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Giulio Perfetti / Serena Giorgi – Between
La mostra sarà presentata dalla voce del maestro Maurizio Boldrini che leggerà i testi del poeta Giovanni Prosperi ispirati ai lavori dei due artisti in mostra. Le opere esposte sono frutto della ricerca che gli artisti hanno iniziato due anni fa sul tema delle possibilità come labirinti mentali.
Comunicato stampa
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Between è il titolo della doppia personale della coppia artistica Perfetti/Giorgi.
Da un incontro casuale è nato un progetto di collaborazione fatto di ascolto e di scambio, di contaminazione continua di idee e sensibilità. Ne è nato un sodalizio che è prima di tutto unione di due persone che sanno dialogare con rispetto e che mettono a disposizione del pubblico il loro sguardo. Curioso e attento. Originale e ancora puro. Espressione di un’umanità delicata e rara.
Con questo atteggiamento umile e poetico (e dunque anche rivoluzionario) i due artisti rendono accessibili cose, oggetti, particolari apparentemente invisibili o insignificanti, offrendo loro una nuova luce e quasi rivelando la loro anima interiore e nascosta.
In questa prospettiva, il loro cammino artistico è alimentato da una autentica tensione verso la conoscenza. Un percorso di arricchimento interiore per superare i limiti e spostare l’orizzonte del conosciuto in avanti. Verso una dimensione intima, che rappresenta un orizzonte di libertà rispetto ai vincoli della vita quotidiana. Le idee iniziano così magicamente a prendere forma. Ad abitare grandi fogli, dove dipingono, disegnano, scrivono. Scarabocchiano e cancellano. Delineando un itinerario mentale che fa lievitare la loro immaginazione. Una via di fuga, che rappresenta anche un’alternativa esistenziale di libertà.
Insieme hanno realizzato: “Les possibilitès – labirinti mentali” (Centro di formazione arti visive Cecina – Luglio 2018), che è il racconto di questo percorso fianco a fianco, un viaggio tra smarrimenti e sorprese che prefigura la grande avventura dell’esistenza, e “Portami a cena”, un’opera installativa dedicata ai grandi temi dell’ambiente (Fuori Salone, Milano, Panoramix – Aprile 2019 e Duemanondue, Fano Rocca Malatestiana - Agosto 2019) che comunica la loro visione dell’arte come catalizzatore e strumento di trasformazione della società.
Il loro è un continuo perdersi per poi ritrovarsi attraverso un lavoro intimo ed interiore che indaga la strada da percorrere in tutte le sue possibili direzioni.
In questa mostra Serena lo fa con la costruzione colta e raffinata dell’arte del libro, Giulio con il collage e la pittura creando visioni planimetriche di mappe ideali.
La mostra sarà presentata dalla voce di Maurizio Boldrini che leggerà i testi poetici di Giovanni Prosperi ispirati al lavoro degli artisti i quali hanno spiegato attraverso queste parole il loro pensiero:
“Dobbiamo fermarci e spiegare, siamo costretti a spiegare.
Spiegare, spiegare, spiegare.
Ma non c'è nessuna spiegazione per il significato dei voli pindarici, per uno stato lirico.
Bisogna esserci dentro, nel mezzo, fra, tra.
Between è il luogo dell'arte, uno spazio immaginario che attraversa e mai arriva”
“Un sentimento non si può spiegare si può solo vivere.
E’ in questa linea di separazione che si collega Between. La distanza tra l’immaginazione e la realtà è forte.
Ma nel mezzo forse c’è uno spazio possibile di connessione e di dialogo.
Un tema di mezzo che è interessante perché spesso inesplorato e dunque ancora molto ricco di opportunità creative.
E’ nel mezzo, tra qualcosa ma anche alla ricerca di collegamenti, di relazione, di significati.”
Da un incontro casuale è nato un progetto di collaborazione fatto di ascolto e di scambio, di contaminazione continua di idee e sensibilità. Ne è nato un sodalizio che è prima di tutto unione di due persone che sanno dialogare con rispetto e che mettono a disposizione del pubblico il loro sguardo. Curioso e attento. Originale e ancora puro. Espressione di un’umanità delicata e rara.
Con questo atteggiamento umile e poetico (e dunque anche rivoluzionario) i due artisti rendono accessibili cose, oggetti, particolari apparentemente invisibili o insignificanti, offrendo loro una nuova luce e quasi rivelando la loro anima interiore e nascosta.
In questa prospettiva, il loro cammino artistico è alimentato da una autentica tensione verso la conoscenza. Un percorso di arricchimento interiore per superare i limiti e spostare l’orizzonte del conosciuto in avanti. Verso una dimensione intima, che rappresenta un orizzonte di libertà rispetto ai vincoli della vita quotidiana. Le idee iniziano così magicamente a prendere forma. Ad abitare grandi fogli, dove dipingono, disegnano, scrivono. Scarabocchiano e cancellano. Delineando un itinerario mentale che fa lievitare la loro immaginazione. Una via di fuga, che rappresenta anche un’alternativa esistenziale di libertà.
Insieme hanno realizzato: “Les possibilitès – labirinti mentali” (Centro di formazione arti visive Cecina – Luglio 2018), che è il racconto di questo percorso fianco a fianco, un viaggio tra smarrimenti e sorprese che prefigura la grande avventura dell’esistenza, e “Portami a cena”, un’opera installativa dedicata ai grandi temi dell’ambiente (Fuori Salone, Milano, Panoramix – Aprile 2019 e Duemanondue, Fano Rocca Malatestiana - Agosto 2019) che comunica la loro visione dell’arte come catalizzatore e strumento di trasformazione della società.
Il loro è un continuo perdersi per poi ritrovarsi attraverso un lavoro intimo ed interiore che indaga la strada da percorrere in tutte le sue possibili direzioni.
In questa mostra Serena lo fa con la costruzione colta e raffinata dell’arte del libro, Giulio con il collage e la pittura creando visioni planimetriche di mappe ideali.
La mostra sarà presentata dalla voce di Maurizio Boldrini che leggerà i testi poetici di Giovanni Prosperi ispirati al lavoro degli artisti i quali hanno spiegato attraverso queste parole il loro pensiero:
“Dobbiamo fermarci e spiegare, siamo costretti a spiegare.
Spiegare, spiegare, spiegare.
Ma non c'è nessuna spiegazione per il significato dei voli pindarici, per uno stato lirico.
Bisogna esserci dentro, nel mezzo, fra, tra.
Between è il luogo dell'arte, uno spazio immaginario che attraversa e mai arriva”
“Un sentimento non si può spiegare si può solo vivere.
E’ in questa linea di separazione che si collega Between. La distanza tra l’immaginazione e la realtà è forte.
Ma nel mezzo forse c’è uno spazio possibile di connessione e di dialogo.
Un tema di mezzo che è interessante perché spesso inesplorato e dunque ancora molto ricco di opportunità creative.
E’ nel mezzo, tra qualcosa ma anche alla ricerca di collegamenti, di relazione, di significati.”
09
novembre 2019
Giulio Perfetti / Serena Giorgi – Between
Dal 09 novembre al 25 dicembre 2019
arte contemporanea
Location
LIBRERIA CATAP
Macerata, Piazza Giuseppe Mazzini, 63/C, (MC)
Macerata, Piazza Giuseppe Mazzini, 63/C, (MC)
Orario di apertura
lunedì ore 16-20, da martedì a sabato ore 10-13 e 16-20
Vernissage
9 Novembre 2019, ore 18
Autore
Autore testo critico