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Histria: opere restaurate da Paolo veneziano a Tiepolo
la mostra presenta 21 pezzi: in gran parte dipinti su tavola e su tela, alcune fusioni in bronzo ed una scultura lignea
Comunicato stampa
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La mostra restituisce allo sguardo del pubblico, al termine di un restauro che ne ha recuperato il pieno valore estetico e culturale, 21 opere di maestri quali Paolo Veneziano, Alvise Vivarini, Alessandro Algardi, Giambattista Tiepolo, Vittore e Benedetto Carpaccio, non più esposte da circa cinquant’anni.
Provenienti da chiese, edifici, collezioni pubbliche e private di un territorio che dal Friuli alla Venezia Giulia si estendeva fino all’Istria e Fiume, erano centinaia i pezzi d’arte che avevano trovato riparo da bombardamenti e depredazioni in ricoveri segreti nell’entroterra friulano, custoditi in apposite casse di legno ed è possibile oggi ammirare questi capolavori, tornati davvero alla luce e allo splendore originario.
Si avrà modo di ripercorrere alcune tappe salienti e fino ad oggi lacunose della storia dell’arte italiana e veneta, partendo dal prezioso polittico a fondo oro di Paolo Veneziano fino alla splendida Madonna col bambino e due angeli musici di Alvise Vivarini, per passare a Vittore e Benedetto Carpaccio ed arrivare alla Madonna della cintola di Giambattista Tiepolo. Per il pubblico degli "intendenti" e degli studiosi non mancano "riscoperte" di maestri meno noti quali Francesco Terilli e Matteo Ponzone, uno dei maggiori protagonisti della pittura del Seicento in laguna.
Il catalogo, curato da Francesca Castellani e Paolo Casadio ed edito da Electa, illustra con saggi e singole schede lo stato della ricerca storico–critica relativa alle opere esposte, ricollocandole nella loro naturale cornice culturale ed artistica - l’area istriano-veneta tra trecento e settecento - e dando conto delle nuove attribuzioni e precisazioni cronologiche emerse durante i lavori di studio e recupero conservativo; alcuni saggi tecnici completano la documentazione specifica sui restauri, condotti con l’ausilio di specialisti dell’Istituto Centrale del Restauro di Roma e del Politecnico di Milano.
Provenienti da chiese, edifici, collezioni pubbliche e private di un territorio che dal Friuli alla Venezia Giulia si estendeva fino all’Istria e Fiume, erano centinaia i pezzi d’arte che avevano trovato riparo da bombardamenti e depredazioni in ricoveri segreti nell’entroterra friulano, custoditi in apposite casse di legno ed è possibile oggi ammirare questi capolavori, tornati davvero alla luce e allo splendore originario.
Si avrà modo di ripercorrere alcune tappe salienti e fino ad oggi lacunose della storia dell’arte italiana e veneta, partendo dal prezioso polittico a fondo oro di Paolo Veneziano fino alla splendida Madonna col bambino e due angeli musici di Alvise Vivarini, per passare a Vittore e Benedetto Carpaccio ed arrivare alla Madonna della cintola di Giambattista Tiepolo. Per il pubblico degli "intendenti" e degli studiosi non mancano "riscoperte" di maestri meno noti quali Francesco Terilli e Matteo Ponzone, uno dei maggiori protagonisti della pittura del Seicento in laguna.
Il catalogo, curato da Francesca Castellani e Paolo Casadio ed edito da Electa, illustra con saggi e singole schede lo stato della ricerca storico–critica relativa alle opere esposte, ricollocandole nella loro naturale cornice culturale ed artistica - l’area istriano-veneta tra trecento e settecento - e dando conto delle nuove attribuzioni e precisazioni cronologiche emerse durante i lavori di studio e recupero conservativo; alcuni saggi tecnici completano la documentazione specifica sui restauri, condotti con l’ausilio di specialisti dell’Istituto Centrale del Restauro di Roma e del Politecnico di Milano.
22
giugno 2005
Histria: opere restaurate da Paolo veneziano a Tiepolo
Dal 22 giugno 2005 al 10 febbraio 2006
arte antica
Location
CIVICO MUSEO REVOLTELLA – GALLERIA D’ARTE MODERNA
Trieste, Via Armando Diaz, 27, (Trieste)
Trieste, Via Armando Diaz, 27, (Trieste)
Biglietti
intero: € 7,00; ridotto € 5,00
Orario di apertura
Dalle 9 alle 13,30 e dalle 16 alle 19 (giorni feriali) Domenica: dalle 10 alle 19. Martedì chiuso
Vernissage
22 Giugno 2005, ore 16.30
Editore
ELECTA
Autore