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Hugo Tillman – Impressions of Being
Le fotografie tratte dalla serie “Film Stills of the Mind” e “Daydreams of Mine” hanno come protagonisti alcuni dei principali artisti cinesi contemporanei e scorci esotici de L’Avana a testimonianza di una realtà urbana e sociale mutevole in perenne evoluzione.
Comunicato stampa
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Corsoveneziaotto è lieta di presentare la prima personale in Italia di Hugo Tillman (Londra, 1973).
La mostra, intitolata Impressions of Being, è costituita da una selezione di immagini appartenenti a due nuclei di lavoro che hanno come protagonista, appunto, l’essere umano.
Al piano terra della galleria sono presentati quelli che l’artista definisce i suoi “ritratti anomali” dei principali protagonisti dell’arte contemporanea cinese. Partendo da una serie di interviste, durante le quali Tillman indaga i loro sogni, le loro paure e le loro speranze, egli arriva a sintetizzare per ciascuno una sorta di “visione” che viene successivamente ricreata come in un set cinematografico. All’interno di questo set ogni artista intervistato diventa “attore” della propria “visione psichica”: il risultato sono delle immagini a tratti inquietanti, fortemente ironiche e, soprattutto, surreali nella loro ricercata artificiosità, che forniscono una “mappa metaforica della psiche artistica cinese sullo sfondo di un contesto urbano e nazionale in perpetuo cambiamento”.
Al piano superiore della galleria è presentata una selezione di immagini tratte da un progetto realizzato a La Havana (Cuba). In queste fotografie, come in quelle del piano terra, permane un’impressione di messa in scena, di “mascherata” che s’intreccia, fondendosi perfettamente, con gli stereotipi comunemente associati alla capitale cubana. Si crea così un altro genere di “ritratti” nei quali i decoratissimi interni delle case e i tipici balconi della città vecchia sono co-protagonisti di una kermesse a uso e consumo di uno sguardo occidentale.
Mostre principali: Film Stills of The Mind, Museum of Contemporary Photography, Columbia College, Chicago, USA, 2009; Daydreams of Mine, Nohra Haime Gallery, New York, USA, 2009; Film Stills, Elementa, Dubai, U.A.E., 2008; Mind Games, Louis Vuitton Gallery, Hong Kong, PRC, 2008; Film Stills of the Mind, DF2 Gallery, Los Angeles, USA, 2007; Film Stills of the Mind, F2 Gallery,Beijing, PRC, 2007; Chinese Contemporary, Nohra Haime Gallery, New York, USA, 2006.Collettive principali: Map Games:Dynamics of Change, Beijing Today Art Museum, 2008; Birmingham Museum &Art Gallery, 2008; Hype Gallery, Palais de Tokyo, Paris, 2004; Group Show, Kunsthalle, Vienna, 1999; Criss Cross New Yorkers, P.S.1, New York, 1999.Vincitore del premio Flash Forward della Magenta Foundation nel 2008.
La mostra, intitolata Impressions of Being, è costituita da una selezione di immagini appartenenti a due nuclei di lavoro che hanno come protagonista, appunto, l’essere umano.
Al piano terra della galleria sono presentati quelli che l’artista definisce i suoi “ritratti anomali” dei principali protagonisti dell’arte contemporanea cinese. Partendo da una serie di interviste, durante le quali Tillman indaga i loro sogni, le loro paure e le loro speranze, egli arriva a sintetizzare per ciascuno una sorta di “visione” che viene successivamente ricreata come in un set cinematografico. All’interno di questo set ogni artista intervistato diventa “attore” della propria “visione psichica”: il risultato sono delle immagini a tratti inquietanti, fortemente ironiche e, soprattutto, surreali nella loro ricercata artificiosità, che forniscono una “mappa metaforica della psiche artistica cinese sullo sfondo di un contesto urbano e nazionale in perpetuo cambiamento”.
Al piano superiore della galleria è presentata una selezione di immagini tratte da un progetto realizzato a La Havana (Cuba). In queste fotografie, come in quelle del piano terra, permane un’impressione di messa in scena, di “mascherata” che s’intreccia, fondendosi perfettamente, con gli stereotipi comunemente associati alla capitale cubana. Si crea così un altro genere di “ritratti” nei quali i decoratissimi interni delle case e i tipici balconi della città vecchia sono co-protagonisti di una kermesse a uso e consumo di uno sguardo occidentale.
Mostre principali: Film Stills of The Mind, Museum of Contemporary Photography, Columbia College, Chicago, USA, 2009; Daydreams of Mine, Nohra Haime Gallery, New York, USA, 2009; Film Stills, Elementa, Dubai, U.A.E., 2008; Mind Games, Louis Vuitton Gallery, Hong Kong, PRC, 2008; Film Stills of the Mind, DF2 Gallery, Los Angeles, USA, 2007; Film Stills of the Mind, F2 Gallery,Beijing, PRC, 2007; Chinese Contemporary, Nohra Haime Gallery, New York, USA, 2006.Collettive principali: Map Games:Dynamics of Change, Beijing Today Art Museum, 2008; Birmingham Museum &Art Gallery, 2008; Hype Gallery, Palais de Tokyo, Paris, 2004; Group Show, Kunsthalle, Vienna, 1999; Criss Cross New Yorkers, P.S.1, New York, 1999.Vincitore del premio Flash Forward della Magenta Foundation nel 2008.
12
gennaio 2010
Hugo Tillman – Impressions of Being
Dal 12 gennaio al 28 febbraio 2010
arte contemporanea
Location
CORSOVENEZIAOTTO
Milano, Corso Venezia, 8, (Milano)
Milano, Corso Venezia, 8, (Milano)
Orario di apertura
da LUNEDI a VENERDI ore 10-13; 15-19
SABATO solo su appuntamento
Vernissage
12 Gennaio 2010, ore 18.30
Autore