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Giuseppe Corcione – IO ne so una più del…Simboli e miti della tradizione messi a giudizio
Un viaggio che si muove verso un duplice orizzonte espressivo: da un lato la grande simbologia sacra (l’Arcangelo che schiaccia il Demonio) e dall’altro il recupero di un’iconologia profondamente radicata nell’immaginario della tradizione napoletana(Pulcinella, Partenope)
Comunicato stampa
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Mostra personale di Giuseppe Corcione : "IO ne so una più del...Simboli e miti della tradizione messi a giudizio"
a cura del prof. Alfonso Amendola
“Io ne so una più del… ovvero Simboli e Miti della tradizione messi a giudizio” è il titolo della nuova mostra che il Maestro Giuseppe Corcione inaugura nei suggestivi spazi del Real Monte Manso (via Nilo, Napoli) . Un viaggio che si muove verso un duplice orizzonte espressivo: da un lato la grande simbologia sacra (l'Arcangelo che schiaccia il Demonio) e dall'altro il recupero di un'iconologia profondamente radicata nell'immaginario della tradizione napoletana (Pulcinella, Partenope). Il tutto, però, rigorosamente reinventato dal gusto individuale, intimo, soggettivo dell'artista. La opere scultorie presenti in questa mostra, che continuano la traccia già inaugurata con il trittico de “Il Cristo svelato”, pongono numerosi spazi di riflessione tutti evidenziati nella riuscita sintesi tra il classico e il contemporaneo. Con “Io ne so una più del… ovvero Simboli e Miti della tradizione messi a giudizio” il Maestro Corcione attraversa diversi canoni e codici dell'arte: la rappresentazione visiva, il mito della bellezza che trionfa sul male, l'ambiguità della creazione, l'antropologia come ulteriore possibilità per comprendere i processi espressivi, l'attenzione profonda verso il giudizio finale dello spettatore. Ed è proprio verso lo sguardo dello spettatore che gran parte della riflessione artistica di Giuseppe Corcione tende a rivolgersi, riconoscendo nello statuto spettatoriale il punto centrale, il più alto, il più nobile e quello conclusivo d'ogni operazione artistica. Inoltre le opere presenti sono tutte caratterizzate da una profonda narrazione che guarda, anche con lucidità ed ironia, ai grandi canoni della tradizione dell'arte: dalla culla-teschio-uovo de “Il trionfo della vita sulla morte” al divertente mix tra scaramanzia e matematica di“Chi va piano va sano e va lontano” al ripensamento settecentesco del “Confessionale”.
Prof. Alfonso Amendola, Dip. di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione, Università di Salerno - Direttore Artistico "Mediateca MARTE"
Fondazione Real Monte Manso di Scala
via Nilo, 34
Napoli
La mostra è visitabile dal 13 al 23 dicembre
orari: 10.00-13.00/ 15.00-17.30
per informazioni: 3381777956
giuseppecorcione@mailcity.com
giuseppe-corcione.blogspot.com
Durante la mostra sarà possibile visitare anche il "Cristo Svelato", opera dello stesso autore
a cura del prof. Alfonso Amendola
“Io ne so una più del… ovvero Simboli e Miti della tradizione messi a giudizio” è il titolo della nuova mostra che il Maestro Giuseppe Corcione inaugura nei suggestivi spazi del Real Monte Manso (via Nilo, Napoli) . Un viaggio che si muove verso un duplice orizzonte espressivo: da un lato la grande simbologia sacra (l'Arcangelo che schiaccia il Demonio) e dall'altro il recupero di un'iconologia profondamente radicata nell'immaginario della tradizione napoletana (Pulcinella, Partenope). Il tutto, però, rigorosamente reinventato dal gusto individuale, intimo, soggettivo dell'artista. La opere scultorie presenti in questa mostra, che continuano la traccia già inaugurata con il trittico de “Il Cristo svelato”, pongono numerosi spazi di riflessione tutti evidenziati nella riuscita sintesi tra il classico e il contemporaneo. Con “Io ne so una più del… ovvero Simboli e Miti della tradizione messi a giudizio” il Maestro Corcione attraversa diversi canoni e codici dell'arte: la rappresentazione visiva, il mito della bellezza che trionfa sul male, l'ambiguità della creazione, l'antropologia come ulteriore possibilità per comprendere i processi espressivi, l'attenzione profonda verso il giudizio finale dello spettatore. Ed è proprio verso lo sguardo dello spettatore che gran parte della riflessione artistica di Giuseppe Corcione tende a rivolgersi, riconoscendo nello statuto spettatoriale il punto centrale, il più alto, il più nobile e quello conclusivo d'ogni operazione artistica. Inoltre le opere presenti sono tutte caratterizzate da una profonda narrazione che guarda, anche con lucidità ed ironia, ai grandi canoni della tradizione dell'arte: dalla culla-teschio-uovo de “Il trionfo della vita sulla morte” al divertente mix tra scaramanzia e matematica di“Chi va piano va sano e va lontano” al ripensamento settecentesco del “Confessionale”.
Prof. Alfonso Amendola, Dip. di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione, Università di Salerno - Direttore Artistico "Mediateca MARTE"
Fondazione Real Monte Manso di Scala
via Nilo, 34
Napoli
La mostra è visitabile dal 13 al 23 dicembre
orari: 10.00-13.00/ 15.00-17.30
per informazioni: 3381777956
giuseppecorcione@mailcity.com
giuseppe-corcione.blogspot.com
Durante la mostra sarà possibile visitare anche il "Cristo Svelato", opera dello stesso autore
13
dicembre 2011
Giuseppe Corcione – IO ne so una più del…Simboli e miti della tradizione messi a giudizio
Dal 13 al 23 dicembre 2011
arte contemporanea
Location
PALAZZO REAL MONTE MANSO DI SCALA
Napoli, Via Nilo, 34, (Napoli)
Napoli, Via Nilo, 34, (Napoli)
Orario di apertura
10.00-13.00/ 15.00-17.30
Autore
Curatore