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Giuseppe Cafiero – Vincent Van Gogh
Le linee, i movimenti, i colori, i luoghi, i suoni espressi attraverso i percorsi artistici di Giuseppe Cafiero avvicinano in modo inequivocabile, sottile e sofisticato l’artista all’altro artista, quello Olandese, in un connubio perfetto nel tratto di un gesto, una parola, un disegno, un suono.
Comunicato stampa
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Dopo l’ultima presentazione presso la Biblioteca Civica di Palazzo Cornaggia a Thiene (Vi) ad ospitare l’inedito Vincent Van Gogh dello scrittore aretino Giuseppe Cafiero nel territorio veneto sarà la mostra l’anima del suono, curata da Maria Luisa Trevisan, in esposizione presso il laboratorio PaRDeS di Mirano (ve).
Una cornice perfetta, dove rappresentare la contemporaneità di Van Gogh, dove ripercorrere i cromatismi dei colori, le armonie dei tratti, le dissonanze dei soggetti, i suoni dell’anima di uomo e di artista, narrati attraverso pagine di sofisticati lemmi linguistici, di percorsi inediti e inusuali, di sonorità delle parola sofisticate e acute.
Le linee, i movimenti, i colori, i luoghi, i suoni espressi attraverso i percorsi artistici di Giuseppe Cafiero avvicinano in modo inequivocabile, sottile e sofisticato l’artista all’altro artista, quello Olandese, in un connubio perfetto nel tratto di un gesto, una parola, un disegno, un suono.
E’ stato l’interesse specifico per l’uomo Van Gogh la ragione di questo viaggio nella vita di Vincent di Giuseppe Cafiero, un viaggio connotato da due elementi primari: le donne e i luoghi.
Questi due ingredienti, mai approfonditi così specificatamente in altri scritti su Van Gogh, sono stati fondamentali nell’esistenza umana di Vincent e, dunque, si sono rivelati un asse portante, intorno cui poter far svolgere una vicenda così appassionante come la vita dello stesso Vincent.
Non solo donne in carne ed ossa, ma donne-guida (Mrs Jones), donne-madri (Kee, Sien, Margot), donne-ritratti (Mme Roulin e Mme Ginoux). Poi i luoghi: tutti struggenti, infinitamente coinvolgenti, anche determinanti: Isleworth, Amsterdam, le Borange, Arles, St. Remy, Auvers-sur-Oise, ove Vincent ha speso la propria esistenza nel tentativo d’imprigionare colori, atmosfere, luci.
Dieci capitoli, nominati come le dieci donne e i dieci luoghi più significativi di questo percorso, che descrivono il viaggio travagliato, ma straordinario di un uomo e la sua determinazione ossessiva nel voler diventare pittore.
Uno scritto di rara delicatezza, di grande fascino, di minuziose ricostruzioni, di infaticabile ricerca, un omaggio all’artista Olandese, ma soprattutto all’uomo, proprio nel periodo in cui sono state ammirate tante sue opere inedite attraverso la mostra a lui dedicata nella città di Brescia e se ne possano ancora ammirare altre presso la mostra “Arte, Genio,Follia” a Siena.
Un omaggio espresso in ogni sua forma, con la scelta di imprigionare sulla copertina i tratti indefiniti e indefinibili del volto dell’uomo e di utilizzare il colore che più identifica l’artista, il giallo.
Pacini Editore ha creduto in questo progetto, pubblicando in Italia l’inedita biografia di Vincent che ha già riscosso grande consenso in India, Stati Uniti e Olanda, dove il libro è già stato distribuito.
L’appuntamento è per Mercoledì 27 maggio ore 21,00 presso il laboratorio PaRDeS, via Milanese 42 Mirano (Ve), dove è allestita la mostra L’anima Del Suono.
La lettura di alcuni brani da parte di Donatella Medici sarà accompagnata al suono del clarinetto (Lara Panicucci) del Trombone e della Chitarra (Silvio Bernardi), in una compenetrazione tra colore e timbro delle parole e dei suoni, e da alcune proiezioni di schizzi, bozzetti, quadri, lettere autografe del grande pittore olandese . Immagini, suoni e parole, in un conubio perfetto tra il reale e l'immaginato, luci puntate sull'uomo e l'artista Van Gogh
Lara Panicucci si è diplomata nel 1994 in Clarinetto presso l’Ist. Musicale “L. Boccherini” di Lucca.
Come clarinettista ha svolto un’intensa attività concertistica, militando anche in diverse formazioni cameristiche: componente del quintetto a fiati “Boccherini Ensemble”, si è esibita nell’ambito delle maggiori manifestazioni musicali italiane, ed è risultata vincitrice del Primo Premio Assoluto al concorso nazionale di musica da camera premio “Francesco Gasperini” svoltosi a Camaiore (Lucca), con l’ottetto di fiati “Angiolo Del Bravo” ha effettuato numerosi concerti in Italia e all’estero, partecipando a Festival Internazionali in Francia e In Ungheria.
Ha suonato nell’orchestra del Teatro Del Giglio di Lucca e come primo clarinetto nell’orchestra Bisentina di Viterbo e nei Cameristi dell’Accademia Musicale di Firenze.
E’ stata componente dell’orchestra dei musical “A Chorus Line” con Antonella Elia e “Sette Spose per Sette Fratelli” con Raffaele Paganini e Tosca per la Compagnia della Rancia, con la quale si è esibita nei teatri Sistina di Roma, Nuovo, Nazionale e Smeraldo di Milano e Massimo di Catania.
Ha inciso la versione italiana del musical “Sette Spose per Sette Fratelli” per la casa discografica Emi e partecipato ad alcune trasmissioni televisive sulle Reti RAI e Mediaset (“La Vita In Diretta” (1998), Verissimo (1998), Paperissima (1999).
Attualmente partecipa alla tournee teatrale della lettura di “Pinocchio” con Andrea Buscemi, Deborah Caprioglio e Natalie Caldonazzo,
Si è esibita con Lucia Poli in uno spettacolo teatrale inedito presso il festival “11Lune” di Peccioli, in sestetto nella tournee di “Viaggio d’Inverno”, musiche originali di Nicolao Valiensi.
E’ componente del gruppo swing Panic Band, insegnante presso istituti pubblici e privati.
Dopo il Master di Alto perfezionamento in Marketing e Comunicazione presso Ateneo Impresa di Roma, a seguito assegnazione borsa di studio e pubblicazione del project work da parte del committente del progetto, il mensile Glamour, si è dedicata anche all’organizzazione di eventi e ufficio stampa.
Silvio Bernardi si diploma nel 1994 in Trombone presso l’Istituto Musicale “L.Boccherini” di Lucca sotto la guida del Prof. Mauro Malatesta e l’anno successivo partecipa ai corsi di perfezionamento per Ottoni presso la scuola di musica di Fiesole (Fi) con il Maestro Vinko Globokar.
Nel 1992 aveva già frequentato il corso di formazione presso l'Orchestra Giovanile di Budrio.
Ha suonato con l’ Orchestra della Toscana, Orchestra del Teatro Giglio di Lucca, Orchestra “Accademia Strumentale Toscana”. Orchestra "Opera Festival” di Fiesole, Orchestra da Camera Fiorentina
Nel 1996 si trasferisce in Argentina entrando in contatto con la cultura musicale locale e sudamericana, suonando stabilmente con le orchestre sinfoniche di Resistencia e Corrientes e la Orquesta Nacional de Buenos Aires, affrontando il grande repertorio della musica europea e autori sudamericani, con il trio di ottoni "Ricercare" è invitato per un periodo di studio presso la scuola di Musica dell'Università della Georgia USA, dal maestro Milton Masciadri.
Nella popular music le esperienze sono state molteplici e significative: ha suonato con la Big Band jazz "Il tren del swing" in Argentina, Brasile e Uruguay. Esperienza singolare è stata suonare con le bande delle Scola do samba ai corsi carnevaleschi di Corrientes, Gualeyguachu e Sao Tome.
Ha curato la parte musicale per due pièce teatrali su commissione del "Instituto Nacional de Teatro Argentino" rappresentate nella città di Resistencia.
Nel 1998 partecipa ad un seminario di armonia ed improvvisazione jazz con il Prof. Thomas Mc Cutchen dell’Università della Georgia, USA.
Al suo rientro in Italia ha collaborato con numerose formazioni jazzistiche. E’ componente integrante della Siena Jazz Big Band, della Barga Jazz Youth Band, del gruppo soul Mr. Pitiful, del gruppo swing Panic Band, insegnante e arrangiatore.
Attualmente frequenta il Master Internazionale di Alto perfezionamento Jazzistico (In.jam) presso la Fondazione Siena Jazz.
Partecipa alla tournee teatrale della lettura di “Pinocchio” con Andrea Buscemi, Deborah Caprioglio e Natalie Caldonazzo.
Una cornice perfetta, dove rappresentare la contemporaneità di Van Gogh, dove ripercorrere i cromatismi dei colori, le armonie dei tratti, le dissonanze dei soggetti, i suoni dell’anima di uomo e di artista, narrati attraverso pagine di sofisticati lemmi linguistici, di percorsi inediti e inusuali, di sonorità delle parola sofisticate e acute.
Le linee, i movimenti, i colori, i luoghi, i suoni espressi attraverso i percorsi artistici di Giuseppe Cafiero avvicinano in modo inequivocabile, sottile e sofisticato l’artista all’altro artista, quello Olandese, in un connubio perfetto nel tratto di un gesto, una parola, un disegno, un suono.
E’ stato l’interesse specifico per l’uomo Van Gogh la ragione di questo viaggio nella vita di Vincent di Giuseppe Cafiero, un viaggio connotato da due elementi primari: le donne e i luoghi.
Questi due ingredienti, mai approfonditi così specificatamente in altri scritti su Van Gogh, sono stati fondamentali nell’esistenza umana di Vincent e, dunque, si sono rivelati un asse portante, intorno cui poter far svolgere una vicenda così appassionante come la vita dello stesso Vincent.
Non solo donne in carne ed ossa, ma donne-guida (Mrs Jones), donne-madri (Kee, Sien, Margot), donne-ritratti (Mme Roulin e Mme Ginoux). Poi i luoghi: tutti struggenti, infinitamente coinvolgenti, anche determinanti: Isleworth, Amsterdam, le Borange, Arles, St. Remy, Auvers-sur-Oise, ove Vincent ha speso la propria esistenza nel tentativo d’imprigionare colori, atmosfere, luci.
Dieci capitoli, nominati come le dieci donne e i dieci luoghi più significativi di questo percorso, che descrivono il viaggio travagliato, ma straordinario di un uomo e la sua determinazione ossessiva nel voler diventare pittore.
Uno scritto di rara delicatezza, di grande fascino, di minuziose ricostruzioni, di infaticabile ricerca, un omaggio all’artista Olandese, ma soprattutto all’uomo, proprio nel periodo in cui sono state ammirate tante sue opere inedite attraverso la mostra a lui dedicata nella città di Brescia e se ne possano ancora ammirare altre presso la mostra “Arte, Genio,Follia” a Siena.
Un omaggio espresso in ogni sua forma, con la scelta di imprigionare sulla copertina i tratti indefiniti e indefinibili del volto dell’uomo e di utilizzare il colore che più identifica l’artista, il giallo.
Pacini Editore ha creduto in questo progetto, pubblicando in Italia l’inedita biografia di Vincent che ha già riscosso grande consenso in India, Stati Uniti e Olanda, dove il libro è già stato distribuito.
L’appuntamento è per Mercoledì 27 maggio ore 21,00 presso il laboratorio PaRDeS, via Milanese 42 Mirano (Ve), dove è allestita la mostra L’anima Del Suono.
La lettura di alcuni brani da parte di Donatella Medici sarà accompagnata al suono del clarinetto (Lara Panicucci) del Trombone e della Chitarra (Silvio Bernardi), in una compenetrazione tra colore e timbro delle parole e dei suoni, e da alcune proiezioni di schizzi, bozzetti, quadri, lettere autografe del grande pittore olandese . Immagini, suoni e parole, in un conubio perfetto tra il reale e l'immaginato, luci puntate sull'uomo e l'artista Van Gogh
Lara Panicucci si è diplomata nel 1994 in Clarinetto presso l’Ist. Musicale “L. Boccherini” di Lucca.
Come clarinettista ha svolto un’intensa attività concertistica, militando anche in diverse formazioni cameristiche: componente del quintetto a fiati “Boccherini Ensemble”, si è esibita nell’ambito delle maggiori manifestazioni musicali italiane, ed è risultata vincitrice del Primo Premio Assoluto al concorso nazionale di musica da camera premio “Francesco Gasperini” svoltosi a Camaiore (Lucca), con l’ottetto di fiati “Angiolo Del Bravo” ha effettuato numerosi concerti in Italia e all’estero, partecipando a Festival Internazionali in Francia e In Ungheria.
Ha suonato nell’orchestra del Teatro Del Giglio di Lucca e come primo clarinetto nell’orchestra Bisentina di Viterbo e nei Cameristi dell’Accademia Musicale di Firenze.
E’ stata componente dell’orchestra dei musical “A Chorus Line” con Antonella Elia e “Sette Spose per Sette Fratelli” con Raffaele Paganini e Tosca per la Compagnia della Rancia, con la quale si è esibita nei teatri Sistina di Roma, Nuovo, Nazionale e Smeraldo di Milano e Massimo di Catania.
Ha inciso la versione italiana del musical “Sette Spose per Sette Fratelli” per la casa discografica Emi e partecipato ad alcune trasmissioni televisive sulle Reti RAI e Mediaset (“La Vita In Diretta” (1998), Verissimo (1998), Paperissima (1999).
Attualmente partecipa alla tournee teatrale della lettura di “Pinocchio” con Andrea Buscemi, Deborah Caprioglio e Natalie Caldonazzo,
Si è esibita con Lucia Poli in uno spettacolo teatrale inedito presso il festival “11Lune” di Peccioli, in sestetto nella tournee di “Viaggio d’Inverno”, musiche originali di Nicolao Valiensi.
E’ componente del gruppo swing Panic Band, insegnante presso istituti pubblici e privati.
Dopo il Master di Alto perfezionamento in Marketing e Comunicazione presso Ateneo Impresa di Roma, a seguito assegnazione borsa di studio e pubblicazione del project work da parte del committente del progetto, il mensile Glamour, si è dedicata anche all’organizzazione di eventi e ufficio stampa.
Silvio Bernardi si diploma nel 1994 in Trombone presso l’Istituto Musicale “L.Boccherini” di Lucca sotto la guida del Prof. Mauro Malatesta e l’anno successivo partecipa ai corsi di perfezionamento per Ottoni presso la scuola di musica di Fiesole (Fi) con il Maestro Vinko Globokar.
Nel 1992 aveva già frequentato il corso di formazione presso l'Orchestra Giovanile di Budrio.
Ha suonato con l’ Orchestra della Toscana, Orchestra del Teatro Giglio di Lucca, Orchestra “Accademia Strumentale Toscana”. Orchestra "Opera Festival” di Fiesole, Orchestra da Camera Fiorentina
Nel 1996 si trasferisce in Argentina entrando in contatto con la cultura musicale locale e sudamericana, suonando stabilmente con le orchestre sinfoniche di Resistencia e Corrientes e la Orquesta Nacional de Buenos Aires, affrontando il grande repertorio della musica europea e autori sudamericani, con il trio di ottoni "Ricercare" è invitato per un periodo di studio presso la scuola di Musica dell'Università della Georgia USA, dal maestro Milton Masciadri.
Nella popular music le esperienze sono state molteplici e significative: ha suonato con la Big Band jazz "Il tren del swing" in Argentina, Brasile e Uruguay. Esperienza singolare è stata suonare con le bande delle Scola do samba ai corsi carnevaleschi di Corrientes, Gualeyguachu e Sao Tome.
Ha curato la parte musicale per due pièce teatrali su commissione del "Instituto Nacional de Teatro Argentino" rappresentate nella città di Resistencia.
Nel 1998 partecipa ad un seminario di armonia ed improvvisazione jazz con il Prof. Thomas Mc Cutchen dell’Università della Georgia, USA.
Al suo rientro in Italia ha collaborato con numerose formazioni jazzistiche. E’ componente integrante della Siena Jazz Big Band, della Barga Jazz Youth Band, del gruppo soul Mr. Pitiful, del gruppo swing Panic Band, insegnante e arrangiatore.
Attualmente frequenta il Master Internazionale di Alto perfezionamento Jazzistico (In.jam) presso la Fondazione Siena Jazz.
Partecipa alla tournee teatrale della lettura di “Pinocchio” con Andrea Buscemi, Deborah Caprioglio e Natalie Caldonazzo.
27
maggio 2009
Giuseppe Cafiero – Vincent Van Gogh
27 maggio 2009
presentazione
Location
PARDES – BARCHESSA DI VILLA DONA’ DELLE ROSE
Mirano, Via Miranese, 42, (Venezia)
Mirano, Via Miranese, 42, (Venezia)
Vernissage
27 Maggio 2009, ore 21
Editore
PACINI
Autore
Curatore