Verrà inaugurata giovedì 1 aprile alle ore 18 I colori dell'oblio, curata da Assunta Cuozzo, che propone una trentina di opere astratte e figurative di sei artisti veneziani: Daniele Bianchi, Janette De Marchi, Silvana Scarpa, Martino Scavezzon, Maria Angela Tiozzi, Paola Volpato.
Se 'l' oblio' è luogo dell'indefinito, del divenire, del vuoto, ecco che l'arte si propone di riempire questo vuoto, di farsi linguaggio comunicante.
Daniele Bianchi affida alla magia della pittura l'ansia di rivelare l'intenso rapporto tra raffigurazione delle cose e l'atto della creazione dei segni; Silvana Scarpa organizza segni a tinte luminose che esprimono, nei toni gioiosi, la ricerca di dialogo con il dinamismo contemporaneo.
Drammatici i segni di Martino Scavezzon, 'scavano' invece nei supporti veri e propri solchi come tracce di incisioni, ferite di una memoria collettiva. Maria Angela Tiozzi attraverso corpi sorpresi in movimenti di danza, immersi in forti contrasti cromatici, affronta il dissidio umano tra comunicazione e solitudine. Anche nei quadri di Paola Volpato resta centrale l'attenzione ad un rinnovato concetto di figurazione come necessità di un'evidenza immaginativa del pensiero.
Janette De Marchi, la più giovane degli artisti presenti, ricerca con le sue opere in resina il rapporto tra struttura e segno cromatico come linguaggio.

La mostra sarà corredata da alcune poesie di Emiliano Balistreri, Rosario Bonavoglia, Dario Grezzo: allusioni, illusioni, tormenti, deliri, sogni, desideri …

L'evento si inserisce nella programmazione culturale della libreria, che vuole proporsi, attraverso lo spazio eventi, come nuovo punto di incontro e di aggregazione per i veneziani.