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Guy Bourdin – Untouched
In occasione della mostra di Guy Bourdin – Untouched (1950 – 1955), sabato 14 ottobre 2017 alle ore 17.00, la curatrice Shelly Verthime e Alistair O’Neill, curatore e docente di storia della moda al Central Saint Martins School, presentano il volume Guy Bourdin – Untouched, SteidlDangin.
Comunicato stampa
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In occasione della mostra di Guy Bourdin - Untouched (1950 - 1955), sabato 14 ottobre 2017 alle ore 17.00, la curatrice Shelly Verthime e Alistair O’Neill, curatore e docente di storia della moda al Central Saint Martins School, presentano il volume Guy Bourdin - Untouched, pubblicato da SteidlDangin, alla libreria Galleria Carla Carla Sozzani.
Considerato uno dei più importanti fotografi della seconda metà del ventesimo secolo.
Guy Bourdin, grazie a un trentennale rapporto con Vogue Francia, ha posto le basi per un cambiamento radicale nelle convenzioni della fotografia di moda. Ispirato dal surrealismo,
è stato in grado di creare un mondo fantastico che ha raccontato con una visione straordinaria.
Il libro Untouched per la prima volta pubblica un lavoro di Guy Bourdin in gran parte inedito che dà una visione dell’evoluzione del suo occhio fotografico. Le immagini, accuratamente costruite, e inizialmente concepite per una serie di esposizioni, svelano la motivazione artistica di Bourdin prima che iniziasse a svolgere incarichi per le riviste Vogue France e Foto Femina. Sia nel concetto che nella composizione, queste prime fotografie testimoniano uno straordinario disegno grafico e una grande capacità narrativa nei ritratti.
Shelly Verthime, racconta il processo di scoperta: “Una scatola Kodak di colore giallo, un tesoro trovato nell'archivio, pieno di buste di carta marrone che contenevano ciascuna un negativo e il relativo provino catalogate all'esterno, spesso con indicazioni per il taglio. Questi provini sono rimasti inediti per cinquant'anni, come intimi, personali e autentici riflessi degli ampi orizzonti visivi di Guy Bourdin prima ancora di iniziare la sua carriera nella moda.”
Philippe Garner, storico dell’arte e banditore d’asta, nel suo saggio scrive: "... queste fotografie gettano una luce sui primi anni determinanti del processo creativo di Bourdin". Questa mostra di Guy Bourdin, a cura di Shelly Verthime, inedita, coincide con la presentazione del libro dallo stesso titolo.
"Untouched" è il primo volume in una serie di otto libri sull’opera completa di Guy Bourdin.
La mostra Untouched – dal 15 ottobre al 12 novembre 2017 – a cura di Shelly Verthime presenta 30 rare fotografie d'epoca dal 1950 al 1955.
Shelly Verthime storica culturale, ricercatrice presso il Central Saint Martins di Londra con master in Arte e Moda presso il Royal College of Art. Verthime è curatrice del Guy Bourdin Estate per il quale ha curato esposizioni internazionali al V & A di Londra, allo Jeu de Paume di Parigi, Fotografiska Museet di Stoccolma. Verthime ha pubblicato alcune pubblicazioni su Guy Bourdin come “Guy Bourdin – A message for you”, “Guy Bourdin - In Between”, “Guy Bourdin – Image Maker” e “Guy Bourdin – Untouched”. Dal 1998 Verthime è consulente creativa per alcune Case di moda contemporanee come Guy Laroche, YSL e Lanvin.
Alistair O'Neill Lettore in Storia e teoria della moda al Central Saint Martins di Londra. È autore di “London - After a Fashion” (Reaktion Books, 2007) e scrive di moda contemporanea. Ha curato la mostra “Guy Bourdin al Victoria & Albert Museum (2003) con Shelly Verthime. Tra i suoi progetti curatoriali figurano “SHOWstudio: Fashion Revolution” (2009) e “Valentino: Master of Couture” (2012). È il curatore di “Isabella Blow - Fashion Galore!” (Somerset House, 2013), per il quale ha anche curato il catalogo (Rizzoli, 2013).
Considerato uno dei più importanti fotografi della seconda metà del ventesimo secolo.
Guy Bourdin, grazie a un trentennale rapporto con Vogue Francia, ha posto le basi per un cambiamento radicale nelle convenzioni della fotografia di moda. Ispirato dal surrealismo,
è stato in grado di creare un mondo fantastico che ha raccontato con una visione straordinaria.
Il libro Untouched per la prima volta pubblica un lavoro di Guy Bourdin in gran parte inedito che dà una visione dell’evoluzione del suo occhio fotografico. Le immagini, accuratamente costruite, e inizialmente concepite per una serie di esposizioni, svelano la motivazione artistica di Bourdin prima che iniziasse a svolgere incarichi per le riviste Vogue France e Foto Femina. Sia nel concetto che nella composizione, queste prime fotografie testimoniano uno straordinario disegno grafico e una grande capacità narrativa nei ritratti.
Shelly Verthime, racconta il processo di scoperta: “Una scatola Kodak di colore giallo, un tesoro trovato nell'archivio, pieno di buste di carta marrone che contenevano ciascuna un negativo e il relativo provino catalogate all'esterno, spesso con indicazioni per il taglio. Questi provini sono rimasti inediti per cinquant'anni, come intimi, personali e autentici riflessi degli ampi orizzonti visivi di Guy Bourdin prima ancora di iniziare la sua carriera nella moda.”
Philippe Garner, storico dell’arte e banditore d’asta, nel suo saggio scrive: "... queste fotografie gettano una luce sui primi anni determinanti del processo creativo di Bourdin". Questa mostra di Guy Bourdin, a cura di Shelly Verthime, inedita, coincide con la presentazione del libro dallo stesso titolo.
"Untouched" è il primo volume in una serie di otto libri sull’opera completa di Guy Bourdin.
La mostra Untouched – dal 15 ottobre al 12 novembre 2017 – a cura di Shelly Verthime presenta 30 rare fotografie d'epoca dal 1950 al 1955.
Shelly Verthime storica culturale, ricercatrice presso il Central Saint Martins di Londra con master in Arte e Moda presso il Royal College of Art. Verthime è curatrice del Guy Bourdin Estate per il quale ha curato esposizioni internazionali al V & A di Londra, allo Jeu de Paume di Parigi, Fotografiska Museet di Stoccolma. Verthime ha pubblicato alcune pubblicazioni su Guy Bourdin come “Guy Bourdin – A message for you”, “Guy Bourdin - In Between”, “Guy Bourdin – Image Maker” e “Guy Bourdin – Untouched”. Dal 1998 Verthime è consulente creativa per alcune Case di moda contemporanee come Guy Laroche, YSL e Lanvin.
Alistair O'Neill Lettore in Storia e teoria della moda al Central Saint Martins di Londra. È autore di “London - After a Fashion” (Reaktion Books, 2007) e scrive di moda contemporanea. Ha curato la mostra “Guy Bourdin al Victoria & Albert Museum (2003) con Shelly Verthime. Tra i suoi progetti curatoriali figurano “SHOWstudio: Fashion Revolution” (2009) e “Valentino: Master of Couture” (2012). È il curatore di “Isabella Blow - Fashion Galore!” (Somerset House, 2013), per il quale ha anche curato il catalogo (Rizzoli, 2013).
14
ottobre 2017
Guy Bourdin – Untouched
Dal 14 ottobre al 12 novembre 2017
presentazione
Location
FONDAZIONE SOZZANI
Milano, Corso Como, 10, (Milano)
Milano, Corso Como, 10, (Milano)
Orario di apertura
Tutti I giorni, ore 10.30 - 19.30
Mercoledì e giovedì, ore 10.30 - 21.00
Vernissage
14 Ottobre 2017, ore 17.00
Autore
Curatore