Sarà Hans Kollhoff l’ospite di questo venerdì a “Costruire l’Architettura”, il ciclo di incontri dello Spazio A, in lungarno Benvenuto Cellini 13a, organizzato dalla Federazione Architetti PPC Toscani, realizzato in collaborazione con la casa editrice Forma e curato da Laura Andreini. Alle ore 17.15 come sempre, l’architetto tedesco che dopo la riunificazione della Germania ha partecipato attivamente alla ricostruzione di Berlino, terrà la conferenza “L'Architettura della città europea”. Lo introduce Marco Casamonti. Tra gli edifici più significativi costruiti da Kollhoff, ricordiamo i due grattacieli a Potsdamer Platz, il progetto per la riconfigurazione di Alexander Platz e il quello per Leipzigerstraße del 1992, che in modo esplicito esemplificano la sua ricerca dell’essenza tradizionale della città.

“Per chi mai lavoriamo noi architetti europei? Per un mercato speculativo, insaziabile di immagini fantasiose atto a incrementare miracolosamente il denaro, o per gli uomini che vogliono vivere in città ovvero per i “Cittadini“ che apprezzano l’urbanità, affinatasi attraverso i secoli in Europa, ai quali questa città appartiene?”

Hans Kollhoff (Lobenstein, Turingia, 1946) si laurea in architettura presso l’Università di Karlsruhe nel 1975, durante gli studi trascorre un anno a Vienna dove frequenta la Technische Universität e collabora nell’Atelier di Hans Hollein. Per tre anni, dal 1975, con la borsa di studio DAAD, frequenta la Cornell University di New York, dove la presenza di Colin Rowe e O.M. Ungers dava luogo a un fervente dibattito architettonico. Diviene assistente di O.M. Ungers e con lui compie le prime esperienze nell’insegnamento alle scuole estive organizzate dalla Cornell University a Berlino che ebbero per tema “L’isolato urbano”, “La villa urbana”, “Il giardino urbano”. Al suo rientro, nel 1978, apre il proprio studio a Berlino.
Dal 1981 al 1983 è professore presso la Cornell University di New York. Dal 1983 al 1985 tiene un corso di progettazione architettonica e costruzione presso la Hochschule der Kunst di Berlino. Tra il 1986 e il 1987 è professore di sviluppo urbano e costruzione industriale all’Università Dortmund. Nel 1987 diviene professore a contratto presso il Politecnico ETH di Zurigo dove otterrà tre anni dopo la cattedra in progettazione architettonica fino al 2012.
Tra il 1999 e il 2000 apre due studi di progettazione a Zurigo e a Rotterdam. Si confronta con temi progettuali di piccola e grande scala, ponendo al centro della propria ricerca il carattere urbano dell’edificio a cui viene data una configurazione tettonica.
Dal 2004 è presidente della "Internationale Bauakademie" a Berlino. Nel 2012 viene terminata la realizzazione delle due torri che ospitano i Ministeri di Giustizia e dell’Interno, a L’Aia, dove nel frattempo si è trasferito lo studio olandese. Nel 2012 apre uno studio in Italia, a Firenze.

Anche per questo incontro Forma Edizioni, ha avviato la procedura, presso il CNAPPC, per il riconoscimento ai partecipanti di 2 Crediti Formativi CFP. I posti disponibili sono 50. Le iscrizioni saranno accettate in ordine di arrivo. Per iscriversi è necessario inviare una mail all’indirizzo info@spazioafirenze.it, specificando oltre ai dati anagrafici, l’ordine di appartenenza e il numero di matricola. Al fine del riconoscimento dei crediti formativi, l’iscritto dovrà essere presente dall’inizio del convegno fino alla sua effettiva conclusione attestando la presenza con le firme di entrata ed uscita su apposito registro.