Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giuseppe Pesce – Cilento mon amour
Gli ulivi, l’azzurro del mare, i boschi di faggi e di lecci sono il palcoscenico ideale per le opere di Giuseppe Pesce che espone allo Spazio Zero di Gallarate con la mostra personale Cilento mon amour, organizzata da Metamusa arte ed eventi culturali.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Gli ulivi, l’azzurro del mare, i boschi di faggi e di lecci sono il palcoscenico ideale per le opere di Giuseppe Pesce che espone allo Spazio Zero di Gallarate dal 24 ottobre all’ 8 novembre con la mostra personale Cilento mon amour, organizzata da Metamusa arte ed eventi culturali.
Pennellate a olio che fanno rivivere i colori di una terra amata, una terra contadina che è in grado di trasmettere forti emozioni a un artista sensibile e attento alle tradizioni del suo popolo.
L’amico Marengo scrive di lui:«Essendo legato alla sua amata terra, che non abbandona mai, con grande esperienza pittorica usa appunto i luoghi da lui amati, per esprimersi con una forte personalità a fare pittura pura».
Le tele in mostra sono opere astratte con forti contrasti di colori e di sensazioni che permettono al visitatore una sorta di viaggio della mente.
Dice ancora Marengo: «In un’opera d’arte esistono indiscutibilmente i valori tonali (valori luce) ed i valori cromatici (valore colore) essenziali per poter arrivare ad un equilibrio pittorico qualificato ».
Giuseppe Pesce, nato a Mercato San Severino, risiede e lavora a Salerno. Findalla sua prima giovinezza si interessa di arti visive e divide il primo studio con Gerardo Di Crola. Frequenta gli Spazi di Lucio Amelio e del Centro di Napoli. Compie gli studi artistici a Napoli e Salerno. Ha partecipato a numerose mostre: Premio Internazionale Città di Vitry, Francia (1971); V Premio Nazionale di Pittura Città di Como (1972); Impreonte delle mie mani, MAM Gazoldo degli Ippoliti (2002); Art Live, l’arte unisce la fantasia dei popoli, Tempio di Pomona Salerno (2006); Linea Contemporanea Castello Medioevale di Agropoli Salerno (2008). - Mostra personale dal 24 all’ 8 novembre 2009 presso lo “Spazio Zero” Gallarate (VA). Ricopre fin dal 1983 l’incarico di Ispettore della Soprintendenza ai B.A.A.A.S. di Salerno.
Pennellate a olio che fanno rivivere i colori di una terra amata, una terra contadina che è in grado di trasmettere forti emozioni a un artista sensibile e attento alle tradizioni del suo popolo.
L’amico Marengo scrive di lui:«Essendo legato alla sua amata terra, che non abbandona mai, con grande esperienza pittorica usa appunto i luoghi da lui amati, per esprimersi con una forte personalità a fare pittura pura».
Le tele in mostra sono opere astratte con forti contrasti di colori e di sensazioni che permettono al visitatore una sorta di viaggio della mente.
Dice ancora Marengo: «In un’opera d’arte esistono indiscutibilmente i valori tonali (valori luce) ed i valori cromatici (valore colore) essenziali per poter arrivare ad un equilibrio pittorico qualificato ».
Giuseppe Pesce, nato a Mercato San Severino, risiede e lavora a Salerno. Findalla sua prima giovinezza si interessa di arti visive e divide il primo studio con Gerardo Di Crola. Frequenta gli Spazi di Lucio Amelio e del Centro di Napoli. Compie gli studi artistici a Napoli e Salerno. Ha partecipato a numerose mostre: Premio Internazionale Città di Vitry, Francia (1971); V Premio Nazionale di Pittura Città di Como (1972); Impreonte delle mie mani, MAM Gazoldo degli Ippoliti (2002); Art Live, l’arte unisce la fantasia dei popoli, Tempio di Pomona Salerno (2006); Linea Contemporanea Castello Medioevale di Agropoli Salerno (2008). - Mostra personale dal 24 all’ 8 novembre 2009 presso lo “Spazio Zero” Gallarate (VA). Ricopre fin dal 1983 l’incarico di Ispettore della Soprintendenza ai B.A.A.A.S. di Salerno.
24
ottobre 2009
Giuseppe Pesce – Cilento mon amour
Dal 24 ottobre all'otto novembre 2009
arte contemporanea
Location
SPAZIO ZERO
Gallarate, Via Scipione Ronchetti, 6, (Varese)
Gallarate, Via Scipione Ronchetti, 6, (Varese)
Orario di apertura
da martedì a sabato 16.30-19.00,
domenica 10.00-12.00/16.30-19.00; lunedì chiuso
Vernissage
24 Ottobre 2009, ore 18
Ufficio stampa
METAMUSA
Autore