Dicono di lei :



* fiori senza alberi

.Caporossi-regista teatrale

* idea geniale proporre profumi concettuali di fiori senza profumo.

Chandler Burr.New York Times


Cinque nuove eau de parfum di fantasia che raccontano la favola di Hilde Soliani.



Designer di alta gioielleria,pittrice, ideatrice di “alfabeto dei fiori “ e di “ Ti Amo “ un mazzo composto da cinque fiori : T.ulipano, I.ris, A.nemone, M.argherita, O.rtensia che comunicano l’amore universale.



Una collezione contemporanea, innovativa, originale, tassativamente creata artigianalmente in Italia , a Parma, cuore della Profumeria italiana,nella più grande tradizione degli essenzieri di un tempo, con preziosissimi oli essenziali naturali di altissima qualità, arrivati dal Mediterraneo e dall’Oriente.



Hilde Soliani si riscopre naso come sua nonna materna che a Parma nel lontano 1930 trasformò in acqua di colonia le corolle delle margherite dei suoi poderi .Oggi Hilde ha creato La mia Daisy , una eau de parfum concentrata al 14 % di essenza ottenuta seguendo alla lettera le indicazioni della ricetta della nonna ma rinnovata nel packaging.



Ogni fragranza è una formula esclusiva creata ad hoc da Hilde Soliani dopo anni di lavoro trascorso insieme agli essenzieri per individuare gli oli più pregiati ricavati dalla macerazione di fiori rari e frutti coltivati biologicamente e mescolarli al fine di ottenere i profumi che più rappresentassero l’eclettica personalità di Hilde Soliani.



Cinque diverse essenze per soddisfare cinque profili di donna, di uomo, di bambino , ragazza perchè nell’alta profumeria non esiste distinzione : se il profumo è gradevole e scaturisce emozioni……..



Ogni essenza è la rievocazione di emozioni intense, sensazioni di Hilde Soliani legate al tempo passato–presente–futuro.



La missione della simpatica raffinata artista è quella di lasciare al mondo intero il proprio tratto creativo ed emotivo, tipicamente italiano. Ha iniziato 6 anni fa con pezzi unici di altissima gioielleria realizzati con la tradizionale tecnica a cera persa da maestri orafi di Valenza Po.



La sua passione per i fiori la trasferisce sui quadri, realizzati con tecnica mista su materiali innovativi quali il polipropilene, apprezzati sia dal pubblico che dalla critica ,come la collezione di piatti progettati per La Porcellana Bianca.