“A HUNDRED FLOWERS, A HUNDRED BIRDS, A HUNDRED CHILDREN IN LATE SPRING AND EARLY SUMMER” (CENTO FIORI, CENTO UCCELLI, CENTO BAMBINI IN TARDA PRIMAVERA E PRIMO ESTATE) è una mostra ispirata da una visita che Hanneline Visnes e Lucy Skaer hanno fatto al Palazzo di Pace nel Hague di Amsterdam. Istituito poco tempo prima che scoppiasse la prima Guerra mondiale e concepito come un centro intellettuale per lo studio della pace, il Palazzo di Pace fu un primo (e purtroppo fallito) sforzo per evitare la guerra. Il progetto vedeva coinvolti tutti i governanti a produrre e donare beni culturali al palazzo con l’intento di ridurre l’ investimento in armi.
Fra le numerose opere artistiche donate al Palazzo dai paesi membri, da ricordare un pavimento mosaico con più di quattro milioni di piastrelle la cui realizzazione è durata oltre quattro anni e una stanza Giapponese completamente tappezzata di arazzi tessuti da quarantotto mila Giapponesi in cinque anni di lavoro.
Hanneline Visnes e Lucy Skaer sono state ispirate dall’originale convivenza fra l’artigiano e il politico, oppure, detto in termini più contemporanei, fra l’artista e la società.
Nei dipinti di Hanneline Visnes l’esperienza soggettiva del mondo è affrontata con un’ampia varietà di immagini: figure politiche, arte popolare con varie suggestioni alla pittura danese dell’epoca d’oro. Questi dipinti stimolano la fantasia giocando con il nostro desiderio di creare strutture attraverso le quali capire il mondo, e allo stesso tempo anche un senso di familiare, di raffinata manualità.
Il lavoro di Lucy Skaer che consiste in disegni di grande formato ispirati da immagini prese da foto-giornalismo e dalla storia contemporanea, alimenta il nostro desiderio di costruire narrative e la nostra sete di conoscenza. Copiando ironicamente diagrammi, cartelloni politici e araldica, Skaer utilizza metodi familiari nella razionalizzazione dell’ informazione. Giocando con il simbolismo, questi disegni spingono fino ai margini del razionale e del credibile. Skaer prende in prestito tecniche di visualizzazione scientifica come
il Rorsarch Blot degli studi psicologici e il Venn Diagram usato nell’analisi matematiche, dove però il soggetto del dipinto non è materia scientifica fredda e distaccata.
Attraverso il loro lavoro Skaer e Visnes affrontano le differenze e lo scontro fra l’iconografia personale e il sociale.