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Homo faber: la fucina del dio Vulcano
30 opere a tecnica mista di artisti contemporanei
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Apre “HOMO FABER: la fucina del dio Vulcano” la mostra di pittura collettiva promossa dall’Associazione Italiana Aerografisti, che esporrà nel Rifugio Antiaereo del Palazzo degli Uffici di EUR SpA, dal 20 al 26 giugno, oltre trenta opere di un significativo gruppo di artisti contemporanei italiani.
All’evento, realizzato grazie alla collaborazione con EUR SpA e che gode del patrocinio del Municipio XII del Comune di Roma prendono parte artisti, fra cui alcuni esponenti dell’Associazione, già noti nel panorama culturale ed artistico italiano come: Arturo Corinto, Massimo Fogliazza, Emanuele Tubertosi, Silvia Belviso, Agostino Dimitri, Giampiero Abate, Serena Sorrenti, Fabio Abbati, Alessandro Rinaldi, Antonio Fucito. L’esposizione è a cura dello storico dell’arte d.ssa Cecilia Paolini.
Il vernissage di inaugurazione si terrà il prossimo
19 giugno alle h.17.30 nel Parco del Ninfeo, largo K. Adenauer.
Il tema della mostra è dedicato all’elemento principe di ogni manifestazione artistica: l’ispirazione. Il presupposto è che l'uomo, come il dio Vulcano dalle viscere della Terra, in ogni suo atto creativo è in solitudine e in un luogo desolato. Nell'immaginario collettivo, letterario e artistico, l'ispirazione creativa avviene in un luogo come quello singolare del Rifugio Antiaereo, sotterraneo scarno e silenzioso, che si presta quindi ad evocare questo luogo della creazione, trasformandosi in una moderna fucina del dio Vulcano, il più umano fra gli Dei perché imperfetto e votato alla fatica del lavoro artigiano.
L’indagine condotta dagli autori parte dallo spazio, innanzitutto mentale, in cui l’ispirazione trova origine e dal rapporto che esso ha con l’uomo-artista.
Per arrivare all’oggetto artistico compiuto, l’ispirazione ha bisogno di concretizzarsi attraverso le mani dell’uomo. Questo essenziale passaggio creativo avviene in un posto fisico preciso, lo specchio tangibile di quella dimensione spirituale nella quale l’ispirazione ha trovato sostanza. L’uomo-artista, dunque, è da una parte il medium attraverso il quale si svela l’intuizione di un’idea universale, dall’altra il faber che manualmente concretizza questa idea: da qui, per le opere di questa mostra di pittura collettiva, l’utilizzo prevalente della tecnica mista, che in-
sieme alla tecnica tradizionale (oli e acrilici) accosta i materiali più disparati (cemento, polimaterici etc) e sfrutta fra le altre le possibilità originali fornite dall’aerografia.
La suggestione dello spazio interiore si adatta perfettamente al luogo dove la mostra è allestita: le candide stanze del Rifugio Antiaereo dell’Eur, decontestualizzate dalla loro funzione originaria, vengono reinterpretate come l’anfratto intimo in cui ogni artista trova il proprio estro e lo traduce in immagini, erede dell’antico mito del dio Vulcano.
L’Associazione Italiana Aerografisti opera da 4 anni promuovendo formazione ed informazione nel settore dell'aerografia in Italia, particolarmente attraverso il portale www.aerografia.it e la sua nutrita “community”, nonché organizzando eventi ed iniziative per il mondo della cultura e dell'arte
Il Rifugio Antiaereo è un vero e proprio rifugio nel quartiere Eur di Roma, che ha conservato il suo impianto originale nei sotterranei del Palazzo degli Uffici, sede di EUR SpA realizzato nel 1939 dall’architetto Gaetano Minnucci, il primo ad essere costruito degli edifici progettati per l’Esposizione “E42”, mai tenutasi a causa della II guerra mondiale.
All’evento, realizzato grazie alla collaborazione con EUR SpA e che gode del patrocinio del Municipio XII del Comune di Roma prendono parte artisti, fra cui alcuni esponenti dell’Associazione, già noti nel panorama culturale ed artistico italiano come: Arturo Corinto, Massimo Fogliazza, Emanuele Tubertosi, Silvia Belviso, Agostino Dimitri, Giampiero Abate, Serena Sorrenti, Fabio Abbati, Alessandro Rinaldi, Antonio Fucito. L’esposizione è a cura dello storico dell’arte d.ssa Cecilia Paolini.
Il vernissage di inaugurazione si terrà il prossimo
19 giugno alle h.17.30 nel Parco del Ninfeo, largo K. Adenauer.
Il tema della mostra è dedicato all’elemento principe di ogni manifestazione artistica: l’ispirazione. Il presupposto è che l'uomo, come il dio Vulcano dalle viscere della Terra, in ogni suo atto creativo è in solitudine e in un luogo desolato. Nell'immaginario collettivo, letterario e artistico, l'ispirazione creativa avviene in un luogo come quello singolare del Rifugio Antiaereo, sotterraneo scarno e silenzioso, che si presta quindi ad evocare questo luogo della creazione, trasformandosi in una moderna fucina del dio Vulcano, il più umano fra gli Dei perché imperfetto e votato alla fatica del lavoro artigiano.
L’indagine condotta dagli autori parte dallo spazio, innanzitutto mentale, in cui l’ispirazione trova origine e dal rapporto che esso ha con l’uomo-artista.
Per arrivare all’oggetto artistico compiuto, l’ispirazione ha bisogno di concretizzarsi attraverso le mani dell’uomo. Questo essenziale passaggio creativo avviene in un posto fisico preciso, lo specchio tangibile di quella dimensione spirituale nella quale l’ispirazione ha trovato sostanza. L’uomo-artista, dunque, è da una parte il medium attraverso il quale si svela l’intuizione di un’idea universale, dall’altra il faber che manualmente concretizza questa idea: da qui, per le opere di questa mostra di pittura collettiva, l’utilizzo prevalente della tecnica mista, che in-
sieme alla tecnica tradizionale (oli e acrilici) accosta i materiali più disparati (cemento, polimaterici etc) e sfrutta fra le altre le possibilità originali fornite dall’aerografia.
La suggestione dello spazio interiore si adatta perfettamente al luogo dove la mostra è allestita: le candide stanze del Rifugio Antiaereo dell’Eur, decontestualizzate dalla loro funzione originaria, vengono reinterpretate come l’anfratto intimo in cui ogni artista trova il proprio estro e lo traduce in immagini, erede dell’antico mito del dio Vulcano.
L’Associazione Italiana Aerografisti opera da 4 anni promuovendo formazione ed informazione nel settore dell'aerografia in Italia, particolarmente attraverso il portale www.aerografia.it e la sua nutrita “community”, nonché organizzando eventi ed iniziative per il mondo della cultura e dell'arte
Il Rifugio Antiaereo è un vero e proprio rifugio nel quartiere Eur di Roma, che ha conservato il suo impianto originale nei sotterranei del Palazzo degli Uffici, sede di EUR SpA realizzato nel 1939 dall’architetto Gaetano Minnucci, il primo ad essere costruito degli edifici progettati per l’Esposizione “E42”, mai tenutasi a causa della II guerra mondiale.
19
giugno 2008
Homo faber: la fucina del dio Vulcano
Dal 19 al 26 giugno 2008
arte contemporanea
Location
RIFUGIO ANTIAEREO DEL PALAZZO DEGLI UFFICI DI EUR
Roma, Piazzale Konrad Adenauer, 8, (Roma)
Roma, Piazzale Konrad Adenauer, 8, (Roma)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì orario 15/20, sabato e domenica orari 10/13 -15/20
Vernissage
19 Giugno 2008, ore 17.30
Autore
Curatore