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Giuseppe De Gregorio – Pittura natura
A pochi mesi dalla sua scomparsa, il Comune in occasione del Corciano Festival ha voluto rendere omaggio all’artista con questa piccola, ma esaustiva antologica in cui sono presentate quaranta opere che coprono tutti e cinque i decenni della sua attività, dai primi anni Cinquanta al Duemila.
Comunicato stampa
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Promossa e organizzata dal Comune e la Pro Loco di Corciano (PG) nell’ambito di Corciano Festival, sabato 2 agosto 2008, alle 18, presso la Sala dell’Antico Mulino del Palazzo comunale di Corciano, si è inaugurata la mostra di Giuseppe De Gregorio dal titolo “Pittura Natura” a cura di Massimo Duranti e Antonio Carlo Ponti.
A pochi mesi dalla sua scomparsa, il Comune in occasione del Corciano Festival ha voluto rendere omaggio all’artista con questa piccola, ma esaustiva antologica in cui sono presentate quaranta opere che coprono tutti e cinque i decenni della sua attività, dai primi anni Cinquanta al Duemila.
Rappresentante di spicco del “Gruppo di Spoleto”, fondato insieme a Raspi, Marignoli, Toscano, Orsini e Rambaldi, proprio quello che il critico bolognese Francesco Arcangeli “estrasse dalla provincia” per farlo diventare esempio esaltante dell’Informale in Italia, Giuseppe De Gregorio venne ben presto additato dalla critica come una delle promesse della giovane arte italiana. Espose subito in tutta Italia e all’estero, mentre la sua ricerca pittorica, partita da suggestioni post cubiste, si evolse presto nell’Informale di declinazione “spoletina”, definito anche “ultimo naturalismo” per l’evidente recupero strutturale di brani di natura, Nel 1956 è invitato alla Quadriennale di Roma, dove tornerà più volte e nel 1964 è presente alla Biennale di Venezia. Nel 1974 si trasferì a Firenze, ma rimase legatissimo alla sua Spoleto (realizzò nel 1978 uno dei più bei manifesti del Festival dei Due Mondi) e all’Umbria, dove tornò definitivamente nel 1997. Di lui hanno continuato ad interessarsi i maggiori critici d’arte italiani, a partire da Carandente che nel 1974 curò una sua monografia per le edizioni Bora di Bologna, con scritti di Arcangeli, Calvesi, Crispolti, Carluccio. Dagli anni Ottanta si contano decine di mostre nelle principali città italiane, dove ebbe sempre molto successo. Nel 1965 proprio a Corciano De Gregorio vinse il primo premio aex equo del “Premio di Pittura”.
L’esposizione è corredata da un catalogo Effe–Fabrizio Fabbri Editore, Collana Corciano Festival, con i saggi di Massimo Duranti e Antonio Carlo Ponti.
A pochi mesi dalla sua scomparsa, il Comune in occasione del Corciano Festival ha voluto rendere omaggio all’artista con questa piccola, ma esaustiva antologica in cui sono presentate quaranta opere che coprono tutti e cinque i decenni della sua attività, dai primi anni Cinquanta al Duemila.
Rappresentante di spicco del “Gruppo di Spoleto”, fondato insieme a Raspi, Marignoli, Toscano, Orsini e Rambaldi, proprio quello che il critico bolognese Francesco Arcangeli “estrasse dalla provincia” per farlo diventare esempio esaltante dell’Informale in Italia, Giuseppe De Gregorio venne ben presto additato dalla critica come una delle promesse della giovane arte italiana. Espose subito in tutta Italia e all’estero, mentre la sua ricerca pittorica, partita da suggestioni post cubiste, si evolse presto nell’Informale di declinazione “spoletina”, definito anche “ultimo naturalismo” per l’evidente recupero strutturale di brani di natura, Nel 1956 è invitato alla Quadriennale di Roma, dove tornerà più volte e nel 1964 è presente alla Biennale di Venezia. Nel 1974 si trasferì a Firenze, ma rimase legatissimo alla sua Spoleto (realizzò nel 1978 uno dei più bei manifesti del Festival dei Due Mondi) e all’Umbria, dove tornò definitivamente nel 1997. Di lui hanno continuato ad interessarsi i maggiori critici d’arte italiani, a partire da Carandente che nel 1974 curò una sua monografia per le edizioni Bora di Bologna, con scritti di Arcangeli, Calvesi, Crispolti, Carluccio. Dagli anni Ottanta si contano decine di mostre nelle principali città italiane, dove ebbe sempre molto successo. Nel 1965 proprio a Corciano De Gregorio vinse il primo premio aex equo del “Premio di Pittura”.
L’esposizione è corredata da un catalogo Effe–Fabrizio Fabbri Editore, Collana Corciano Festival, con i saggi di Massimo Duranti e Antonio Carlo Ponti.
02
agosto 2008
Giuseppe De Gregorio – Pittura natura
Dal 02 agosto al 07 settembre 2008
arte contemporanea
Location
PALAZZO COMUNALE
Corciano, Corso Cardinale Rotelli, (Perugia)
Corciano, Corso Cardinale Rotelli, (Perugia)
Orario di apertura
dal 2 al 17 Agosto: 17-23,30 * festivi 10,30-13 e 17-23,30; dal 17 Agosto al 7 Settembre: sabato e domenica 10,30-13 e 16,30 -19,30
Vernissage
2 Agosto 2008, ore 18
Autore
Curatore