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Hans van der Meer – European fields
Una mosta dell’artista olandese Hans van der Meer che documenta una vasta selezione di campi di calcio sparsi in tutto l’Europa.
Comunicato stampa
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Brancolini Grimaldi e Gallery Hotel Art sono lieti di presentare “European Fieds”, una mosta dell’artista olandese Hans van der Meer che documenta una vasta selezione di campi di calcio sparsi in tutto l’Europa.
All’inizio della stagione calcistica nel 1995, Hans van der Meer inizia una serie di fotografie che si allontanano dai tradizionali clichè di rappresentazione classica della fotografia sportiva moderna.
Con un tentativo di catturare lo sport nella sua forma originale—un campo, due porte, e 22 giocatori— ha trovato soggetti nel circuito amatoriale, il contrario del Champions’ League. Ha anche evitato gli ambienti chiusi dello stadio e i dettagli limitati della lente telescopica, tipico della fotografia di azione. Preferendo un approccio naturale, alle luce, Van der Meer ha deciso di allontanarsi dal soggetto centrale per poter meglio catturare il campo nel contesto di un paesaggio.
Van der Meer applica la sua visione democratica sui campi di calcio in tutta Europa negli ultimi dieci anni, viaggiando in ogni paese con importante tradizione calcistica. Ha cominciato con l’Olanda nel 1998, e ha pubblicato il suo primo libro “Dutch Fields”, seguito da un DVD, “Flemish Fields” nel 2000. Da allora questa sua ricerca, l’ha portato nelle regioni più remote d’Europa—dal Bihariain in Romania a Björkö in Svezia, dal Torp in Norvegia al Alcsóörs in Ungheria, dal Bartkowo in Polonia al Beire in Portogallo — e nelle periferie Greche, in Finlandia, Inghilterra, Francia, Germania, Scozia, Svizzera, Olanda, Cecoslovacchia, Danimarca, Irlanda, Regno Unito, Belgio, Spagna ed Italia.
Queste foto sono osservazioni acute e sottili, a volte poetiche e a volte assurde del comportamento umano. In queste piccole commedie tragicomiche si ritrova attraverso il calcio la futilità della condizione umana con pero tutto il pathos, la passione originale , l’emozione, l’umanità dello sport vero.
All’inizio della stagione calcistica nel 1995, Hans van der Meer inizia una serie di fotografie che si allontanano dai tradizionali clichè di rappresentazione classica della fotografia sportiva moderna.
Con un tentativo di catturare lo sport nella sua forma originale—un campo, due porte, e 22 giocatori— ha trovato soggetti nel circuito amatoriale, il contrario del Champions’ League. Ha anche evitato gli ambienti chiusi dello stadio e i dettagli limitati della lente telescopica, tipico della fotografia di azione. Preferendo un approccio naturale, alle luce, Van der Meer ha deciso di allontanarsi dal soggetto centrale per poter meglio catturare il campo nel contesto di un paesaggio.
Van der Meer applica la sua visione democratica sui campi di calcio in tutta Europa negli ultimi dieci anni, viaggiando in ogni paese con importante tradizione calcistica. Ha cominciato con l’Olanda nel 1998, e ha pubblicato il suo primo libro “Dutch Fields”, seguito da un DVD, “Flemish Fields” nel 2000. Da allora questa sua ricerca, l’ha portato nelle regioni più remote d’Europa—dal Bihariain in Romania a Björkö in Svezia, dal Torp in Norvegia al Alcsóörs in Ungheria, dal Bartkowo in Polonia al Beire in Portogallo — e nelle periferie Greche, in Finlandia, Inghilterra, Francia, Germania, Scozia, Svizzera, Olanda, Cecoslovacchia, Danimarca, Irlanda, Regno Unito, Belgio, Spagna ed Italia.
Queste foto sono osservazioni acute e sottili, a volte poetiche e a volte assurde del comportamento umano. In queste piccole commedie tragicomiche si ritrova attraverso il calcio la futilità della condizione umana con pero tutto il pathos, la passione originale , l’emozione, l’umanità dello sport vero.
10
gennaio 2008
Hans van der Meer – European fields
Dal 10 gennaio al 26 febbraio 2008
fotografia
Location
GALLERY HOTEL ART
Firenze, Vicolo Dell'oro, 5, (Firenze)
Firenze, Vicolo Dell'oro, 5, (Firenze)
Vernissage
10 Gennaio 2008, ore 18
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