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Grazia Leoncini – Femmes
Mostra personale
Comunicato stampa
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“Osservando attentamente l’universo figurale operante in Toscana negli ultimi decenni, Grazia Leoncini ne è indubbiamente una tra le maggiori interpreti. Tralasciando una spiegazione che sarebbe ovviamente lunga, va detto che i suoi pastelli affrontano, seguono la traccia e vanno a definire soprattutto la figura femminile, avendo una vera e propria continuità espressiva, personalissima.
Nata a Viareggio, si è ben presto allontanata da certi localismi – pur se talvolta ama affrontarli tematicamente e metterli in essere in maniera autonoma – ma ciò che traspare dalle sue opere è quella che definiremmo “la continuità della vita”, fatta di gesti pensati e veloci, mai casuali.
Le sue ‘Femmes’ dicono anche all’osservatore più preparato che dipingere non è un gioco, ma è “l’onestà del dare e del dire e del trasmettere la gioia della vita”.
Nell’espressione del suo segno-colore emerge una sensualità delicatissima, affrontata e messa in essere da una pluralità di cromatismi rosacei, rossi, verdi, verdastri e blu su cui sosta l’ala della farfalla della poesia”.
“Osservando attentamente l’universo figurale operante in Toscana negli ultimi decenni, Grazia Leoncini ne è indubbiamente una tra le maggiori interpreti. Tralasciando una spiegazione che sarebbe ovviamente lunga, va detto che i suoi pastelli affrontano, seguono la traccia e vanno a definire soprattutto la figura femminile, avendo una vera e propria continuità espressiva, personalissima.
Nata a Viareggio, si è ben presto allontanata da certi localismi – pur se talvolta ama affrontarli tematicamente e metterli in essere in maniera autonoma – ma ciò che traspare dalle sue opere è quella che definiremmo “la continuità della vita”, fatta di gesti pensati e veloci, mai casuali.
Le sue ‘Femmes’ dicono anche all’osservatore più preparato che dipingere non è un gioco, ma è “l’onestà del dare e del dire e del trasmettere la gioia della vita”.
Nell’espressione del suo segno-colore emerge una sensualità delicatissima, affrontata e messa in essere da una pluralità di cromatismi rosacei, rossi, verdi, verdastri e blu su cui sosta l’ala della farfalla della poesia”.
Lodovico Gierut
Nata a Viareggio, si è ben presto allontanata da certi localismi – pur se talvolta ama affrontarli tematicamente e metterli in essere in maniera autonoma – ma ciò che traspare dalle sue opere è quella che definiremmo “la continuità della vita”, fatta di gesti pensati e veloci, mai casuali.
Le sue ‘Femmes’ dicono anche all’osservatore più preparato che dipingere non è un gioco, ma è “l’onestà del dare e del dire e del trasmettere la gioia della vita”.
Nell’espressione del suo segno-colore emerge una sensualità delicatissima, affrontata e messa in essere da una pluralità di cromatismi rosacei, rossi, verdi, verdastri e blu su cui sosta l’ala della farfalla della poesia”.
“Osservando attentamente l’universo figurale operante in Toscana negli ultimi decenni, Grazia Leoncini ne è indubbiamente una tra le maggiori interpreti. Tralasciando una spiegazione che sarebbe ovviamente lunga, va detto che i suoi pastelli affrontano, seguono la traccia e vanno a definire soprattutto la figura femminile, avendo una vera e propria continuità espressiva, personalissima.
Nata a Viareggio, si è ben presto allontanata da certi localismi – pur se talvolta ama affrontarli tematicamente e metterli in essere in maniera autonoma – ma ciò che traspare dalle sue opere è quella che definiremmo “la continuità della vita”, fatta di gesti pensati e veloci, mai casuali.
Le sue ‘Femmes’ dicono anche all’osservatore più preparato che dipingere non è un gioco, ma è “l’onestà del dare e del dire e del trasmettere la gioia della vita”.
Nell’espressione del suo segno-colore emerge una sensualità delicatissima, affrontata e messa in essere da una pluralità di cromatismi rosacei, rossi, verdi, verdastri e blu su cui sosta l’ala della farfalla della poesia”.
Lodovico Gierut
03
febbraio 2010
Grazia Leoncini – Femmes
Dal 03 al 28 febbraio 2010
arte contemporanea
Location
CONVIVIO
Camaiore, Viale Cristoforo Colombo, 334, (Lucca)
Camaiore, Viale Cristoforo Colombo, 334, (Lucca)
Orario di apertura
18,30-23,30. Lunedì chiuso.
Sito web
www.gierut.it
Autore
Curatore