Il progetto espositivo Handle with Care coincide con la necessità di presentare al
pubblico degli addetti ai lavori, ma non solo, la nascita di una nuova società di
servizi dedicati al mondo dell’arte: Arte E’. Arte E’ si occupa di tutti gli aspetti
legati alla realizzazione di una mostra: partendo dall’idea e dalla curatela, fino
all’assicurazione, al trasporto e all’allestimento, avvalendosi di professionalità
diverse e del supporto di partner qualificati.
La mostra Handle with Care verrà allestita nei magazzini di uno dei partner,
Arteinmovimento, una delle più importanti aziende italiane nel trasporto e
movimentazione di opere d’arte. Il concept del progetto è indissolubilmente legato
alla location selezionata: gli artisti, alcuni con interventi site specific, sono
chiamati a dialogare con lo spazio e con tutto il materiale che vi è contenuto, gli
strumenti, la falegnameria, le casse, le altre opere in transito, dando luogo ad una
“confusione”, un’ambiguità, tra cio che è realmente in mostra e ciò che non lo è.
Da un lato, l’intenzione è quella di aprire al pubblico un luogo normalmente
interdetto, costruendo una prospettiva di backstage, di dietro le quinte, per lasciare
intravedere il dispositivo, ovvero una parte della macchina produttiva necessaria al
sistema dell’arte per garantirne una frazione di sopravvivenza. Dall’altro, si prova a
suggerire una serie di riflessioni sul rapporto tra opera e spazio, tra contenitore e
contenuto: qual è lo statuto dell’opera nello spazio di un non-luogo, di un’area di
semplice transito ed attraversamento? Quali sono le informazioni necessarie alla
corretta comprensione di uno scenario? Cosa accade all’opera d’arte
contemporanea, fermata nel mezzo tra il margine sacralizzante dello studio d’artista
o della galleria e quello, altrettanto sacralizzante, del museo?
Tra gli artisti in mostra: Domenico Borrelli, Alessandro Bulgini, Filippo
Centenari, Maddalena Fragnito De Giorgio, Paolo Grassino, Luigi Mainolfi, TYong
Chung, Saverio Todaro.