Sabato 21 Aprile una nuova interessante esposizione a cura della galleria d’arte contemporanea Studio C, di Piacenza dal titolo “Fantastiche presenze”.

Si tratta della mostra personale di Giuseppe Carretta, pittore del fantastico e dell’assurdo, artefice di atmosfere improbabili e affascinanti.

L’artista è nativo di Sulmona (AQ), ma da tantissimi anni vive a Pizzighettone, nel cremonese.


Giuseppe Carretta pratica un’espressione che lo accomuna ai maestri della pittura fantastica e ai più significativi esponenti surrealisti della cosiddetta “Scuola Piacentina”. Il suo, dunque, è un mondo sospeso tra sogno e realtà, tra favola e ironia, tra fantasia e verità. Nelle sue opere caratterizzate da situazioni assurde e impossibili, scompare la dimensione temporale di cose, fatti e avvenimenti; si entra in un tempo tutto interiore e psicologico che lascia spazio all’interpretazione, alla decodificazione di simboli e messaggi, all’allusione.

Anche la luce si adegua a queste rarefatte e suggestive atmosfere e diventa leggera e impalpabile, artificiosa e immateriale sottolineando l’esplorazione di emozioni e realtà enigmatiche.

Pittura visionaria dove l’immagine acquista capacità evocativa rivelando in continuazione nuovi elementi e nuovi sviluppi in una sorta di creatività dove tecnica esecutiva ed elaborazione fantastica procedono di pari passo e con uguale intensità.


Interessante anche il curriculum espositivo di Giuseppe Carretta, che vanta mostre prestigiose in tutta Italia, così come degna di attenzione è la sua bibliografia artistica che comprende interventi critici e saggi di rilievo.

La mostra allo Studio C sarà introdotta da Tiziana Cordani, giornalista e critico d’arte di Cremona molto conosciuta ed apprezzata.