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Greta Citti – Isola P. Paradiso, prigione, Pianosa
Marciana Borgo d’Arte, II edizione, 2019, presenta una mostra fotografica di Greta Citti dedicata alla piccola isola di Pianosa, all’interno dell’arcipelago toscano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Isola di Pianosa è un piccolo paradiso parte dell’Arcipelago Toscano.
Nel 1856 fu trasformata in colonia penale in quanto luogo ideale per l’isolamento e il controllo.
Nel 1932 Sandro Pertini fu incarcerato per ragioni politiche e venne recluso sull’isola.
Nel 1970 l’ex sanatorio, fu trasformato in prigione di massima sicurezza. Con il nome di sezione Agrippa, l’edificio confinò boss mafiosi e terroristi delle Brigate Rosse come Giovanni Senzani, Renato Curcio, Alberto Franceschini e Bruno Seghetti.
Nel maggio del 1977 furono trasferiti nel carcere di Pianosa seicento detenuti sottoposti all’articolo 41-bis.
L’isola diventò una prigione impenetrabile fino al 17 Luglio del 1997, quando Gaetano Murana, coinvolto nell’attentato del giudice Paolo Borsellino, fu l’ultimo detenuto ad essere trasferito in un altro carcere.
Questi anni della storia di Pianosa sono noti per le violenze e le brutalità inflitte ai detenuti; la prigione venne chiusa nel 1998.
Adesso l’isola ospita 22 detenuti in semilibertà provenienti dal carcere di Porto Azzurro, a Pianosa sono impegnati nei lavori agricoli e in lavori di manutenzione per la ristrutturazione degli immobili.
Le immagini e il video raccontano un fazzoletto di terra edenica e chi la abita
Nel 1856 fu trasformata in colonia penale in quanto luogo ideale per l’isolamento e il controllo.
Nel 1932 Sandro Pertini fu incarcerato per ragioni politiche e venne recluso sull’isola.
Nel 1970 l’ex sanatorio, fu trasformato in prigione di massima sicurezza. Con il nome di sezione Agrippa, l’edificio confinò boss mafiosi e terroristi delle Brigate Rosse come Giovanni Senzani, Renato Curcio, Alberto Franceschini e Bruno Seghetti.
Nel maggio del 1977 furono trasferiti nel carcere di Pianosa seicento detenuti sottoposti all’articolo 41-bis.
L’isola diventò una prigione impenetrabile fino al 17 Luglio del 1997, quando Gaetano Murana, coinvolto nell’attentato del giudice Paolo Borsellino, fu l’ultimo detenuto ad essere trasferito in un altro carcere.
Questi anni della storia di Pianosa sono noti per le violenze e le brutalità inflitte ai detenuti; la prigione venne chiusa nel 1998.
Adesso l’isola ospita 22 detenuti in semilibertà provenienti dal carcere di Porto Azzurro, a Pianosa sono impegnati nei lavori agricoli e in lavori di manutenzione per la ristrutturazione degli immobili.
Le immagini e il video raccontano un fazzoletto di terra edenica e chi la abita
19
giugno 2019
Greta Citti – Isola P. Paradiso, prigione, Pianosa
Dal 19 giugno al 03 luglio 2019
fotografia
Location
SEDI VARIE – Marciana
Marciana, (Livorno)
Marciana, (Livorno)
Orario di apertura
dal lunedì alla domenica, ore 10 - 13 e 16-19
Vernissage
19 Giugno 2019, ore 19.00
Autore
Curatore