Home is where I want to be è una mostra divisa in due abitazioni private che si animano per alcuni giorni di
storie, immagini, visioni. Il progetto prende il via nel 2012 con un obiettivo ambizioso: la continuità. Non un
progetto temporaneo ma durevole, ciclico. Cucina, studio e salotto sono stati usati come spazi di confronto
in cui progettare, condividere, tracciare traiettorie che hanno portato alla prima edizione, un anno esatto
fa. La mostra ha riunito otto autori visivi, invitati ad introdurre tracce della propria ricerca e a produrre
interventi a partire dal contesto. Indagini e intuizioni attorno all’idea di casa e di vicinanza hanno infittito il
quotidiano di nuovi significati.
La seconda edizione, pur con elementi di continuità – il titolo, le abitazioni, l’apertura a inizio settembre
nell’ambito del festival Comodamente – introduce alcuni elementi di novità. L’attenzione verso lo spazio
privato che ha caratterizzato il progetto nel 2012 lascia il passo a uno sguardo orientato all’esterno, al
paesaggio, al fuori, in buona parte delle opere in mostra. Le ricerche di Kensuke Koike, Nicola Mazzuia,
Nicola Nunziata e Daniele Sambo, pur con esiti diversi sono accomunate da un tratto comune: la
leggerezza. Una leggerezza soprattutto formale, nonostante la complessità dei temi trattati, traduzione di
un’osservazione accurata della realtà e delle cose.
Nel corso dell’apertura, sabato 7 settembre, il visitatore dispone di una mappa per orientarsi nelle case e
può soffermarsi e approfondire sfogliando pubblicazioni e materiali in salotto oppure attraverso il confronto
con gli artisti presenti.
Home is were I want to be è una mostra che non disturba la tranquillità domestica. Semplicemente, entra a
farne parte.

biografie
Kensuke Koike (Nagoya, 1980) vive e lavora tra Venezia e Nova Gorica.
Principali mostre personali: 2012 Wish, Ciocca Arte Contemporanea, Milano; 2011 Searching for a perfect,
Jarach Gallery, Venezia; 2009 Aliens’ Lounge, Virgil de Voldere Gallery, New York; 2009 There’s still much
to do, Perugi artecontemporanea, Padova.
Principali mostre collettive: 2013 ARType, Basilica Palladiana, Vicenza; 2012 Italianitudine, Villa di Toppo
Florio, Buttrio; 2011 Videoart Yearbook, CARC, Cremona.
Nicola Mazzuia (San Donà di Piave, 1976) vive e lavora a Venezia.
Principali mostre personali: 2012 Mondo, Serra dei Giardini, Venezia; 2011 Nonuments, Ikona Gallery, Venezia.
Principali mostre collettive: 2013 Arte Laguna Prize, Finalist Exhibition, Tese di San Cristoforo, Arsenale,
Venezia; 2012 Emersioni (some) new photography in Venice, Casa dei Tre Oci, Venezia.
Nicola Nunziata (Napoli, 1984) vive e lavora a Roma.
Principale mostra personale: 2012 How what exists exists, Museo di Fotografia Contemporanea, Milano.
Principali mostre collettive: 2012 Take me in care, Superfluo project, Padova; 2012 Extracurricular activity,
Superfluo project, Padova; 2011 LUM Award, Teatro Margherita, Bari; If you want this story to continue,
Prague Biennal 5, Praga – Neon Campobase, Bologna; 2010 My favourite things, Galleria Contemporaneo,
Venezia; 2010 How many worlds, 5 Raume, Ludwigsburg; 2010 Person in less, Fondazione Sandretto Re
Rebaudengo, Torino – Palazzo Ducale, Genova.
Daniele Sambo (Venezia, 1983) vive e lavora a Glasgow.
Principali mostre collettive: 2013 Streetlevel photoworks, Glasgow; 2013 Phototown, FOAM, Amsterdam;
2013 Cityscapes, GUP Gallery, Amsterdam; 2013 Collettiva Bevilacqua La Masa, Venezia; 2012 Emersioni
(some) new photography in Venice, Casa dei Tre Oci, Venezia; 2012 Sown, The Briggait, Glasgow; 2012
Glocal, Centro Culturale Candiani, Venezia; 2011 Biblioteca Nacional de Espana, Madrid; 2010 Sismycity,
Palazzo Ducale, Venezia.