Sulla grande parete espositiva del 28C la pittura di D’Angelo vivrà, insieme alla scrittura disegnata di direzionicontroverso di Barbara Caridi e alle visioni cromatiche di Fibrachrome di Roberto Ciangola, “un’epifania”, un rivelazione artistica a cui il pubblico parteciperà con gli artisti.



L’evento fa parte di 28giornidicultura, un progetto innovativo ideato dal giovane pittore romano Marco Filippetti e promosso dall’Associazione Culturale Monte dei Cocci, con il patrocinio del Comune di Roma che porta l’arte in luoghi non convenzionali per far conoscere ad un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo performance e opere d’arte di giovani artisti



“Direzionicontroverso è il respiro denso e scuro di un Golem che segna il suo passaggio col bruciare del fuoco, le parole vengono disegnate con il pennello imbevuto di colore, affinchè il corpo osservi ciò che è scritto. Piegamento, movimento, raccoglimento, la scrittura si fa immagine e accetta il peso del suo corpo solido;

Fibrachrome è una successione di visioni fotografiche del profondo, realizzate con una tecnica di montaggio video; è momento di riflessione sul percorso dell’esistenza, della stratificazione che caratterizza gli addensamenti e le corrosioni della materia. I contrasti di luce e ombra portano in primo piano le tracce di disgregamento della fisicità, ma nel loro ciclico passaggio raccontano i segni del raggiungimento del valore cosciente della vita”. G.D