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Hajastan. Forme e colori da lontano
Mostra collettiva nell’ambito della Giornata della cultura armena
Comunicato stampa
Segnala l'evento
GIORNATA DELLA
CULTURA ARMENA
Convegno di studi: ARTE E CULTURA ARMENA CONTEMPORANEA
Luogo: Roma, Biblioteca Vallicelliana, Salone Borromini, piazza della Chiesa Nuova 18
Data: giovedì 9 marzo 2017, ore 9.30-13.30 / 15.00-19.00
Mostra: HAIASTAN. FORME E COLORI DA LONTANO
Durata: fino al 25 marzo 2017
Apertura: da lunedì a sabato, ore 10.00/13.00 – 16.00/18.30
Patrocinio di
Hajastan, Armenia in italiano, è una terra lontana, ai piedi del monte Ararat, nel
Caucaso. Un paese bellissimo dalla storia gloriosa, di antichissime tradizioni e dalla
cultura millenaria. Il popolo armeno si è sempre risollevato dalle tragedie della storia,
grazie alla sua identità e all’orgoglio. Gli armeni oggi vivono in tutto il mondo, oltre che
nella terra d’origine. Molti sono presenti anche in Italia da tempo immemorabile, tra cui
importanti esponenti della cultura e dell’arte. Musica, poesia, arti visive, cucina, bellezze
naturali, ospitalità: l’Armenia è uno scrigno di sensazioni, emozioni e scoperte. Il
Cristianesimo è la base della sua identità nel corso di 1.700 anni, le cui testimonianze si
ritrovano nelle circa duemila chiese, monasteri e nel complesso religioso di Echmiadzin,
a sede del Khatolikos di tutti gli armeni. Ma ci sono anche tracce della precedente
presenza greca e romana. Per saperne di più, l’Associazione Culturale L’albatros e la
Biblioteca Vallicelliana hanno organizzato la GIORNATA DELLA CULTURA ARMENA, il
9 marzo 2017, presso il Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana di Roma, con un
convegno, una mostra e un pomeriggio artistico che prevede una serie di iniziative
culturali e di spettacolo. Garantita la presenza di rappresentanti delle istituzioni italiane
e armene e di studiosi di entrambi i Paesi. Sarà tracciato il profilo dell’Armenia moderna
e delle relazioni secolari intrattenute con l’Italia. Nel corso della mattina saranno
presentati studi e ricerche in diversi ambiti disciplinari, sulla base di un articolato
programma. Mentre il pomeriggio sarà dedicato allo spettacolo, con la proiezione del
documentario L’ARMENIA TRA NOI, reading di poeti armeni a partire da Hrand
Nazariantz, vissuto in Italia, e saranno eseguite musiche popolari armene e di autori
classici, a cominciare da Vardapet Komitas e Aram Khachaturian. Sarà anche presentata
la pièce teatrale IL COLOMBO IMPAURITO. In contemporanea sarà inaugurata la mostra
di arte contemporanea dedicata all’Armenia, HAIASTAN. FORME E COLORI DA
LONTANO, che vedrà la presenza di opere d’importanti artisti armeni: Ivetta Babajan,
Spartak Babajan, Artur Charutjunjan, Georgij Franguljan, Aram Grigorjan,
Tigran Mangassarian, Sonya Orfalyan e Gregorio Sciltjan.
La GIORNATA DELLA CULTURA ARMENA sarà anche l’occasione per presentare le
opportunità di viaggio in questa terra meravigliosa che soltanto pochi conoscono e che
merita di essere goduta in tutta la sua bellezza.
PROGRAMMA
CONVEGNO DI STUDI
ore 9.30-13.30
Saluti
ANTIMO CESARO, Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
e del Turismo
VICTORIA BAGHDASSARIAN, Ambasciatrice Repubblica d’Armenia in Italia
PAOLA PAESANO, Direttrice Biblioteca Vallicelliana
Interventi
MARIA IMMACOLATA MACIOTI, sociologa, “Sapienza” Università di Roma
Principali caratteri della storia e della cultura dell’Armenia
ARA KHMZALYAN, Responsabile Archivio Museo Matenadaran, Erevan
Matenadaran, Museo del libro: la sua storia e il valore interculturale
ANNA SIRINIAN, Docente di lingua e letteratura armena, Università di Bologna
Il libro armeno
CLAUDIA SUGLIANO, giornalista
La cultura armena contemporanea
MAGDA VIGILANTE, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
L’incontro culturale tra Armenia e Italia nell’epistolario Hrand Nazariantz e Liliana
Scalero
CARLA CONTI, Conservatorio Nazionale di S. Cecilia
Un secolo di canto e di silenzio. La musica armena e il Novecento
AGOSTINO BAGNATO, giornalista e scrittore, Direttore rivista “l’Albatros”
Nascita dell’Armenia contemporanea
SONYA ORFALYAN, artista e giornalista
Viaggio nella cucina dell’Armenia
Coordinatore: PAOLA PAESANO, Direttrice Biblioteca Vallicelliana
POMERIGGIO ARTISTICO
ore 15.00-19.00
Proiezione
L’ARMENIA TRA NOI, documentario di Agostino Bagnato
Concerto per tenore
G. Donizetti, Poliuto, “Veleno è l’aura ch’io respiro”
eseguito da: Luigi Paulucci Baroukh
Reading
Testi poetici di Hrand Nazariantz, a cura di Armida Corridori
Concerto di musica contemporanea
Musiche di Aram Khachaturjan, eseguite da: Trio Mizar (Renata Lacko, violino; Roberto
Nannetti, chitarra; Caroline Boersma, violoncello)
Concerto di musiche tradizionali armene
Partecipazione di Narinè Jagaspanyan, soprano
Performance teatrale
Il colombo impaurito di Raffaele Aufiero, con Renato Capitani e Giulia Lacorte
Mostra di arte contemporanea armena
HAIASTAN FORME E COLORI DA LONTANO, a cura di Lucrezia Rubini
Opere di: Ivetta Babajan, Spartak Babajan, Artur Charutjunjan, Georgij
Franguljan, Karen Grigorjan, Tigran Mangassarjan, Sonya Orfalyan, Gregorio
Sciltian
CULTURA ARMENA
Convegno di studi: ARTE E CULTURA ARMENA CONTEMPORANEA
Luogo: Roma, Biblioteca Vallicelliana, Salone Borromini, piazza della Chiesa Nuova 18
Data: giovedì 9 marzo 2017, ore 9.30-13.30 / 15.00-19.00
Mostra: HAIASTAN. FORME E COLORI DA LONTANO
Durata: fino al 25 marzo 2017
Apertura: da lunedì a sabato, ore 10.00/13.00 – 16.00/18.30
Patrocinio di
Hajastan, Armenia in italiano, è una terra lontana, ai piedi del monte Ararat, nel
Caucaso. Un paese bellissimo dalla storia gloriosa, di antichissime tradizioni e dalla
cultura millenaria. Il popolo armeno si è sempre risollevato dalle tragedie della storia,
grazie alla sua identità e all’orgoglio. Gli armeni oggi vivono in tutto il mondo, oltre che
nella terra d’origine. Molti sono presenti anche in Italia da tempo immemorabile, tra cui
importanti esponenti della cultura e dell’arte. Musica, poesia, arti visive, cucina, bellezze
naturali, ospitalità: l’Armenia è uno scrigno di sensazioni, emozioni e scoperte. Il
Cristianesimo è la base della sua identità nel corso di 1.700 anni, le cui testimonianze si
ritrovano nelle circa duemila chiese, monasteri e nel complesso religioso di Echmiadzin,
a sede del Khatolikos di tutti gli armeni. Ma ci sono anche tracce della precedente
presenza greca e romana. Per saperne di più, l’Associazione Culturale L’albatros e la
Biblioteca Vallicelliana hanno organizzato la GIORNATA DELLA CULTURA ARMENA, il
9 marzo 2017, presso il Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana di Roma, con un
convegno, una mostra e un pomeriggio artistico che prevede una serie di iniziative
culturali e di spettacolo. Garantita la presenza di rappresentanti delle istituzioni italiane
e armene e di studiosi di entrambi i Paesi. Sarà tracciato il profilo dell’Armenia moderna
e delle relazioni secolari intrattenute con l’Italia. Nel corso della mattina saranno
presentati studi e ricerche in diversi ambiti disciplinari, sulla base di un articolato
programma. Mentre il pomeriggio sarà dedicato allo spettacolo, con la proiezione del
documentario L’ARMENIA TRA NOI, reading di poeti armeni a partire da Hrand
Nazariantz, vissuto in Italia, e saranno eseguite musiche popolari armene e di autori
classici, a cominciare da Vardapet Komitas e Aram Khachaturian. Sarà anche presentata
la pièce teatrale IL COLOMBO IMPAURITO. In contemporanea sarà inaugurata la mostra
di arte contemporanea dedicata all’Armenia, HAIASTAN. FORME E COLORI DA
LONTANO, che vedrà la presenza di opere d’importanti artisti armeni: Ivetta Babajan,
Spartak Babajan, Artur Charutjunjan, Georgij Franguljan, Aram Grigorjan,
Tigran Mangassarian, Sonya Orfalyan e Gregorio Sciltjan.
La GIORNATA DELLA CULTURA ARMENA sarà anche l’occasione per presentare le
opportunità di viaggio in questa terra meravigliosa che soltanto pochi conoscono e che
merita di essere goduta in tutta la sua bellezza.
PROGRAMMA
CONVEGNO DI STUDI
ore 9.30-13.30
Saluti
ANTIMO CESARO, Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
e del Turismo
VICTORIA BAGHDASSARIAN, Ambasciatrice Repubblica d’Armenia in Italia
PAOLA PAESANO, Direttrice Biblioteca Vallicelliana
Interventi
MARIA IMMACOLATA MACIOTI, sociologa, “Sapienza” Università di Roma
Principali caratteri della storia e della cultura dell’Armenia
ARA KHMZALYAN, Responsabile Archivio Museo Matenadaran, Erevan
Matenadaran, Museo del libro: la sua storia e il valore interculturale
ANNA SIRINIAN, Docente di lingua e letteratura armena, Università di Bologna
Il libro armeno
CLAUDIA SUGLIANO, giornalista
La cultura armena contemporanea
MAGDA VIGILANTE, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
L’incontro culturale tra Armenia e Italia nell’epistolario Hrand Nazariantz e Liliana
Scalero
CARLA CONTI, Conservatorio Nazionale di S. Cecilia
Un secolo di canto e di silenzio. La musica armena e il Novecento
AGOSTINO BAGNATO, giornalista e scrittore, Direttore rivista “l’Albatros”
Nascita dell’Armenia contemporanea
SONYA ORFALYAN, artista e giornalista
Viaggio nella cucina dell’Armenia
Coordinatore: PAOLA PAESANO, Direttrice Biblioteca Vallicelliana
POMERIGGIO ARTISTICO
ore 15.00-19.00
Proiezione
L’ARMENIA TRA NOI, documentario di Agostino Bagnato
Concerto per tenore
G. Donizetti, Poliuto, “Veleno è l’aura ch’io respiro”
eseguito da: Luigi Paulucci Baroukh
Reading
Testi poetici di Hrand Nazariantz, a cura di Armida Corridori
Concerto di musica contemporanea
Musiche di Aram Khachaturjan, eseguite da: Trio Mizar (Renata Lacko, violino; Roberto
Nannetti, chitarra; Caroline Boersma, violoncello)
Concerto di musiche tradizionali armene
Partecipazione di Narinè Jagaspanyan, soprano
Performance teatrale
Il colombo impaurito di Raffaele Aufiero, con Renato Capitani e Giulia Lacorte
Mostra di arte contemporanea armena
HAIASTAN FORME E COLORI DA LONTANO, a cura di Lucrezia Rubini
Opere di: Ivetta Babajan, Spartak Babajan, Artur Charutjunjan, Georgij
Franguljan, Karen Grigorjan, Tigran Mangassarjan, Sonya Orfalyan, Gregorio
Sciltian
09
marzo 2017
Hajastan. Forme e colori da lontano
Dal 09 al 25 marzo 2017
arte contemporanea
Location
BIBLIOTECA VALLICELLIANA
Roma, Piazza Della Chiesa Nuova, 18, (Roma)
Roma, Piazza Della Chiesa Nuova, 18, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a sabato, ore 10.00/13.00 – 16.00/18.30
Vernissage
9 Marzo 2017, ore 15
Autore
Curatore