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Giulio Salvadori – Tassonomia di uno sguardo
L’intero percorso dell’artista mantovano, significativo esponente del Novecento italiano, è presentato attraverso un’ottantina di opere di piccolo, medio e grande formato e si snoda tra le tematiche più care all’artista: dal rapporto dell’uomo con se stesso e con il paesaggio, a quello con il mondo del lavoro e con il Sacro
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 16 dicembre, alle 17:00, inaugura Giulio Salvadori. Tassonomia di uno sguardo.
La retrospettiva, presso il Palazzo Espositivo della Gran Guardia di Verona, è organizzata dall’Associazione
Culturale Quinta Parete con la collaborazione del Comune di Verona, i patrocini di Regione Veneto, Regione
Lombardia, Provincia di Verona, Provincia di Mantova e il sostegno di Banca Popolare di Verona - Banco BPM
e AMIA.
L’intero percorso dell’artista mantovano, significativo esponente del Novecento italiano, è presentato dal
curatore Federico Martinelli attraverso un’ottantina di opere di piccolo, medio e grande formato e si snoda
tra le tematiche più care all’artista: dal rapporto dell’uomo con se stesso e con il paesaggio, al rapporto
dell’uomo con il mondo del lavoro e con il Sacro.
Un artista capace di emozionare grazie a un’arte intensa, pienamente asseribile alle ricerche compositive,
cromatiche e di soggetto del Novecento. Un mondo, quello di Salvadori, che si fa forte di una matrice culturale
ben radicata verso il racconto dell’Uomo: vizi e virtù, disagio e serenità, fatica e lavoro, sottolinea il curatore
Federico Martinelli.
Dopo le esposizioni “Il segno dell’anima”, “Cantar Verona”, “La città ideale”, “Poetiche geometrie in terra
veronese” e “Spazi interiori”, Martinelli racconta il lavoro di un significativo artista lombardo: un viaggio
entusiasmante che abbraccia gli stilemi di un secolo che ha portato il nome dell’Italia nel mondo.
Salvadori è il primo artista non veneto che presento in Gran Guardia. Un privilegio ancor più grande. Il suo
racconto artistico, frutto di una straordinaria maturità tecnica già presente agli esordi del suo percorso, non
mancherà di regalare forti emozioni. Una mostra autentica! Vera! Genuina. L’anima dell’uomo sarà scandagliata
senza riserve grazie alla significativa sensibilità di un grande Maestro italiano, specifica Martinelli.
È la quotidianità del lavoro, della famiglia e degli affetti, di un particolare rapporto con la religione, del legame
profondo con la sua terra, che ogni giorno vede affacciato alla finestra del suo studio e che gli si spalanca
davanti in tutta la sua straordinaria intensità. Un’arte che dimostra sicurezza e pienezza e che è permeata di
un’armonia evidente anche nelle raffigurazioni più introspettive e cupe.
Salvadori con le sue opere cerca risposte alle problematiche universali, non si accontenta di dipingere per
raggiungere un consenso immediato, non cerca soggetti e colori facili da collocare. Il suo sentimento, trasferito
sulla tela, sembra accompagnare l’uomo verso una ricerca di bellezza e perfezione, che non è la bellezza del
soggetto in sé, ma la bellezza che si raggiunge quando l’anima ha trovato delle risposte, quando l’emozione
ha surclassato il pensiero. I ritratti di Salvadori sono testimonianza attiva di questo tendere all’Assoluto. Sono
soggetti che nei loro lineamenti tristi, nelle loro posture talvolta delicate, talvolta disarmoniche, riflettono il
disagio del Novecento. Sguardi proiettati verso qualcosa di indefinito, che si abbandonano, che si estraniano
verso un nuovo orizzonte di speranza.
La mostra, in contemporanea a Van Gogh Alive - The Experience, ospitata nel medesimo Palazzo, e alla
mostra Botero presso Amo – Palazzo Forti, ben si colloca e amplia l’offerta della città, una Verona sempre
più vocata all’arte.
Il catalogo, Quinta Parete Editore, presenta oltre alle opere della mostra, una nutrita selezione di saggi e
scritti dedicati a Salvadori da critici e storici dell’arte.
L’evento, a ingresso gratuito, è aperto tutti i giorni dal 17 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018, dalle 10:00 alle 19:30.
Aperture speciali:
25 dicembre, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:30
31 dicembre, dalle 10:00 alle 17:00
1 gennaio, dalle 11:00 alle 20:00
La retrospettiva, presso il Palazzo Espositivo della Gran Guardia di Verona, è organizzata dall’Associazione
Culturale Quinta Parete con la collaborazione del Comune di Verona, i patrocini di Regione Veneto, Regione
Lombardia, Provincia di Verona, Provincia di Mantova e il sostegno di Banca Popolare di Verona - Banco BPM
e AMIA.
L’intero percorso dell’artista mantovano, significativo esponente del Novecento italiano, è presentato dal
curatore Federico Martinelli attraverso un’ottantina di opere di piccolo, medio e grande formato e si snoda
tra le tematiche più care all’artista: dal rapporto dell’uomo con se stesso e con il paesaggio, al rapporto
dell’uomo con il mondo del lavoro e con il Sacro.
Un artista capace di emozionare grazie a un’arte intensa, pienamente asseribile alle ricerche compositive,
cromatiche e di soggetto del Novecento. Un mondo, quello di Salvadori, che si fa forte di una matrice culturale
ben radicata verso il racconto dell’Uomo: vizi e virtù, disagio e serenità, fatica e lavoro, sottolinea il curatore
Federico Martinelli.
Dopo le esposizioni “Il segno dell’anima”, “Cantar Verona”, “La città ideale”, “Poetiche geometrie in terra
veronese” e “Spazi interiori”, Martinelli racconta il lavoro di un significativo artista lombardo: un viaggio
entusiasmante che abbraccia gli stilemi di un secolo che ha portato il nome dell’Italia nel mondo.
Salvadori è il primo artista non veneto che presento in Gran Guardia. Un privilegio ancor più grande. Il suo
racconto artistico, frutto di una straordinaria maturità tecnica già presente agli esordi del suo percorso, non
mancherà di regalare forti emozioni. Una mostra autentica! Vera! Genuina. L’anima dell’uomo sarà scandagliata
senza riserve grazie alla significativa sensibilità di un grande Maestro italiano, specifica Martinelli.
È la quotidianità del lavoro, della famiglia e degli affetti, di un particolare rapporto con la religione, del legame
profondo con la sua terra, che ogni giorno vede affacciato alla finestra del suo studio e che gli si spalanca
davanti in tutta la sua straordinaria intensità. Un’arte che dimostra sicurezza e pienezza e che è permeata di
un’armonia evidente anche nelle raffigurazioni più introspettive e cupe.
Salvadori con le sue opere cerca risposte alle problematiche universali, non si accontenta di dipingere per
raggiungere un consenso immediato, non cerca soggetti e colori facili da collocare. Il suo sentimento, trasferito
sulla tela, sembra accompagnare l’uomo verso una ricerca di bellezza e perfezione, che non è la bellezza del
soggetto in sé, ma la bellezza che si raggiunge quando l’anima ha trovato delle risposte, quando l’emozione
ha surclassato il pensiero. I ritratti di Salvadori sono testimonianza attiva di questo tendere all’Assoluto. Sono
soggetti che nei loro lineamenti tristi, nelle loro posture talvolta delicate, talvolta disarmoniche, riflettono il
disagio del Novecento. Sguardi proiettati verso qualcosa di indefinito, che si abbandonano, che si estraniano
verso un nuovo orizzonte di speranza.
La mostra, in contemporanea a Van Gogh Alive - The Experience, ospitata nel medesimo Palazzo, e alla
mostra Botero presso Amo – Palazzo Forti, ben si colloca e amplia l’offerta della città, una Verona sempre
più vocata all’arte.
Il catalogo, Quinta Parete Editore, presenta oltre alle opere della mostra, una nutrita selezione di saggi e
scritti dedicati a Salvadori da critici e storici dell’arte.
L’evento, a ingresso gratuito, è aperto tutti i giorni dal 17 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018, dalle 10:00 alle 19:30.
Aperture speciali:
25 dicembre, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:30
31 dicembre, dalle 10:00 alle 17:00
1 gennaio, dalle 11:00 alle 20:00
16
dicembre 2017
Giulio Salvadori – Tassonomia di uno sguardo
Dal 16 dicembre 2017 al 07 gennaio 2018
arte contemporanea
Location
PALAZZO DELLA GRAN GUARDIA
Verona, Piazza Brà, (Verona)
Verona, Piazza Brà, (Verona)
Orario di apertura
dalle 10:00 alle 19:30.
Aperture speciali:
25 dicembre, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:30
31 dicembre, dalle 10:00 alle 17:00
1 gennaio, dalle 11:00 alle 20:00
Vernissage
16 Dicembre 2017, ore 17
Autore
Curatore