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Giuseppe Brombin – Acqueforti
Il segno grafico morde il foglio con la precisione e la secchezza che l’alta classicità della Piazza e del Lungarno meritano, in bianco e nero adeguandosi al luccichio del marmo e del grigio delle facciate dei palazzi.L’artista coglie due momenti tipici della città che orizzontalmente e verticalmente si offre al visitatore che pò percorrerla e penetrarla fino alle radici della sua tradizione di gloria e di umanità.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura Sabato 24 Gennaio alle ore 17,30, l’importante mostra itinerante "Giuseppe Brombin: Acqueforti" patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Pisa.
Nell’occasione sarà presentata al pubblico pisano, dal noto critico d’arte Prof. Dino Carlesi, la cartella "Piazza dei Miracoli e Lungarno" (Ed. Giovanni Maria Fiore - Editore d’arte s.n.c.)
contente un’acquaforte di cm 70x100 di G. Brombin dedicata alla Piazza dei Miracoli ed ad uno scorcio dei nostri bellissimi lungarni .
La Piazza dei Miracoli, anche se piazza impropria alle motivazioni che hanno generato le altre piazze, è forse la più antica del nostro Paese, motivo per il quale al di là della storia dell’arte
e della bellezza che esprime, non poteva non essere eseguita dal Maestro Giuseppe Brombin.
La sua Pisa - scrive Dino Carlesi - compie il miracolo di porsi come simbolo di pace: un aggiornamento lirico di palazzi in fuga dentro l'ampia curva, una sequenza di volumi entro cui
sembra ancora vivere lo spirito della vecchia marineria rispettata e temuta su tutti i mari. ... La Piazza dei Miracoli è bloccata dall'artista in una sua entità spazio-temporale che la colloca
fuori storia. Una Piazza sedimentata nella coscienza di chi ha potuta vederla una volta, fino a farne un moderno esemplare di grandiosità artistica e geometriche monumentalità.
Il segno grafico morde il foglio con la precisione e la secchezza che l'alta classicità della Piazza e del Lungarno meritano, in bianco e nero adeguandosi al luccichio del marmo e del
grigio delle facciate dei palazzi. ... L'artista coglie due momenti tipici della città che orizzontalmente e verticalmente si offre al visitatore che pò percorrerla e penetrarla fino alle radici
della sua tradizione di gloria e di umanità.
Nell’occasione sarà presentata al pubblico pisano, dal noto critico d’arte Prof. Dino Carlesi, la cartella "Piazza dei Miracoli e Lungarno" (Ed. Giovanni Maria Fiore - Editore d’arte s.n.c.)
contente un’acquaforte di cm 70x100 di G. Brombin dedicata alla Piazza dei Miracoli ed ad uno scorcio dei nostri bellissimi lungarni .
La Piazza dei Miracoli, anche se piazza impropria alle motivazioni che hanno generato le altre piazze, è forse la più antica del nostro Paese, motivo per il quale al di là della storia dell’arte
e della bellezza che esprime, non poteva non essere eseguita dal Maestro Giuseppe Brombin.
La sua Pisa - scrive Dino Carlesi - compie il miracolo di porsi come simbolo di pace: un aggiornamento lirico di palazzi in fuga dentro l'ampia curva, una sequenza di volumi entro cui
sembra ancora vivere lo spirito della vecchia marineria rispettata e temuta su tutti i mari. ... La Piazza dei Miracoli è bloccata dall'artista in una sua entità spazio-temporale che la colloca
fuori storia. Una Piazza sedimentata nella coscienza di chi ha potuta vederla una volta, fino a farne un moderno esemplare di grandiosità artistica e geometriche monumentalità.
Il segno grafico morde il foglio con la precisione e la secchezza che l'alta classicità della Piazza e del Lungarno meritano, in bianco e nero adeguandosi al luccichio del marmo e del
grigio delle facciate dei palazzi. ... L'artista coglie due momenti tipici della città che orizzontalmente e verticalmente si offre al visitatore che pò percorrerla e penetrarla fino alle radici
della sua tradizione di gloria e di umanità.
24
gennaio 2004
Giuseppe Brombin – Acqueforti
Dal 24 gennaio al 04 febbraio 2004
disegno e grafica
Location
GAMEC CENTROARTEMODERNA
Pisa, Lungarno Mediceo, 26, (Pisa)
Pisa, Lungarno Mediceo, 26, (Pisa)
Orario di apertura
10,00/12,30 - 16/19,30
Vernissage
24 Gennaio 2004, ore 17,30