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Guido Sartorelli & Mario Sillani Djerrahian / Scomodi Confini
Lo Spazio Paraggi inaugura sabato 13 novembre la mostra Scomodi Confini, di Guido Sartorelli e Mario Sillani Djerrahian. Gli scomodi confini messi alla prova da Sillani e Sartorelli sono certamente molti, ma primi fra tutti quelli tra diverse tecniche e linguaggi artistici.
Comunicato stampa
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Nel candido spazio dell'Associazione Antonino Paraggi alcune opere recenti che utilizzano la fotografia come principale vettore di senso saranno proposte insieme alla proiezione di alcuni video: una pratica artistica che entrambi gli autori hanno coltivato sin dagli anni '70.
In quegli anni, Sillani conduceva una ricerca concettuale sulla natura della fotografia, spesso realizzata con fotomontaggi, che inserivano nell’opera anche porzioni di testo o disegni. L’utilizzo del computer ha in seguito permesso, dalla fine degli anni Novanta, la realizzazione di composizioni, alcune presenti nella mostra, in cui l’elemento naturale si coniuga a capolavori di famosi pittori, come Van Ruisdael o Van Goyen, oltre a sperimentazioni di tipo tridimensionale. Il paesaggio naturale è sempre stato uno dei temi di ricerca prediletti dall’autore, a partire dal proprio, il Carso triestino.
Il luogo esplorato da Sartorelli, invece, è il paesaggio urbano, tema su cui l’autore lavorò dalla metà degli anni Settanta. Nella Galleria Antonino Paraggi saranno presenti dei collages fotografici realizzati dall’artista unendo frammenti di foto della città di Berlino. Si tratta di una serie di composizioni, iniziate nella metà degli anni Ottanta, che furono motivo di numerosi viaggi in Italia e all’estero. La mostra ospita anche alcune delle ultime creazioni, contraddistinte dalla sintesi di foto di elementi diversi, quali architettura, scultura, paesaggio e testo.
I confini indagati da Sartorelli e Sillani (fisici, culturali e tecnici) sono difficili da percepire e da definire, tali da indurre il risveglio di una coscienza critica, utile per far fronte al rischio di assopimento intellettuale prodotto dalle crescenti serialità e omologazione contemporanee.
Guido Sartorelli è nato e risiede a Venezia. Ha tenuto una cinquantina di mostre personali e un grande numero di collettive e videorassegne in Gallerie e Musei delle principali città italiane e di vari Paesi europei, quali Francia, Gran Bretagna, Spagna, Belgio, Austria, Slovenia, ecc. oltre che in Brasile e negli Stati Uniti. Recentemente alcuni dei suoi video degli anni Settanta sono stati acquisiti dall' Inter Communication Center, museo multimediale di Tokyo. Ho collaborato a numerose riviste di critica d'arte e ha pubblicato ( Supernova, Venezia ) "Punto di Vista" nel 1997 e " Per pretesto e per amore" nel 2004. Attualmente è docente di Videoarte nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell ' Università Ca' Foscari di Venezia.
Mario Sillani Djerrahian, di origine armena, nato ad Addis Abeba in Etiopia, vive sul Carso triestino. E' stato insegnante di fotografia ed animatore di centri culturali. Si è occupato di teatro e di televisione, ha illustrato libri, cataloghi e riviste. Ha esposto in mostre collettive e personali in Italia e all'estero. Nel 1989 ha ricevuto il premio Spilimbergo Friuli Venezia Giulia Art per l'attività di ricerca. Il suo lavoro è stato oggetto di due tesi di laurea. Ultimamente il Museo d'arte moderna di Trieste gli ha organizzato un'importante mostra personale.
In quegli anni, Sillani conduceva una ricerca concettuale sulla natura della fotografia, spesso realizzata con fotomontaggi, che inserivano nell’opera anche porzioni di testo o disegni. L’utilizzo del computer ha in seguito permesso, dalla fine degli anni Novanta, la realizzazione di composizioni, alcune presenti nella mostra, in cui l’elemento naturale si coniuga a capolavori di famosi pittori, come Van Ruisdael o Van Goyen, oltre a sperimentazioni di tipo tridimensionale. Il paesaggio naturale è sempre stato uno dei temi di ricerca prediletti dall’autore, a partire dal proprio, il Carso triestino.
Il luogo esplorato da Sartorelli, invece, è il paesaggio urbano, tema su cui l’autore lavorò dalla metà degli anni Settanta. Nella Galleria Antonino Paraggi saranno presenti dei collages fotografici realizzati dall’artista unendo frammenti di foto della città di Berlino. Si tratta di una serie di composizioni, iniziate nella metà degli anni Ottanta, che furono motivo di numerosi viaggi in Italia e all’estero. La mostra ospita anche alcune delle ultime creazioni, contraddistinte dalla sintesi di foto di elementi diversi, quali architettura, scultura, paesaggio e testo.
I confini indagati da Sartorelli e Sillani (fisici, culturali e tecnici) sono difficili da percepire e da definire, tali da indurre il risveglio di una coscienza critica, utile per far fronte al rischio di assopimento intellettuale prodotto dalle crescenti serialità e omologazione contemporanee.
Guido Sartorelli è nato e risiede a Venezia. Ha tenuto una cinquantina di mostre personali e un grande numero di collettive e videorassegne in Gallerie e Musei delle principali città italiane e di vari Paesi europei, quali Francia, Gran Bretagna, Spagna, Belgio, Austria, Slovenia, ecc. oltre che in Brasile e negli Stati Uniti. Recentemente alcuni dei suoi video degli anni Settanta sono stati acquisiti dall' Inter Communication Center, museo multimediale di Tokyo. Ho collaborato a numerose riviste di critica d'arte e ha pubblicato ( Supernova, Venezia ) "Punto di Vista" nel 1997 e " Per pretesto e per amore" nel 2004. Attualmente è docente di Videoarte nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell ' Università Ca' Foscari di Venezia.
Mario Sillani Djerrahian, di origine armena, nato ad Addis Abeba in Etiopia, vive sul Carso triestino. E' stato insegnante di fotografia ed animatore di centri culturali. Si è occupato di teatro e di televisione, ha illustrato libri, cataloghi e riviste. Ha esposto in mostre collettive e personali in Italia e all'estero. Nel 1989 ha ricevuto il premio Spilimbergo Friuli Venezia Giulia Art per l'attività di ricerca. Il suo lavoro è stato oggetto di due tesi di laurea. Ultimamente il Museo d'arte moderna di Trieste gli ha organizzato un'importante mostra personale.
13
novembre 2004
Guido Sartorelli & Mario Sillani Djerrahian / Scomodi Confini
Dal 13 novembre al 05 dicembre 2004
arte contemporanea
Location
SPAZIO PARAGGI
Treviso, Via Pescatori, 23, (Treviso)
Treviso, Via Pescatori, 23, (Treviso)
Orario di apertura
dal giovedì al lunedì dalle 16.00 alle 20.00 • martedì e mercoledì chiuso
Vernissage
13 Novembre 2004, ore 18.30