Nascendo dalla volontà di interagire e cooperare, l'iniziativa era intesa ad abbracciare il
maggior numero di forme d'espressione e di congiungere il maggior numero possibile di
realtà e forme di ricerca.
Sin dal primo incontro tra la realtà del CityLab 971, il collettivo Biancofiore, Luca
Fontanella e Marco Galletti (a.k.a. Kæy), é apparso lampante il desiderio di valorizzare gli
ampi spazi - ex spazi Autovox, Ente Nazionale Cellulosa e Carta, ecc. - di Via Salaria 971
come epicentro, come fucina di arte, relazioni e cultura.
CityLab da anni opera con sede nello stabile in questione, realizzando incontri, esibizioni,
ospitando creativi e artisti e promuovendo eventi mondani e di valore sociale. Tuttavia, il
tempo e le circostanze hanno concorso fino decidere di spostare altrove il progetto.
In questa cornice, la proposta di Fontanella e Galletti di realizzare un'ultima fatica, che
costituisse anche un saluto a "l'ex cartiera di Via Salaria".
Dal dialogo con Biancofiore, l'idea é maturata nella forma di grande collettiva di arte visiva,
sperimentale, performance e musica che si articolerà tra Sabato 23 e Domenica 24
Novembre 2024 e che vedrà protagonisti del panorama artistico romano, nazionale e
internazionale.
Tra i partecipanti (in ordine alfabetico) Brigdorius, Claudia Farrace, Cristallo Odescalchi,
Daniele Culicelli, Eirene, Francesco Paolo Cipullo, Gio Montez, Mahtab Hoomanfar,
Matteo Bussotti, Matteo Capogna, Pietro Zucca, Rachele Studer, Riccardo Eggshell,
R.A.S.A. , Sara Zanin, Sergio Saija, Tatiana Balchesini, Teresa Testa, Valerio Volpato e i
membri del collettivo Sensorium: Abel Jelmar Bosma, Alina Trionow, Ana Trif, Estelle
Quarino, Louis MeÏko Touraille, Maddie Marone e lo stesso Kæy.

Nonché la band che
accompagnerà con la sua musica l'evento: i Farlocco, e altri ospiti.