Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giuseppina Frazzon – Riflessioni in bianco e nero
La sua ricerca di perfezione compositiva non è un iperrealismo sterile ma un tentativo sincero di rivelare l’essenza poetica profonda dei volti e delle forme
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nata a Adria, Rovigo – Giuseppina Frazzon – sembra essere cresciuta a pane e matite. Con un grandissimo talento per il disegno e una passione per il tratteggio da sfinire i più pazienti amanuensi - Giuseppina ha raggiunto da autodidatta un’eccellenza tecnica che le varrebbe da sola una cattedra di disegno a Brera.
“Invece non ho potuto frequentare l’Accademia” – si rammarica –“nonostante mi fossi preparata a fondo. Anni di difficoltà familiari mi hanno permesso poche occasioni di studio regolare”.
Tuttavia hanno contribuito alla sua crescita la Scuola del Castello Sforzesco, il maestro Roberto Marra de Il Capitello, il Laboratorio artistico di via Vannucci a Milano.
E nonostante gli stop degli anni più bui, Giuseppina ha conservato vivide tutte le grandi potenzialità artistiche giovanili. La sua ricerca di perfezione compositiva non è un iperrealismo sterile ma un tentativo sincero di rivelare l’essenza poetica profonda dei volti e delle forme.
“Invece non ho potuto frequentare l’Accademia” – si rammarica –“nonostante mi fossi preparata a fondo. Anni di difficoltà familiari mi hanno permesso poche occasioni di studio regolare”.
Tuttavia hanno contribuito alla sua crescita la Scuola del Castello Sforzesco, il maestro Roberto Marra de Il Capitello, il Laboratorio artistico di via Vannucci a Milano.
E nonostante gli stop degli anni più bui, Giuseppina ha conservato vivide tutte le grandi potenzialità artistiche giovanili. La sua ricerca di perfezione compositiva non è un iperrealismo sterile ma un tentativo sincero di rivelare l’essenza poetica profonda dei volti e delle forme.
19
aprile 2005
Giuseppina Frazzon – Riflessioni in bianco e nero
Dal 19 al 30 aprile 2005
disegno e grafica
Location
YAONDE SPAZIO D’ARTE
Milano, Via Gaudenzio Ferrari, 12, (Milano)
Milano, Via Gaudenzio Ferrari, 12, (Milano)
Orario di apertura
h 17:00 – 21:00
Vernissage
19 Aprile 2005, ore 18:00 – 22:00
Autore