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Gli artisti riciclano
Swiss Art Recycling, associazione premiata con la borsa cantonale per lo sviluppo durevole 2004, ha come scopo di promuovere il riciclaggio, proponendo delle creazioni basate su questo principio, unendo l’utile, il dilettevole ed il bello nei campi dell’arte, arti applicate, artigianato, ricerca e ambiti affini.
Comunicato stampa
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Swiss Art Recycling, associazione premiata con la borsa cantonale per lo sviluppo durevole 2004, ha come scopo di promuovere il riciclaggio, proponendo delle creazioni basate su questo principio, unendo l’utile, il dilettevole ed il bello nei campi dell’arte, arti applicate, artigianato, ricerca e ambiti affini.
L’esposizione “Gli artisti riciclano”, concepita dalla stilista Christiane Murner, la produttrice Katharina von Flotow, l’architetta Micaela Vianu, e lo scenografo Michel Rochat, é stata presentata per la prima volta in settembre 2004 alle Halles de La Fonderie de Carouge (Ginevra) ed ha avuto più di 1500 visitatori.
Artisti invitati:
Christiane Murner, stilista di talento, vive e lavora a Carouge dove ha aperto dal 1988 uno studio-boutique « L’Antre-Peaux ». Le sue creazioni hanno lo scopo di dare una seconda vita all’effimero grazie al riciclaggio delle tele di Expo.02 tramutate in sedie a sdraio, borse e accessori.
Christoph Schütz, originario di Berna, vive e lavora a Friborgo, espone fotografie e installazioni audio-video. Ha disegnato il Th, orologio-ricordo in edizione limitata, realizzato con il metallo del Monolite di Jean Nouvel, esposto all'Arteplage sul lago di Morat, durante l’Expo.02.
Verena Sieber-Fuchs, originaria del canton Appenzello, vive e lavora a Zurigo, espone gioielli e accessori creati recuperando piccole cose di utilizzo quotidiano, caratterizzati da uno humour contestatario e di grande effetto.
Anne-Claude Virchaux, tessitrice-stilista, lavora a Carouge dove ha aperto uno studio-boutique.
Crea arazzi e accessori in lino, seta, carta di giornale, riciclaggio dell’informazione del mondo d’oggi con una tecnica del mondo passato.
Léa Ammann-Toivanen, di origine finlandese, vive e lavora da anni a Berna, presenta collezioni in vetro riciclando bottiglie in oggetti utili e decorativi.
Sarà inoltre presentata una selezione di creazioni di moda e accessori realizzati da studenti dell’Alta Scuola d’Arti Applicate di Ginevra (HEAA), esponenti della giovane corrente di stilisti sensibili al problema del riciclo dei materiali.
L’esposizione, ideata dall’Associazione Swiss Art Recycling, é realizzata in collaborazione con HEAA (Alta scuola D’Arti applicate – orientamento moda, stile e accessori) di Ginevra e con il sostegno di: dipartimento affari culturali della città di Ginevra, città di Carouge e Favre & Guth SA
L’esposizione “Gli artisti riciclano”, concepita dalla stilista Christiane Murner, la produttrice Katharina von Flotow, l’architetta Micaela Vianu, e lo scenografo Michel Rochat, é stata presentata per la prima volta in settembre 2004 alle Halles de La Fonderie de Carouge (Ginevra) ed ha avuto più di 1500 visitatori.
Artisti invitati:
Christiane Murner, stilista di talento, vive e lavora a Carouge dove ha aperto dal 1988 uno studio-boutique « L’Antre-Peaux ». Le sue creazioni hanno lo scopo di dare una seconda vita all’effimero grazie al riciclaggio delle tele di Expo.02 tramutate in sedie a sdraio, borse e accessori.
Christoph Schütz, originario di Berna, vive e lavora a Friborgo, espone fotografie e installazioni audio-video. Ha disegnato il Th, orologio-ricordo in edizione limitata, realizzato con il metallo del Monolite di Jean Nouvel, esposto all'Arteplage sul lago di Morat, durante l’Expo.02.
Verena Sieber-Fuchs, originaria del canton Appenzello, vive e lavora a Zurigo, espone gioielli e accessori creati recuperando piccole cose di utilizzo quotidiano, caratterizzati da uno humour contestatario e di grande effetto.
Anne-Claude Virchaux, tessitrice-stilista, lavora a Carouge dove ha aperto uno studio-boutique.
Crea arazzi e accessori in lino, seta, carta di giornale, riciclaggio dell’informazione del mondo d’oggi con una tecnica del mondo passato.
Léa Ammann-Toivanen, di origine finlandese, vive e lavora da anni a Berna, presenta collezioni in vetro riciclando bottiglie in oggetti utili e decorativi.
Sarà inoltre presentata una selezione di creazioni di moda e accessori realizzati da studenti dell’Alta Scuola d’Arti Applicate di Ginevra (HEAA), esponenti della giovane corrente di stilisti sensibili al problema del riciclo dei materiali.
L’esposizione, ideata dall’Associazione Swiss Art Recycling, é realizzata in collaborazione con HEAA (Alta scuola D’Arti applicate – orientamento moda, stile e accessori) di Ginevra e con il sostegno di: dipartimento affari culturali della città di Ginevra, città di Carouge e Favre & Guth SA
15
marzo 2005
Gli artisti riciclano
Dal 15 marzo al 20 aprile 2005
arte contemporanea
arti decorative e industriali
arti decorative e industriali
Location
ISTITUTO SVIZZERO – SEDE DI MILANO
Milano, Via Del Vecchio Politecnico, 3, (Milano)
Milano, Via Del Vecchio Politecnico, 3, (Milano)
Orario di apertura
dal 16 marzo al 12 aprile da lunedì a venerdì 11-17; sabato 14-18. Durante il Salone del Mobile (dal 13 al 18 aprile) 10–20
Vernissage
15 Marzo 2005, ore 18,30. Anche il 12 aprile
Autore
Curatore