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Ho Kan – Beyond Colors and Shapes
Fino al 9 luglio alla Villa Reale di Monza la retrospettiva all’artista Ho Kan, considerato oggi uno dei grandi pionieri dell’astrazione cinese.
Comunicato stampa
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Fino al 9 luglio alla Villa Reale di Monza la retrospettiva all'artista Ho Kan, considerato oggi uno dei grandi pionieri dell’astrazione cinese. La rassegna organizzata da BIG Eyes International Vision di Milano e da Chini Gallery di Taiwan, si avvale dei Patrocini della Regione Lombardia e del Comune di Monza.
La mostra presenta, attraverso 60 opere selezionate dalla curatrice Sabine Vazieux, l’intero percorso creativo del maestro, partendo dagli anni Cinquanta fino al 2010. Mette in evidenza la particolarità della pittura geometrica astratta di Ho Kan e nello stesso tempo ci rivela la sua genesi, presentando per la prima volta anche alcuni disegni realizzati a Taiwan negli anni Cinquanta. Il percorso si conclude con una selezione di dipinti recenti affiancati ad alcune sculture realizzate in collaborazione con lo scultore Yang bei-Chen.
HO KAN E L’ITALIA
Ho Kan dal 1964 ha sempre vissuto e lavorato a Milano, pur ritornando spesso e per lunghi periodi nella sua terra d’origine e a Taiwan, dove ha esposto per Gallerie importanti come la Liang Gallery e la Chini Gallery.
In Italia è venuto in contatto con numerosi artisti quali Gianni Brusamolino, Enrico Cattaneo, Roberto Crippa, Sergio Dangelo, Nino Di Salvatore, Alfredo Mazzotta, Mario Nigro, Angela Occhipinti, Turi Simeti. Nel 1964 la storica Palma Bucarelli lo nota in una mostra al Palazzo delle Esposizioni dove espongono tra gli altri, Hsiao Chjin, Hisia Yan e Po-Hong e lo invita a esporre un dipinto alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, opera che poi l’artista donerà al Museo.
Nel 1973 Vanni Scheiwiller gli dedica un libro delle sue edizioni All’insegna del Pesce d’Oro e scrive di lui: “Silenzioso, modesto, irriducibile; da anni lo ammiro perché mi insegna la grande pittura senza immagine: da ascoltare prima ancora di vedere. Una pittura che non grida mai.” Hanno scritto di lui Giulia Veronesi, Elena Pontiggia, Alberto Veca, Maria Campitelli, Luca Pietro Nicoletti, Miklos N. Varga e molti altri.
La rassegna alla Villa Reale di Monza è la seconda retrospettiva dopo quella del 2016 al Taipei Fine Arts Museum di Taiwan. Sue opere sono state esposte anche in Svizzera, Corea, Giappone, Italia e in Cina.
La mostra presenta, attraverso 60 opere selezionate dalla curatrice Sabine Vazieux, l’intero percorso creativo del maestro, partendo dagli anni Cinquanta fino al 2010. Mette in evidenza la particolarità della pittura geometrica astratta di Ho Kan e nello stesso tempo ci rivela la sua genesi, presentando per la prima volta anche alcuni disegni realizzati a Taiwan negli anni Cinquanta. Il percorso si conclude con una selezione di dipinti recenti affiancati ad alcune sculture realizzate in collaborazione con lo scultore Yang bei-Chen.
HO KAN E L’ITALIA
Ho Kan dal 1964 ha sempre vissuto e lavorato a Milano, pur ritornando spesso e per lunghi periodi nella sua terra d’origine e a Taiwan, dove ha esposto per Gallerie importanti come la Liang Gallery e la Chini Gallery.
In Italia è venuto in contatto con numerosi artisti quali Gianni Brusamolino, Enrico Cattaneo, Roberto Crippa, Sergio Dangelo, Nino Di Salvatore, Alfredo Mazzotta, Mario Nigro, Angela Occhipinti, Turi Simeti. Nel 1964 la storica Palma Bucarelli lo nota in una mostra al Palazzo delle Esposizioni dove espongono tra gli altri, Hsiao Chjin, Hisia Yan e Po-Hong e lo invita a esporre un dipinto alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, opera che poi l’artista donerà al Museo.
Nel 1973 Vanni Scheiwiller gli dedica un libro delle sue edizioni All’insegna del Pesce d’Oro e scrive di lui: “Silenzioso, modesto, irriducibile; da anni lo ammiro perché mi insegna la grande pittura senza immagine: da ascoltare prima ancora di vedere. Una pittura che non grida mai.” Hanno scritto di lui Giulia Veronesi, Elena Pontiggia, Alberto Veca, Maria Campitelli, Luca Pietro Nicoletti, Miklos N. Varga e molti altri.
La rassegna alla Villa Reale di Monza è la seconda retrospettiva dopo quella del 2016 al Taipei Fine Arts Museum di Taiwan. Sue opere sono state esposte anche in Svizzera, Corea, Giappone, Italia e in Cina.
30
giugno 2018
Ho Kan – Beyond Colors and Shapes
Dal 30 giugno al 09 luglio 2018
arte contemporanea
Location
VILLA REALE
Monza, Viale Brianza, 2, (Monza E Brianza)
Monza, Viale Brianza, 2, (Monza E Brianza)
Biglietti
Biglietto d’ingresso alle Sale di rappresentanza ǀ Intero: € 8,00 Ridotti: € 6-4,00
Autore
Curatore