani letterari.
Dal 1969 fino ad oggi Paolini dedica al teatro un’intensa attività, a lungo in collaborazione con Carlo Quartucci. E’ stato invitato alla Biennale di Venezia nel 1976,1979, 1984,1993,1997 e a Documenta, a Kassel nel 1977,1982,1993. Negli anni Ottanta si sono intensificate le mostre nei musei in Italia e all’estero e la pubblicazione di libri nei quali sono raccolti i testi dell’artista che costantemente integra il suo lavoro con la scrittura.
Giulio Paolini è nato a Genova nel 1940, attualmente vive tra Torino e Parigi.
La sua prima opera conosciuta è “Disegno geometrico “ del 1960, una tela sulla quale ha portato a termine solo il procedimento preliminare, la quadratura geometrica, anticipazione di ogni possibile rappresentazione.
Nella prima personale, a Roma nel 1964, analizzava il rapporto tra le opere e lo spazio espositivo o il comportamento che al suo interno assume lo spettatore. Opere, quadri e installazioni negli anni Sessanta riproponevano l’immagine di loro stesse all’interno dello spazio che le ospitava ( 2200/H del 1965 o Quattro immagini uguali del 1969). E’ centrale nell’opera di Paolini la riflessione sul concetto di citazione teorizzata dall’artista come un modo per offrire allo spettatore le sue stesse emozioni . La citazione avviene per innesti testuali : opere riprodotte in fotografia, dipinti di altri artisti, calchi in gesso,antiche stampe, brani letterari.
Dal 1969 fino ad oggi Paolini dedica al teatro un’intensa attività, a lungo in collaborazione con Carlo Quartucci. E’ stato invitato alla Biennale di Venezia nel 1976,1979, 1984,1993,1997 e a Documenta, a Kassel nel 1977,1982,1993. Negli anni Ottanta si sono intensificate le mostre nei musei in Italia e all’estero e la pubblicazione di libri nei quali sono raccolti i testi dell’artista che costantemente integra il suo lavoro con la scrittura.
18
gennaio 2006
Giulio Paolini
18 gennaio 2006
incontro - conferenza
Location
ACCADEMIA LIGUSTICA DI BELLE ARTI
Genova, Giardini Sandro Pertini, 4, (Genova)
Genova, Giardini Sandro Pertini, 4, (Genova)
Vernissage
18 Gennaio 2006, ore 11
Autore