Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Haveria carissimo vederla in questo habito. Dettagli di moda alla corte dei Visconti e degli Sforza
Come si vestivano nel 1300 e nel 1400 gli abitanti e i frequentatori del Castello Visconteo di Pavia? Quali abiti, calzature e copricapi, quali accessori e tessuti indossavano i cavalieri e gli umanisti, le dame di corte e i castellani, i duchi e i loro ospiti illustri?
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Come si vestivano nel 1300 e nel 1400 gli abitanti e i frequentatori del Castello Visconteo di Pavia? Quali abiti, calzature e copricapi, quali accessori e tessuti indossavano i cavalieri e gli umanisti, le dame di corte e i castellani, i duchi e i loro ospiti illustri? Sono domande che sorgono spontanee percorrendo i loggiati e le immense sale del trecentesco castello.
La mostra Haveria carissimo vedervi in questo habito – dettagli di moda alla corte dei Visconti e degli Sforza prova a rispondere a queste domande, proponendo al visitatore un itinerario attraverso tre sezioni dei Musei Civici di Pavia: Bibliothec@ di corte, Pinacoteca Malaspina e Quadreria dell’Ottocento.
Questa mostra, che si disloca in tre sezioni dei nostri Musei Civici, si presenta come un percorso per suggestioni, dove lo spettatore è guidato alla scoperta di oggetti, provenienti direttamente da un passato affascinante e remoto, quali dipinti, miniature, incisioni, illustrazioni e carte da gioco, che descrivono abitudini e occasioni della vita di corte, racconti di un mondo di sfarzo e attenzione al dettaglio pregiato. Tra gli oggetti, spicca una minuscola scarpetta ritrovata durante i lavori di ristrutturazione del Castello, preziosa per la rarità del reperto, molto ben conservato, e documenti solo apparentemente aridi, come i lunghi elenchi di capi d’abbigliamento e biancheria registrati nei corredi nuziali delle spose legate alla famiglia ducale, dichiara Giacomo Galazzo, Assessore alla Cultura del Comune di Pavia.
Le tre sezioni museali corrispondono alle tre parti in cui è suddivisa la mostra: Tesori raccoglie, nell’antica sala che ospitò per più di un secolo la ricchissima Biblioteca visconteo-sforzesca, una minuscola scarpetta ritrovata durante i lavori di ristrutturazione del Castello, preziosa per la rarità del reperto, molto ben conservato, e insieme, alcuni pezzi notevoli come un tessuto con il celebre emblema del biscione visconteo, miniature francesi e un esempio dei Tarocchi cosiddetti del Mantegna.
Fonti presenta dettagli di moda come le pale d’altare, i dipinti, gli affreschi della Pinacoteca Malaspina e, oltre le opere della collezione permanente, esemplari di pregio come una copia quattrocentesca delle Cronache di Norimberga.
Visioni illustra, nella Quadreria dell’Ottocento, come i miti, le vicende, i protagonisti della storia milanese e pavese rivivano attraverso il recupero romantico, intriso di implicazioni risorgimentali. Pittori come Hayez, Faruffini, Massacra si misurano con il passato medievale e rinascimentale e ricostruiscono l’apparenza di un mondo fatto di architetture, gesti, fogge di abiti e accessori. La messa in scena richiede una regia efficace e un’attenta resa dei costumi, attraverso un linguaggio, che migra anche sulle pagine dei libri, nelle illustrazioni di romanzi storici e fiabe, e che va ad arricchire il nostro immaginario.
In occasione della mostra sono previste iniziative collaterali, quali itinerari guidati, conferenze e visite guidate gratuite per le scolaresche, che si possono prenotare presso Decumano Est decumanoest@yahoo.it tel. 3480624218.
La mostra Haveria carissimo vedervi in questo habito – dettagli di moda alla corte dei Visconti e degli Sforza prova a rispondere a queste domande, proponendo al visitatore un itinerario attraverso tre sezioni dei Musei Civici di Pavia: Bibliothec@ di corte, Pinacoteca Malaspina e Quadreria dell’Ottocento.
Questa mostra, che si disloca in tre sezioni dei nostri Musei Civici, si presenta come un percorso per suggestioni, dove lo spettatore è guidato alla scoperta di oggetti, provenienti direttamente da un passato affascinante e remoto, quali dipinti, miniature, incisioni, illustrazioni e carte da gioco, che descrivono abitudini e occasioni della vita di corte, racconti di un mondo di sfarzo e attenzione al dettaglio pregiato. Tra gli oggetti, spicca una minuscola scarpetta ritrovata durante i lavori di ristrutturazione del Castello, preziosa per la rarità del reperto, molto ben conservato, e documenti solo apparentemente aridi, come i lunghi elenchi di capi d’abbigliamento e biancheria registrati nei corredi nuziali delle spose legate alla famiglia ducale, dichiara Giacomo Galazzo, Assessore alla Cultura del Comune di Pavia.
Le tre sezioni museali corrispondono alle tre parti in cui è suddivisa la mostra: Tesori raccoglie, nell’antica sala che ospitò per più di un secolo la ricchissima Biblioteca visconteo-sforzesca, una minuscola scarpetta ritrovata durante i lavori di ristrutturazione del Castello, preziosa per la rarità del reperto, molto ben conservato, e insieme, alcuni pezzi notevoli come un tessuto con il celebre emblema del biscione visconteo, miniature francesi e un esempio dei Tarocchi cosiddetti del Mantegna.
Fonti presenta dettagli di moda come le pale d’altare, i dipinti, gli affreschi della Pinacoteca Malaspina e, oltre le opere della collezione permanente, esemplari di pregio come una copia quattrocentesca delle Cronache di Norimberga.
Visioni illustra, nella Quadreria dell’Ottocento, come i miti, le vicende, i protagonisti della storia milanese e pavese rivivano attraverso il recupero romantico, intriso di implicazioni risorgimentali. Pittori come Hayez, Faruffini, Massacra si misurano con il passato medievale e rinascimentale e ricostruiscono l’apparenza di un mondo fatto di architetture, gesti, fogge di abiti e accessori. La messa in scena richiede una regia efficace e un’attenta resa dei costumi, attraverso un linguaggio, che migra anche sulle pagine dei libri, nelle illustrazioni di romanzi storici e fiabe, e che va ad arricchire il nostro immaginario.
In occasione della mostra sono previste iniziative collaterali, quali itinerari guidati, conferenze e visite guidate gratuite per le scolaresche, che si possono prenotare presso Decumano Est decumanoest@yahoo.it tel. 3480624218.
19
marzo 2017
Haveria carissimo vederla in questo habito. Dettagli di moda alla corte dei Visconti e degli Sforza
Dal 19 marzo al 18 giugno 2017
Location
CASTELLO VISCONTEO – MUSEI CIVICI
Pavia, Viale XI Febbraio, 35, (Pavia)
Pavia, Viale XI Febbraio, 35, (Pavia)
Biglietti
4 euro
Orario di apertura
da martedì a domenica 10 – 17.50
Vernissage
19 Marzo 2017, ore 17
Curatore