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Hvar
L’ Arsenale di Hvar, così come quello di Dubrovnik è l’edificio di questo tipo più significativo della Costa Croata
Comunicato stampa
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HVAR: L’ISOLA DI ARCADIA E LA PERLA NASCOSTA DEL SUO TEATRO
L’ isola di Hvar è una ricchezza unica celata nel grembo del mare Adriatico, piena di fascino e storia.
Ai tempi del dominio del mare Adriatico da parte della repubblica di Venezia, la Serenissima scelse il porto di Hvar come base strategica per la sua convenientissima posizione, restaurandone la cittadina con fortificazioni, nuove residenze e l’ importantissimo arsenale navale.
L’ Arsenale di Hvar, così come quello di Dubrovnik è l’edificio di questo tipo più significativo della Costa Croata; è infatti uno degli arsenali meglio conservati del sedicesimo e diciassettesimo secolo. All’ inizio del diciassettesimo secolo vicino all’arsenale venne costruita una struttura che ospitava uno spaccio al piano inferiore ed un teatro a quello superiore. Questo teatro è uno dei più vecchi e prestigiosi teatri europei.
In preparazione all’impegnativo lavoro di restauro sono state condotte approfondite ricerche sia dal punto di vista archeologico che culturale. La scoperta più significativa è stato il ritrovamento di una costruzione anteriore all’ arsenale databile lasso di tempo che va dal quarto al settimo secolo dopo Cristo.
Nel diciannovesimo secolo dopo la caduta della Repubblica di Venezia, l’Arsenale fu ricostruito dall’ esercito austriaco per le loro prime necessità, mentre il teatro riuscì a conservare la sua originaria funzione. A causa degli incendi, della guerra e dell’uso spesso non conforme, l’edificio fu gravemente danneggiato.
Recentemente sono stati fatti alcuni interventi di conservazione, ma molto deve essere ancora fatto: in considerazione della qualità artistica e storica di quest’importantissimo monumento.
La mostra Arsenale e Teatro- Ristrutturazione e Continuità ha come obiettivo quello di raccontare la storia e i significati con questa connessi. Inoltre l’esibizione spera di far progredire la ricerca di soluzioni più creative per l’utilizzo della ricchezza di questi rilevanti edifici perché il loro vero significato e valore sono vitali per lo sviluppo e l’identità della comunità di Hvar.
Con l’iscrizione “Nel secondo anno di pace 1612” cesellata sopra l’ entrata di uno dei più antichi teatri comunali, Semitecolo consegnò il nome di Hvar alla storia culturale europea.
Il teatro risale cronologicamente ad un’epoca in cui fiorivano nuovi teatri in tutta Europa; in Italia, in Francia ed in Inghilterra.
Fin dal medioevo era spesso consuetudine rappresentare opere di carattere religioso, recitate in lingua croata che avevano luogo principalmente di fronte alle chiese. Presto si rese necessaria la costruzione di un luogo da adibire alle pubbliche rappresentazioni.
La continuità delle attività del teatro è documenta da parecchi documenti dell’ epoca.
All’ inizio del diciannovesimo secolo un gruppo di cittadini decise di iniziare i lavori di rinnovamento dell’ antico teatro con particolare attenzione alla ricostruzione degli interni.
Ci stiamo avvicinando velocemente al ragguardevole anniversario che celebrerà nel 2012 i quattrocento anni dalla sua fondazione con la consapevolezza dell’eredità preziosa di questa perla nascosta nel cuore del Mediterraneo.
L’ isola di Hvar è una ricchezza unica celata nel grembo del mare Adriatico, piena di fascino e storia.
Ai tempi del dominio del mare Adriatico da parte della repubblica di Venezia, la Serenissima scelse il porto di Hvar come base strategica per la sua convenientissima posizione, restaurandone la cittadina con fortificazioni, nuove residenze e l’ importantissimo arsenale navale.
L’ Arsenale di Hvar, così come quello di Dubrovnik è l’edificio di questo tipo più significativo della Costa Croata; è infatti uno degli arsenali meglio conservati del sedicesimo e diciassettesimo secolo. All’ inizio del diciassettesimo secolo vicino all’arsenale venne costruita una struttura che ospitava uno spaccio al piano inferiore ed un teatro a quello superiore. Questo teatro è uno dei più vecchi e prestigiosi teatri europei.
In preparazione all’impegnativo lavoro di restauro sono state condotte approfondite ricerche sia dal punto di vista archeologico che culturale. La scoperta più significativa è stato il ritrovamento di una costruzione anteriore all’ arsenale databile lasso di tempo che va dal quarto al settimo secolo dopo Cristo.
Nel diciannovesimo secolo dopo la caduta della Repubblica di Venezia, l’Arsenale fu ricostruito dall’ esercito austriaco per le loro prime necessità, mentre il teatro riuscì a conservare la sua originaria funzione. A causa degli incendi, della guerra e dell’uso spesso non conforme, l’edificio fu gravemente danneggiato.
Recentemente sono stati fatti alcuni interventi di conservazione, ma molto deve essere ancora fatto: in considerazione della qualità artistica e storica di quest’importantissimo monumento.
La mostra Arsenale e Teatro- Ristrutturazione e Continuità ha come obiettivo quello di raccontare la storia e i significati con questa connessi. Inoltre l’esibizione spera di far progredire la ricerca di soluzioni più creative per l’utilizzo della ricchezza di questi rilevanti edifici perché il loro vero significato e valore sono vitali per lo sviluppo e l’identità della comunità di Hvar.
Con l’iscrizione “Nel secondo anno di pace 1612” cesellata sopra l’ entrata di uno dei più antichi teatri comunali, Semitecolo consegnò il nome di Hvar alla storia culturale europea.
Il teatro risale cronologicamente ad un’epoca in cui fiorivano nuovi teatri in tutta Europa; in Italia, in Francia ed in Inghilterra.
Fin dal medioevo era spesso consuetudine rappresentare opere di carattere religioso, recitate in lingua croata che avevano luogo principalmente di fronte alle chiese. Presto si rese necessaria la costruzione di un luogo da adibire alle pubbliche rappresentazioni.
La continuità delle attività del teatro è documenta da parecchi documenti dell’ epoca.
All’ inizio del diciannovesimo secolo un gruppo di cittadini decise di iniziare i lavori di rinnovamento dell’ antico teatro con particolare attenzione alla ricostruzione degli interni.
Ci stiamo avvicinando velocemente al ragguardevole anniversario che celebrerà nel 2012 i quattrocento anni dalla sua fondazione con la consapevolezza dell’eredità preziosa di questa perla nascosta nel cuore del Mediterraneo.
01
settembre 2005
Hvar
Dal primo al 12 settembre 2005
archeologia
Location
GALLERIA D’ARTE ARS ITALICA
Milano, Via Guglielmo Marconi, 3A, (Milano)
Milano, Via Guglielmo Marconi, 3A, (Milano)
Orario di apertura
mar. – sab. 11-14 e 16-19; lunedì 16-19
Vernissage
1 Settembre 2005, Cocktail martedì 6 settembre dalle ore 19