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Goffredo Godi – Mostra antologica
in mostra la pittura di Goffredo Godi
Comunicato stampa
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Goffredo Godi, inedito e non solo
Amo dipingere la figura, ma di piu' il paesaggio. Fin da ragazzo realizzai paesaggi nel piccolo porto del Granatello, a Portici. Non era un luogo pittoresco ma pittorico si'. Cosi' ci dice Goffredo Godi nei suoi appunti di una vita. Una vita intensa di lavoro generoso, metodico e appassionato, instancabile, intrisa di luce e di colore, di pacato tormento e di gioia nello scoprire ed evidenziare i ritmi nascosti nella natura che contribuiscono non solo a formare l'uomo ma addirittura a trasformarlo. La ricchezza dei temi, la forza vibrante del segno deciso, la tavolozza, dotata di un'infinita tonalita' di terre e di verdi, plasma e rigenera sulla tela la materia della natura viva eppur velata dall'atmosfera pulviscolare tipica delle giornate con molto sole. Migliaia di toni lungo pendici ampie, sulle quali lo sguardo indugia ripercorrendo incessantemente un panorama che ha per volta un cielo impareggiabile e dal Vesuvio corre al mare e al respiro di un golfo solenne. Quadri quasi sempre opachi nella materia; si avvertono nello spessore delle increspature dei tratti; terribilmente si anela toccarli, esplorandone piano tutta la superficie; ma non si puo' entrare, con gli occhi, dentro quei paesaggi, perche', pur conservando il soffio fresco del reale, quei paesaggi vivono e brillano nella mente. Immagini che non si riducono semplicemente nell'apparenza, perche' il suo interesse e fine è di trasmettere e restituire la realta' non solo com'è percepita, ma anche com'è sentita e vissuta dalla sua sensibilita', di rivelare integralmente le passioni che ha ricevuto guardando cio' che la sua mano dipinge. Sono opere che ci trasmettono l'animo di un uomo che ci lascia una testimonianza autentica della nostra singolare condizione umana. In questo suo modo di dipingere dal vero, immaginazione e percezione si saldano in un'armonica sintesi, che da' vita ad un vero completamente inedito.
VILLA SAVONAROLA
Corso Giuseppe Garibaldi 200, Portici
MOSTRA ANTOLOGICA DI GOFFREDO GODI
Dal 5 al 19 Marzo 2011 - tutti i giorni - dalle 10,00 alle 13.00
- Goffredo Godi e' nato a Omignano, in provincia di Salerno, il 25 agosto 1920 e dal 1971 vive a Roma. Per gran parte della sua vita e' vissuto nell'orizzonte vesuviano: a Portici, a Ercolano e a Napoli, dove si diplomo' all'Accademia delle Belle Arti, allievo di Emilio Notte. Dal 1952 al 1979 ha insegnato discipline pittoriche nei Licei Artistici di Napoli e di Roma. Dal 1969 fa parte dell'Accademia Fiorentina delle Arti del Disegno. Ha allestito una ventina di mostre personali in numerose citta' e ha esposto in importanti rassegne nazionali, tra le quali la Quadriennale di Roma. Fra gli altri autori che in giornali, riviste, cataloghi, libri hanno finora scritto di Godi: Gino Agnese, Carlo Barbieri, Ferruccio Battolini, Michele Bonuomo, Remo Brindisi, Angelo Calabrese, Lorenzo Canova, Vincenzo Ciardo, Renato Civello, Antonio Colasanto, Costanzo Di Marzo, Nino D'Antonio, Mario D'Onofrio, Piero Girace, Gino Grassi, Franco Grassi, Virgilio Guzzi, Arcangelo Izzo, Lidia Lombardi, Mario Maiorino, Bonifacio Malandrino, Immacolata Marino, Italo Marucci, Dario Micacchi, Armando Miele, Riccardo Notte, Giorgio Palumbi, Salvatore Pugliatti, Paolo Ricci, Giuseppe Russo, Gaia Salvatori, Alfredo Schettini, Franco Simongini, Giuseppe Sciortino e Laura Turco Liveri. -
Amo dipingere la figura, ma di piu' il paesaggio. Fin da ragazzo realizzai paesaggi nel piccolo porto del Granatello, a Portici. Non era un luogo pittoresco ma pittorico si'. Cosi' ci dice Goffredo Godi nei suoi appunti di una vita. Una vita intensa di lavoro generoso, metodico e appassionato, instancabile, intrisa di luce e di colore, di pacato tormento e di gioia nello scoprire ed evidenziare i ritmi nascosti nella natura che contribuiscono non solo a formare l'uomo ma addirittura a trasformarlo. La ricchezza dei temi, la forza vibrante del segno deciso, la tavolozza, dotata di un'infinita tonalita' di terre e di verdi, plasma e rigenera sulla tela la materia della natura viva eppur velata dall'atmosfera pulviscolare tipica delle giornate con molto sole. Migliaia di toni lungo pendici ampie, sulle quali lo sguardo indugia ripercorrendo incessantemente un panorama che ha per volta un cielo impareggiabile e dal Vesuvio corre al mare e al respiro di un golfo solenne. Quadri quasi sempre opachi nella materia; si avvertono nello spessore delle increspature dei tratti; terribilmente si anela toccarli, esplorandone piano tutta la superficie; ma non si puo' entrare, con gli occhi, dentro quei paesaggi, perche', pur conservando il soffio fresco del reale, quei paesaggi vivono e brillano nella mente. Immagini che non si riducono semplicemente nell'apparenza, perche' il suo interesse e fine è di trasmettere e restituire la realta' non solo com'è percepita, ma anche com'è sentita e vissuta dalla sua sensibilita', di rivelare integralmente le passioni che ha ricevuto guardando cio' che la sua mano dipinge. Sono opere che ci trasmettono l'animo di un uomo che ci lascia una testimonianza autentica della nostra singolare condizione umana. In questo suo modo di dipingere dal vero, immaginazione e percezione si saldano in un'armonica sintesi, che da' vita ad un vero completamente inedito.
VILLA SAVONAROLA
Corso Giuseppe Garibaldi 200, Portici
MOSTRA ANTOLOGICA DI GOFFREDO GODI
Dal 5 al 19 Marzo 2011 - tutti i giorni - dalle 10,00 alle 13.00
- Goffredo Godi e' nato a Omignano, in provincia di Salerno, il 25 agosto 1920 e dal 1971 vive a Roma. Per gran parte della sua vita e' vissuto nell'orizzonte vesuviano: a Portici, a Ercolano e a Napoli, dove si diplomo' all'Accademia delle Belle Arti, allievo di Emilio Notte. Dal 1952 al 1979 ha insegnato discipline pittoriche nei Licei Artistici di Napoli e di Roma. Dal 1969 fa parte dell'Accademia Fiorentina delle Arti del Disegno. Ha allestito una ventina di mostre personali in numerose citta' e ha esposto in importanti rassegne nazionali, tra le quali la Quadriennale di Roma. Fra gli altri autori che in giornali, riviste, cataloghi, libri hanno finora scritto di Godi: Gino Agnese, Carlo Barbieri, Ferruccio Battolini, Michele Bonuomo, Remo Brindisi, Angelo Calabrese, Lorenzo Canova, Vincenzo Ciardo, Renato Civello, Antonio Colasanto, Costanzo Di Marzo, Nino D'Antonio, Mario D'Onofrio, Piero Girace, Gino Grassi, Franco Grassi, Virgilio Guzzi, Arcangelo Izzo, Lidia Lombardi, Mario Maiorino, Bonifacio Malandrino, Immacolata Marino, Italo Marucci, Dario Micacchi, Armando Miele, Riccardo Notte, Giorgio Palumbi, Salvatore Pugliatti, Paolo Ricci, Giuseppe Russo, Gaia Salvatori, Alfredo Schettini, Franco Simongini, Giuseppe Sciortino e Laura Turco Liveri. -
05
marzo 2011
Goffredo Godi – Mostra antologica
Dal 05 al 19 marzo 2011
arte contemporanea
Location
VILLA SAVONAROLA
Portici, Corso Giuseppe Garibaldi, 200, (Napoli)
Portici, Corso Giuseppe Garibaldi, 200, (Napoli)
Orario di apertura
tutti i giorni - dalle 10,00 alle 13.00
Vernissage
5 Marzo 2011, ore 18
Autore
Curatore