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Gruppo informale G
Allievi di Pierantonio Verga, pittore di Desio allievo di Fontana, docente di pittura all’accademia “A. Galli” di Como, questi artisti sviluppano una pittura astratta, secondo accenti differenti
Comunicato stampa
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Allievi di Pierantonio Verga, pittore di Desio allievo di Fontana, docente di pittura all’accademia “A. Galli” di Como, questi artisti sviluppano una pittura astratta, secondo accenti differenti.
Per Guido Ripamonti, Sonia Simona, Graziella Battista si può parlare di quell’astrattismo più emotivo, più fluido che storicamente ha preso le forme dell’Informale e, parallelamente, dell’Espressionismo astratto americano. Una pittura informale a stretto contatto con la dimensione inconscia. Per Paola Bodero si può parlare di un astrattismo più classico, geometrizzante, anche se il rapporto con l’inconscio è naturalmente presente anche qui.
Guido Ripamonti parte dall’astrazione per alludere a forme che richiamano la natura, ma in modo ancora indefinito, soprattutto nei colori, quasi a descrivere un universo in formazione.
In Sonia Simona l’astrazione è maggiore, ma c’è il frequente richiamo agli animali, un suo interesse, e a un graffitismo puramente gestuale.
In Graziella Battista conta molto la gestualità, quasi un furore creativo che porta a quadri estremamente rarefatti, essenziali, talvolta un po’ enigmatici.
Per Paola Bodero conta di più la forma, un certo controllo del gesto. C’è la ricerca di un’essenzialità, di un linguaggio riconoscibile e qualche richiamo all’Astrattismo anche comasco.
Per Guido Ripamonti, Sonia Simona, Graziella Battista si può parlare di quell’astrattismo più emotivo, più fluido che storicamente ha preso le forme dell’Informale e, parallelamente, dell’Espressionismo astratto americano. Una pittura informale a stretto contatto con la dimensione inconscia. Per Paola Bodero si può parlare di un astrattismo più classico, geometrizzante, anche se il rapporto con l’inconscio è naturalmente presente anche qui.
Guido Ripamonti parte dall’astrazione per alludere a forme che richiamano la natura, ma in modo ancora indefinito, soprattutto nei colori, quasi a descrivere un universo in formazione.
In Sonia Simona l’astrazione è maggiore, ma c’è il frequente richiamo agli animali, un suo interesse, e a un graffitismo puramente gestuale.
In Graziella Battista conta molto la gestualità, quasi un furore creativo che porta a quadri estremamente rarefatti, essenziali, talvolta un po’ enigmatici.
Per Paola Bodero conta di più la forma, un certo controllo del gesto. C’è la ricerca di un’essenzialità, di un linguaggio riconoscibile e qualche richiamo all’Astrattismo anche comasco.
23
giugno 2006
Gruppo informale G
Dal 23 giugno al 09 luglio 2006
arte contemporanea
Location
STUDIO ESP
Como, Via Borgo Vico, 35, (Como)
Como, Via Borgo Vico, 35, (Como)
Orario di apertura
martedì > domenica 17.00 > 20.00 + sabato e domenica 10.00 > 12.00
Vernissage
23 Giugno 2006, ore 18.30
Autore