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HPFF24 – Hacker Porn Film Festival
Il meglio del cinema kinky, weird, post porno e queer! Oltre 90 tra film, documentari e cortometraggi, suddivisi in 4 mercoledì di anteprime (3, 10, 17 e 24 aprile) e 5 giornate di festival (dal 26 al 30 aprile), con la collaborazione e il supporto dei Circoli Arci Trenta Formiche e Pianeta Sonoro.
Comunicato stampa
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Insetti al microscopio (o forse giganti?) emergono dal buio squarciando la quarta parete. I loro esoscheletri riflettono strategie di mimetismo e adattamento: sono la metafora di esistenze complesse, multiformi e sensuali, in dialogo con le identità del festival. Tali creature saranno in compagnia di quella falena, da sempre simbolo dell’HPFF, o delle trenta formiche che danno il nome al locale che ospiterà il festival: cinema, arti visive, musica, dibattiti e incontri. Certo, gli insetti sono associabili alla paura, al disgusto o al rifiuto, ma per l’appunto il nostro aspira a essere uno spazio ardito, dove abbattere le ritrosie, sconfiggere i propri limiti e l’imbarazzo, e così scoprire aspetti inediti di sé, o fantasie troppo a lungo celate.
Durante il processo di selezione, man mano che avanzavano i mesi, le connessioni tra le varie opere sono andate delineandosi spontaneamente. Nel mosaico di cortometraggi - e documentari - BODY AFFINITIES intreccia corpi e identità che si scoprono vicine; POLICY OF PLEASURE indaga la politica del piacere con spirito iconoclasta; CRAVING CONFLICTS descrive interazioni contrastanti ed intime; GAY NOSTALGIA ci porta in un viaggio melanconico nella cultura gay e nella scoperta di sé; GOLDEN AGE celebra la sessualità in età più mature; SEXUAL HABITS rivela verità intime tramite comportamenti inaspettati; PORN WONDERS presenta narrazioni visionarie e rivelatrici; INTO THE WOODS ci guida attraverso la "natura" selvaggia; THE RHYTHM OF PORN emerge come un'esplorazione musicale e sperimentale; HORROR PORN, con le sue sfumature oscure e inquietanti, preannuncia notti insonni.
Le produzioni italiane si concentrano nel mix di SPAGHETTI PORN, mentre NO GENDER NO BORDER si rivolge come ogni anno a chi cerca immagini provocatorie ed estreme. Le opere di AORTA ed EDIY celebrano una libertà d’espressione al di là dei confini; JAN SOLDAT, cineasta indipendente sempre presente al festival, ribadisce il suo cinema delle alterità.
Se lo scorso anno abbiamo inaugurato il festival con il film di retrospettiva No Skin Off My Ass di Bruce LaBruce, quest’anno accogliamo il produttore di quello e molti altri film, nonché fondatore del Pornfilmfestival Berlin (PFFB), Jürgen Brüning. Sarà proprio il produttore berlinese a presentare THE RASPBERRY REICH, film-manifesto diretto da Bruce LaBruce e prodotto da Brüning nel 2004; PRALLE LEDERHOSEN, un'esplorazione esplicita del porno gay del 1997 a cura di un misterioso Jurgen Anger; KLAPPE, film pastiche dalla regia nostalgica che sarà anche in concorso. A quest’ultimo si affiancano TRÊS TIGRES TRISTES di Gustavo Vinagre, vincitore del Teddy Award alla Berlinale del 2022 e per la prima volta in Italia. CAPTAIN FAGGOTRON SAVES THE UNIVERSE, stravagante fantasia queer diretto da Harvey Rabbit, che ci raggiungerà da Berlino. Infine, STOCKHOLM SYNDROME di Vivienne L'Amour, che esplora pratiche BDSM intense.
Le nostre proiezioni potrebbero sembrare a tratti scomode, ma vi assicuriamo che vi rialzerete ogni volta con maggiore consapevolezza (ed eccitazione). Come dal nostro esordio nel 2016, anche quest'anno vi promettiamo produzioni indipendenti spregiudicate, liminari, DIY, punk. In una parola: HACKER.
Programma e orari PREVIEW | aprile 3, 10, 17, 24
hackerpornfest.com/hpff24-preview
Programma e orari HPFF24 | aprile 26-30
hackerpornfest.com/hackerpornfest2024
Durante il processo di selezione, man mano che avanzavano i mesi, le connessioni tra le varie opere sono andate delineandosi spontaneamente. Nel mosaico di cortometraggi - e documentari - BODY AFFINITIES intreccia corpi e identità che si scoprono vicine; POLICY OF PLEASURE indaga la politica del piacere con spirito iconoclasta; CRAVING CONFLICTS descrive interazioni contrastanti ed intime; GAY NOSTALGIA ci porta in un viaggio melanconico nella cultura gay e nella scoperta di sé; GOLDEN AGE celebra la sessualità in età più mature; SEXUAL HABITS rivela verità intime tramite comportamenti inaspettati; PORN WONDERS presenta narrazioni visionarie e rivelatrici; INTO THE WOODS ci guida attraverso la "natura" selvaggia; THE RHYTHM OF PORN emerge come un'esplorazione musicale e sperimentale; HORROR PORN, con le sue sfumature oscure e inquietanti, preannuncia notti insonni.
Le produzioni italiane si concentrano nel mix di SPAGHETTI PORN, mentre NO GENDER NO BORDER si rivolge come ogni anno a chi cerca immagini provocatorie ed estreme. Le opere di AORTA ed EDIY celebrano una libertà d’espressione al di là dei confini; JAN SOLDAT, cineasta indipendente sempre presente al festival, ribadisce il suo cinema delle alterità.
Se lo scorso anno abbiamo inaugurato il festival con il film di retrospettiva No Skin Off My Ass di Bruce LaBruce, quest’anno accogliamo il produttore di quello e molti altri film, nonché fondatore del Pornfilmfestival Berlin (PFFB), Jürgen Brüning. Sarà proprio il produttore berlinese a presentare THE RASPBERRY REICH, film-manifesto diretto da Bruce LaBruce e prodotto da Brüning nel 2004; PRALLE LEDERHOSEN, un'esplorazione esplicita del porno gay del 1997 a cura di un misterioso Jurgen Anger; KLAPPE, film pastiche dalla regia nostalgica che sarà anche in concorso. A quest’ultimo si affiancano TRÊS TIGRES TRISTES di Gustavo Vinagre, vincitore del Teddy Award alla Berlinale del 2022 e per la prima volta in Italia. CAPTAIN FAGGOTRON SAVES THE UNIVERSE, stravagante fantasia queer diretto da Harvey Rabbit, che ci raggiungerà da Berlino. Infine, STOCKHOLM SYNDROME di Vivienne L'Amour, che esplora pratiche BDSM intense.
Le nostre proiezioni potrebbero sembrare a tratti scomode, ma vi assicuriamo che vi rialzerete ogni volta con maggiore consapevolezza (ed eccitazione). Come dal nostro esordio nel 2016, anche quest'anno vi promettiamo produzioni indipendenti spregiudicate, liminari, DIY, punk. In una parola: HACKER.
Programma e orari PREVIEW | aprile 3, 10, 17, 24
hackerpornfest.com/hpff24-preview
Programma e orari HPFF24 | aprile 26-30
hackerpornfest.com/hackerpornfest2024
03
aprile 2024
HPFF24 – Hacker Porn Film Festival
Dal 03 al 30 aprile 2024
arte contemporanea
cinema
cinema
Location
Trenta Formiche
Roma, Via del Mandrione, 3, (RM)
Roma, Via del Mandrione, 3, (RM)
Biglietti
Ingresso con Tessera Arci 2022-23 (8€), valida su tutto il territorio nazionale. Eventi a sottoscrizione libera.
Orario di apertura
mer 3 20:00-02:00 / mer 10 20:00-02:00 / mer 17 20:00-02:00 / mer 24 16:00-02:00 / ven 26 16:00-03:00 / sab 27 16:00-03:00 / dom 28 16:00-03:00 / lun 29 19:00-03:00 / mar 30 19:00-03:00
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