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Giulio Romano – Arte e Desiderio
La mostra indaga la relazione tra immagini erotiche del mondo classico e invenzioni figurative prodotte nella prima metà del Cinquecento in Italia. Concentrandosi sulla produzione di Giulio Romano, il percorso espositivo evidenzia la capillare diffusione di un vasto repertorio di immagini erotiche nella cultura artistica cinquecentesca e svela le influenze esistenti tra cultura alta e cultura bassa nella produzione di tali immagini.
Immagine: Sala dei Due Amanti (C) Vincenzo Bruno/Electa
Comunicato stampa
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Palazzo Te di Mantova torna così a celebrare, a distanza di trent’anni dalla grande monografica del 1989, il genio di Giulio Romano.
L’esposizione, a cura di Barbara Furlotti, Guido Rebecchini e Linda Wolk-Simon, è parte integrante del programma di mostre ed eventi Giulio Romano è Palazzo Te (settembre 2019 – giugno 2020) ed è promossa da Comune di Mantova, prodotta e organizzata da Fondazione Palazzo Te con la casa editrice Electa; con il contributo di Regione Lombardia, Camera di Commercio di Mantova, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Banca Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Cariverona, Fondazione Comunità Mantovana Onlus; con il supporto degli sponsor tecnici Aermec, Smeg, Glas Italia, Pilkington e con il sostegno di Amici dei Palazzo Te e dei Musei Mantovani, MeglioMantova, Agroittica Lombarda.
La mostra indaga la relazione tra immagini erotiche del mondo classico e invenzioni figurative prodotte nella prima metà del Cinquecento in Italia. Concentrandosi sulla produzione di Giulio Romano, il percorso espositivo evidenzia la capillare diffusione di un vasto repertorio di immagini erotiche nella cultura artistica cinquecentesca e svela le influenze esistenti tra cultura alta e cultura bassa nella produzione di tali immagini.
I preziosi oggetti esposti - provenienti da venti istituzioni italiane e straniere, tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, l’Ermitage di San Pietroburgo, il Musée du Louvre di Parigi, il British Museum di Londra, il Rijksmuseum di Amsterdam, la Galleria Borghese di Roma, e la Galleria degli Uffizi e il Museo del Bargello di Firenze - sottolineano il carattere giocoso, inventivo e a tratti sovversivo di queste invenzioni artistiche e dimostrano la flessibilità del soggetto erotico, utilizzato in opere che spaziano dai disegni ai dipinti, dalle sculture alle incisioni, dalle maioliche agli arazzi.
L’esposizione, a cura di Barbara Furlotti, Guido Rebecchini e Linda Wolk-Simon, è parte integrante del programma di mostre ed eventi Giulio Romano è Palazzo Te (settembre 2019 – giugno 2020) ed è promossa da Comune di Mantova, prodotta e organizzata da Fondazione Palazzo Te con la casa editrice Electa; con il contributo di Regione Lombardia, Camera di Commercio di Mantova, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Banca Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Cariverona, Fondazione Comunità Mantovana Onlus; con il supporto degli sponsor tecnici Aermec, Smeg, Glas Italia, Pilkington e con il sostegno di Amici dei Palazzo Te e dei Musei Mantovani, MeglioMantova, Agroittica Lombarda.
La mostra indaga la relazione tra immagini erotiche del mondo classico e invenzioni figurative prodotte nella prima metà del Cinquecento in Italia. Concentrandosi sulla produzione di Giulio Romano, il percorso espositivo evidenzia la capillare diffusione di un vasto repertorio di immagini erotiche nella cultura artistica cinquecentesca e svela le influenze esistenti tra cultura alta e cultura bassa nella produzione di tali immagini.
I preziosi oggetti esposti - provenienti da venti istituzioni italiane e straniere, tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, l’Ermitage di San Pietroburgo, il Musée du Louvre di Parigi, il British Museum di Londra, il Rijksmuseum di Amsterdam, la Galleria Borghese di Roma, e la Galleria degli Uffizi e il Museo del Bargello di Firenze - sottolineano il carattere giocoso, inventivo e a tratti sovversivo di queste invenzioni artistiche e dimostrano la flessibilità del soggetto erotico, utilizzato in opere che spaziano dai disegni ai dipinti, dalle sculture alle incisioni, dalle maioliche agli arazzi.
05
ottobre 2019
Giulio Romano – Arte e Desiderio
Dal 05 ottobre 2019 al 06 ottobre 2020
arte antica
Location
PALAZZO TE
Mantova, Viale Te, 19, (Mantova)
Mantova, Viale Te, 19, (Mantova)
Sito web
Ufficio stampa
ELECTA
Autore