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Guido Forlani – Oltre: luoghi
I segni e le forme sono in continuo movimento, “migrano” da un quadro all’altro senza mai legarsi fra loro, ma restando se stesse, alla ricerca incessante dell’Oltre
Comunicato stampa
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OLTRE: luoghi
Un percorso quello di Guido Forlani singolare ed unico. Un linguaggio, il suo, sentito e fortemente connotato di individualismo che si inserisce rinnovandola, nella poetica dell'Astrattismo: il suo gesto rinnega sia la razionalità del geometrismo, sia il gesto lirico per approdare a nuove forme segniche che creano confini spaziali col puro colore.
I segni e le forme sono in continuo movimento, “migrano” da un quadro all'altro senza mai legarsi fra loro, ma restando se stesse, alla ricerca incessante dell'OLTRE.
Sono ricordi, memorie, appunti di viaggio, segni dell'interiorità che ci portano oltre l'apparenza, nei luoghi delle emozioni.
“Segni d'amore”, piccole forme pure, tasselli di colore netto e luminoso che compongono via via le sue tele. Come un poeta, le sue opere sono luoghi scritti, parole svelate ma mai dichiarate, sensazioni e testimonianze di un suo vissuto: punti, tracce, forme di colore che si collocano in luoghi precisi della tela.
E' l'arte dei sentimenti; sentimenti persi o sommersi nell'animo umano, segni profondi e significativi in un continuo viaggio interiore.
Un altro significato, una realtà nuova; istanti di vita che si legano al colore, che vogliono scardinare “barriere”, liberare sensazioni, andare in altri luoghi, oltre la tela: i luoghi emotivi del tempo.
Tracce punti segni colori che sono la nostra geografia interiore; attimi fuggenti immortalati.
Un teatro di simboli e geroglifici, segni leggeri e tracce, linee volteggianti e larghe campiture lasciano spazio ad una pittura interpretativa, da leggere con il cuore.
Dalle sue stesse parole: “ogni opera è come scrivere l'unico romanzo della mia vita…ogni opera è una pagina, un luogo, un'emozione in continua trasformazione”.
Barbara Vincenzi.
Un percorso quello di Guido Forlani singolare ed unico. Un linguaggio, il suo, sentito e fortemente connotato di individualismo che si inserisce rinnovandola, nella poetica dell'Astrattismo: il suo gesto rinnega sia la razionalità del geometrismo, sia il gesto lirico per approdare a nuove forme segniche che creano confini spaziali col puro colore.
I segni e le forme sono in continuo movimento, “migrano” da un quadro all'altro senza mai legarsi fra loro, ma restando se stesse, alla ricerca incessante dell'OLTRE.
Sono ricordi, memorie, appunti di viaggio, segni dell'interiorità che ci portano oltre l'apparenza, nei luoghi delle emozioni.
“Segni d'amore”, piccole forme pure, tasselli di colore netto e luminoso che compongono via via le sue tele. Come un poeta, le sue opere sono luoghi scritti, parole svelate ma mai dichiarate, sensazioni e testimonianze di un suo vissuto: punti, tracce, forme di colore che si collocano in luoghi precisi della tela.
E' l'arte dei sentimenti; sentimenti persi o sommersi nell'animo umano, segni profondi e significativi in un continuo viaggio interiore.
Un altro significato, una realtà nuova; istanti di vita che si legano al colore, che vogliono scardinare “barriere”, liberare sensazioni, andare in altri luoghi, oltre la tela: i luoghi emotivi del tempo.
Tracce punti segni colori che sono la nostra geografia interiore; attimi fuggenti immortalati.
Un teatro di simboli e geroglifici, segni leggeri e tracce, linee volteggianti e larghe campiture lasciano spazio ad una pittura interpretativa, da leggere con il cuore.
Dalle sue stesse parole: “ogni opera è come scrivere l'unico romanzo della mia vita…ogni opera è una pagina, un luogo, un'emozione in continua trasformazione”.
Barbara Vincenzi.
07
giugno 2008
Guido Forlani – Oltre: luoghi
Dal 07 al 20 giugno 2008
arte contemporanea
Location
GALLERIA LOVETTI ARTE
Ferrara, via Terranova, 41, (Ferrara)
Ferrara, via Terranova, 41, (Ferrara)
Orario di apertura
tutti i giorni 10/12,30 e 16/19, chiuso domenica e giovedì pomeriggio
Vernissage
7 Giugno 2008, ore 18
Autore
Curatore