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I Bakuba dello Zaire
I Bakuba sono conosciuti da lungo tempo per la produzione di splendidi tessuti, estendendo la propria abilità decorativa ad ogni tipo d’oggetto. In passato, infatti, tutte le donne usavano adornarsi di cicatrici tribali, le “scarificazioni”, che, come ogni segno distintivo d’appartenenza, marcavano i passaggi significativi della loro vita come il matrimonio e la gravidanza.
Comunicato stampa
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L’Associzione Sabu presenta nella galleria di Largo Baracche: Repubblica del Congo, Tessuti Bakuba.
I Bakuba sono conosciuti da lungo tempo per la produzione di splendidi tessuti, estendendo la propria abilità decorativa ad ogni tipo d’oggetto. In passato, infatti, tutte le donne usavano adornarsi di cicatrici tribali, le “scarificazioni”, che, come ogni segno distintivo d’appartenenza, marcavano i passaggi significativi della loro vita come il matrimonio e la gravidanza.
Questi tessuti sono realizzati con le fibre della palma Raphia Vinifera mediante un processo lungo e complesso che include la partecipazione di uomini, donne e bambini appartenenti alla stessa famiglia. I tessuti in passato erano realizzati per essere indossati durante le cerimonie più importanti, soprattutto quelle funerarie. Testimonianze portoghesi risalenti al XVI e XVII secolo parlano di questi tessuti quadrati come vere e proprie “monete” queste espressioni artistiche divennero valuta corrente in epoca coloniale. In tale caso queste stoffe divennero un elemento centrale per regolare alcune relazioni sociali.
Il regno dei Bakuba si estende nella parte sud orientale della Repubblica democratica del Congo ex Zaire. L'etnia dei Kuba, al giorno d'oggi composta da circa 250.000 individui, è costituita da un insieme di tribù: Bushoong, Ngeende, Kete, Lele, Binji, Dengese, Mbuun, Wongo. Il nome Kuba, "popolo del lampo e della luce", è stato loro dato dai vicini Luba. Il re, Nyim, è scelto nella sotto-tribù dei Bushoong, "lanciatori di coltelli". I miti e le leggende nella tradizione dei Kuba raccontano la creazione e l'organizzazione del mondo ed i fatti leggendari eroici. Fatto eccezionale nell'Africa Nera, esisteva una figura particolare nella residenza reale, ossia un dignitario incaricato della conservazione delle tradizioni e del relativo compito della trasmissione. Molte ipotesi si sono sostenute a proposito della loro istallazione in questa regione del Sankuru e del Kasai: sembrerebbe che i Kuba siano venuti dall'Est ed abbiano avuto dei contrasti con gli europei non lontano dal mare, con la conseguente fuga e la definitiva sistemazione nella zona attuale.
I Bakuba sono conosciuti da lungo tempo per la produzione di splendidi tessuti, estendendo la propria abilità decorativa ad ogni tipo d’oggetto. In passato, infatti, tutte le donne usavano adornarsi di cicatrici tribali, le “scarificazioni”, che, come ogni segno distintivo d’appartenenza, marcavano i passaggi significativi della loro vita come il matrimonio e la gravidanza.
Questi tessuti sono realizzati con le fibre della palma Raphia Vinifera mediante un processo lungo e complesso che include la partecipazione di uomini, donne e bambini appartenenti alla stessa famiglia. I tessuti in passato erano realizzati per essere indossati durante le cerimonie più importanti, soprattutto quelle funerarie. Testimonianze portoghesi risalenti al XVI e XVII secolo parlano di questi tessuti quadrati come vere e proprie “monete” queste espressioni artistiche divennero valuta corrente in epoca coloniale. In tale caso queste stoffe divennero un elemento centrale per regolare alcune relazioni sociali.
Il regno dei Bakuba si estende nella parte sud orientale della Repubblica democratica del Congo ex Zaire. L'etnia dei Kuba, al giorno d'oggi composta da circa 250.000 individui, è costituita da un insieme di tribù: Bushoong, Ngeende, Kete, Lele, Binji, Dengese, Mbuun, Wongo. Il nome Kuba, "popolo del lampo e della luce", è stato loro dato dai vicini Luba. Il re, Nyim, è scelto nella sotto-tribù dei Bushoong, "lanciatori di coltelli". I miti e le leggende nella tradizione dei Kuba raccontano la creazione e l'organizzazione del mondo ed i fatti leggendari eroici. Fatto eccezionale nell'Africa Nera, esisteva una figura particolare nella residenza reale, ossia un dignitario incaricato della conservazione delle tradizioni e del relativo compito della trasmissione. Molte ipotesi si sono sostenute a proposito della loro istallazione in questa regione del Sankuru e del Kasai: sembrerebbe che i Kuba siano venuti dall'Est ed abbiano avuto dei contrasti con gli europei non lontano dal mare, con la conseguente fuga e la definitiva sistemazione nella zona attuale.
20
marzo 2009
I Bakuba dello Zaire
Dal 20 al 31 marzo 2009
arte etnica
Location
LARGO BARACCHE
Napoli, Piazza Baracche, (Napoli)
Napoli, Piazza Baracche, (Napoli)
Orario di apertura
Lunedì - Venerdì
Ore 9 - 20
Vernissage
20 Marzo 2009, ore 19