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Giuseppe Manigrasso – Naturae
Un ciclo che guarda alla natura e ai suoi archetipi con la tipica ironia di Manigrasso, “poeta dello spazio”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 28 ottobre – ore 18 - per il ciclo di mostre “Mangiafoglia in Arte”, la rassegna
artistica a cura di Paola De Ciuceis che amplia l’offerta culturale di Mangiafoglia (Via
Carducci 25), si inaugura “Naturae” la nuova personale di Giuseppe Manigrasso.
In esposizione (sino al prossimo 2 dicembre), un corpus di 2 sculture a tecnica mista (legno,
ceramica, terracotta) e 22 quadri di vario formato a tecnica mista su carta (carboncino,
tempera, pastelli, foglie, cartone d'imballaggio, cellophane). Un ciclo che guarda alla
natura e ai suoi archetipi con la tipica ironia di Manigrasso, "poeta dello spazio".
Lavori che tra mito e inconscio onirico evocano, con la complicità di oggetti e residui
quotidiani naturali e artificiali, la materia e le sue possibilità di riutilizzo in composizioni di
grande lirismo e, tra assemblage e segni grafici tendenti all’astratto, narrano l’approccio
materico all’arte di Giuseppe Manigrasso, cantore del vissuto del mondo reale
ammiccando con forme semplici ed essenziali ad un passato primordiale la cui eredità è
solo apparentemente perduta.
Un viaggio visivo ed emotivo con il quale si rinnova l’attenzione sull’acuta e raffinata
ricerca artistica di Manigrasso, protagonista eclettico della scena e dei fermenti creativi
partenopei sin dagli anni ’60-’70 quando con il suo fare sottile ed elegante inizia a
distinguersi tra le voci dell’avanguardia partenopea di un periodo che vede Napoli al centro
del palcoscenico internazionale con un’irripetibile stagione sperimentale scandita da
incontri, azioni, performance, installazioni espressione di energia creativa e di voglia di
comunicare, con linguaggi nuovi, il desiderio di cambiamento e l’impegno politico e
sociale.
Giuseppe Manigrasso, classe 1946, tarantino di nascita e napoletano di adozione, esordisce
nel 1968 nella Galleria di Lucio Amelio. Con una modalità espressiva tra il Minimal e la Land
Art, intraprende da subito un percorso multiforme ispirato dagli studi di architettura e
dallo spiccato interesse per l’arte a tutto tondo dalla pittura alla performance, dalla poesia
visiva alla musica che da sempre nutrono la sua indagine su temi universali dalla
dimensione del tempo a quella dello spazio ambientale e naturale passando per la
condizione umana con argomentazioni frutto di un’articolata e personalissima visione.
artistica a cura di Paola De Ciuceis che amplia l’offerta culturale di Mangiafoglia (Via
Carducci 25), si inaugura “Naturae” la nuova personale di Giuseppe Manigrasso.
In esposizione (sino al prossimo 2 dicembre), un corpus di 2 sculture a tecnica mista (legno,
ceramica, terracotta) e 22 quadri di vario formato a tecnica mista su carta (carboncino,
tempera, pastelli, foglie, cartone d'imballaggio, cellophane). Un ciclo che guarda alla
natura e ai suoi archetipi con la tipica ironia di Manigrasso, "poeta dello spazio".
Lavori che tra mito e inconscio onirico evocano, con la complicità di oggetti e residui
quotidiani naturali e artificiali, la materia e le sue possibilità di riutilizzo in composizioni di
grande lirismo e, tra assemblage e segni grafici tendenti all’astratto, narrano l’approccio
materico all’arte di Giuseppe Manigrasso, cantore del vissuto del mondo reale
ammiccando con forme semplici ed essenziali ad un passato primordiale la cui eredità è
solo apparentemente perduta.
Un viaggio visivo ed emotivo con il quale si rinnova l’attenzione sull’acuta e raffinata
ricerca artistica di Manigrasso, protagonista eclettico della scena e dei fermenti creativi
partenopei sin dagli anni ’60-’70 quando con il suo fare sottile ed elegante inizia a
distinguersi tra le voci dell’avanguardia partenopea di un periodo che vede Napoli al centro
del palcoscenico internazionale con un’irripetibile stagione sperimentale scandita da
incontri, azioni, performance, installazioni espressione di energia creativa e di voglia di
comunicare, con linguaggi nuovi, il desiderio di cambiamento e l’impegno politico e
sociale.
Giuseppe Manigrasso, classe 1946, tarantino di nascita e napoletano di adozione, esordisce
nel 1968 nella Galleria di Lucio Amelio. Con una modalità espressiva tra il Minimal e la Land
Art, intraprende da subito un percorso multiforme ispirato dagli studi di architettura e
dallo spiccato interesse per l’arte a tutto tondo dalla pittura alla performance, dalla poesia
visiva alla musica che da sempre nutrono la sua indagine su temi universali dalla
dimensione del tempo a quella dello spazio ambientale e naturale passando per la
condizione umana con argomentazioni frutto di un’articolata e personalissima visione.
28
ottobre 2017
Giuseppe Manigrasso – Naturae
Dal 28 ottobre al 02 dicembre 2017
arte contemporanea
Location
MANGIAFOGLIA
Napoli, Via Giosuè Carducci, 32, (Napoli)
Napoli, Via Giosuè Carducci, 32, (Napoli)
Vernissage
28 Ottobre 2017, ore 18
Autore
Curatore