È questo un nuovo appuntamento de Il Polittico con l’opera pittorica di Harry Holland. L’affermato artista britannico (nato a Glasgow nel 1941, vive e lavora a Cardiff) ha già esposto infatti più volte presso la nostra galleria; nella fattispecie si tratta della seconda mostra personale. Sono sedici i dipinti appositamente realizzati per l’occasione, raccolti sotto il titolo The Wall of the Garden; dipinti che ripropongono, in alcuni casi, le tematiche di Holland già note al pubblico romano e, in altri casi, nuovi racconti che sanno alternare visioni del maschile a quelle del femminile, sino a veri e propri capricci come quello rappresentato dall’opera Artemis.

Come scrive nel suo testo in catalogo Marcello Pezza: «Le figure dipinte da Harry Holland, non descrivono la fisicità di uno spazio che esse stesse rappresentano, ma generano, nella loro realtà interiore ed esistenziale, la dimensione metafisica del mondo. Attraverso il dialogo dei gesti, Holland apre una breccia nelle isolate individualità contemporanee, toccando e superando nell’intimo incontro con l’altro, i limiti dell’uomo».

La mostra è accompagnata dal centoventottesimo catalogo delle Edizioni Il Polittico, il numero ottantasette della collana «Gli allegri inventori», e comprende, oltre al testo di Marcello Pezza, la riproduzione a colori di tutte le opere esposte.