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I love Tourism
I love tourism è un’esposizione dei lavori di giovani illustratori contemporanei internazionali che proporranno la loro personale riflessione sul mondo del turismo
Comunicato stampa
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I love tourism è un’esposizione dei lavori di giovani illustratori contemporanei internazionali che proporranno la loro personale riflessione sul mondo del turismo.
La rassegna, prima nel suo genere in un’Italia affollata di “città d’arte” e relativi souvenir, trova la sua sede ideale in Piazza San Marco a Venezia.
Organizzato dalla Fondazione Bevilacqua La Masa in collaborazione con lo Studio Camuffo, il percorso vuole essere un primo e inedito spunto di riflessione sui lati buffi ma anche quelli profondi che si collegano al modo odierno di viaggiare.
Attraverso disegni, comics, ritratti, sketch, toys, storie, i lavori in mostra rappresenteranno alcuni lati trasversali, grotteschi ed allegri delle storie che accadono ai turisti e racconteranno i luoghi più frequentati del turismo. La mostra non ha snobismo né giudica, perché tutti siamo turisti: da New York a Venezia, da Pechino a Parigi, dai viaggi di piacere a quelli di affari, dai pellegrinaggi religiosi a quelli sessuali, dal turismo mordi e fuggi a quello d’elite, la mostra sarà una sorta di diario di viaggio per immagini dentro il mondo del turismo, indagato nei suoi diversi e contrastanti aspetti.
Il visitatore che entrerà in galleria si troverà immerso in un mondo vivace e seducente, un luogo popolato da oggetti e opere di natura differente che si incroceranno e mescoleranno come i turisti nelle sale d’attesa degli aeroporti, raccontando la loro storia e quella del loro autore. Nelle stanze espositive troveranno posto anche video che proietteranno grandi comics animati sulle disavventure dei turisti alle prese con la classica foto ricordo. Non mancheranno i pupazzi-ritratto in grande scala dei turisti inglesi snob (eseguiti dall’artista James Jarvis), composizioni a metà strada tra la fotografia e l’illustrazione sullo sfondo dei luoghi più frequentati dal turismo mondiale (realizzati da Geneviève Gauckler), composizioni pittoriche (di Matt Furie), grandi illustrazioni (di Parra), serie di acquerelli di diverse dimensioni (dell’artista Livincompany) e video accompagnati da installazioni sonore (di François Chalet).
Ci saranno inoltre delle vere e proprie performance artistiche che coinvolgeranno direttamente i “veri” turisti di Piazza San Marco (opera di Shoboshobo).
Alcuni degli autori realizzeranno appositamente degli oggetti esclusivi sul tema del turismo tra cui t-shirt delle borse e quaderni che saranno poi messi in vendita al bookshop. La mostra avrà infatti anche lo scopo di portare in una galleria d’arte pubblica ciò che di solito non “passa”: tutto un mondo di illustrazioni e design dell’ultima generazione, che anima riviste e cultura underground ma, spesso volontariamente, non entra nel sistema dell’arte visiva.
Autori in mostra
François Chalet, Matt Furie, Geneviève Gauckler, Graphodrome (Alex Purdy) James Jarvis, Jeremyville, Misaki Kawai, Livincompany, Jason McLean, Mumble Boy, Paper Rad, Parra, Josh Petherick, Andy Rementer, Shoboshobo, Ian Stevenson, Will Sweeney, Fabio Viscogliosi.
Catalogo
Tutti i lavori presenti in mostra saranno raccolti e pubblicati in un catalogo a metà strada tra una sorta di saggio visivo sul turismo e un trattato sullo stesso tema e le tendenze del futuro: i testi saranno infatti realizzati non tanto da critici d’arte o esperti di design, ma da esperti di economia dell’arte, urbanisti, architetti, creando così un volume originale e unico.
Book-shop
La Fondazione dal 2006 ospita nella sede della galleria di piazza San Marco un book-shop originale. E’ un luogo che si rivolge al turista che ama Venezia: un viaggiatore curioso, che non si accontenta di oggetti fatti in serie, di immagini e ricordi stereotipati ma cerca oggetti esclusivi, “souvenir intelligenti” ideati da noti designer nazionali e internazionali. I love tourism è un nuovo modo di intendere il turismo in relazione con la produzione culturale della città: per dimostrare che la città non è solo il suo passato, ma un tessuto vivo, attivo e propositivo. Il negozio propone anzitutto una propria linea di oggetti realizzata in esclusiva da autori e illustratori di avanguardia, che trasformano secondo la loro visione i palazzi, le gondole, i piccioni, i ponti di Venezia: tra questi Tim Biskup, eBoy, Koerner Union, Andy Rementer, Amy Franceschini, Fake ID, Nic Hess, Ed Fella, François Chalet. Tra gli arrivi della nuova stagione la serie di shopper in tessuto decorate con un’ironica e singolare rivisitazione dei simboli della città, i sarong in seta stampati con la mappa di Venezia, le lampade rosa a forma di colombo e la nuova collezione di t-shirt e borse I love tourism.
Il negozio è pensato come un concept store e presenta anche una ricca serie di prodotti di tendenza - t-shirt e borse, quaderni e poster, toys giapponesi e i libri e le riviste più innovative sul design - realizzati dai marchi e dai designer più originali. I love tourism trova nella città di Venezia la sua collazione ideale ed è un progetto ideato e organizzato dallo Studio Camuffo.
Studio Camuffo
Lo Studio Camuffo, fondato nel 1990 da Giorgio Camuffo, opera nelle diverse aree della comunicazione e della grafica oltre a promuovere e progettare iniziative culturali, tra le quali i periodici «Sugo. Scritture indecise», sulla comunicazione visiva internazionale, e «Venice is not sinking», dedicata agli aspetti ancora inesplorati della cultura veneziana.
Giorgio Camuffo è direttore del corso di Laurea Specialistica in comunicazioni visive e multimediali (CLASVEM) dell'Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV).
La rassegna, prima nel suo genere in un’Italia affollata di “città d’arte” e relativi souvenir, trova la sua sede ideale in Piazza San Marco a Venezia.
Organizzato dalla Fondazione Bevilacqua La Masa in collaborazione con lo Studio Camuffo, il percorso vuole essere un primo e inedito spunto di riflessione sui lati buffi ma anche quelli profondi che si collegano al modo odierno di viaggiare.
Attraverso disegni, comics, ritratti, sketch, toys, storie, i lavori in mostra rappresenteranno alcuni lati trasversali, grotteschi ed allegri delle storie che accadono ai turisti e racconteranno i luoghi più frequentati del turismo. La mostra non ha snobismo né giudica, perché tutti siamo turisti: da New York a Venezia, da Pechino a Parigi, dai viaggi di piacere a quelli di affari, dai pellegrinaggi religiosi a quelli sessuali, dal turismo mordi e fuggi a quello d’elite, la mostra sarà una sorta di diario di viaggio per immagini dentro il mondo del turismo, indagato nei suoi diversi e contrastanti aspetti.
Il visitatore che entrerà in galleria si troverà immerso in un mondo vivace e seducente, un luogo popolato da oggetti e opere di natura differente che si incroceranno e mescoleranno come i turisti nelle sale d’attesa degli aeroporti, raccontando la loro storia e quella del loro autore. Nelle stanze espositive troveranno posto anche video che proietteranno grandi comics animati sulle disavventure dei turisti alle prese con la classica foto ricordo. Non mancheranno i pupazzi-ritratto in grande scala dei turisti inglesi snob (eseguiti dall’artista James Jarvis), composizioni a metà strada tra la fotografia e l’illustrazione sullo sfondo dei luoghi più frequentati dal turismo mondiale (realizzati da Geneviève Gauckler), composizioni pittoriche (di Matt Furie), grandi illustrazioni (di Parra), serie di acquerelli di diverse dimensioni (dell’artista Livincompany) e video accompagnati da installazioni sonore (di François Chalet).
Ci saranno inoltre delle vere e proprie performance artistiche che coinvolgeranno direttamente i “veri” turisti di Piazza San Marco (opera di Shoboshobo).
Alcuni degli autori realizzeranno appositamente degli oggetti esclusivi sul tema del turismo tra cui t-shirt delle borse e quaderni che saranno poi messi in vendita al bookshop. La mostra avrà infatti anche lo scopo di portare in una galleria d’arte pubblica ciò che di solito non “passa”: tutto un mondo di illustrazioni e design dell’ultima generazione, che anima riviste e cultura underground ma, spesso volontariamente, non entra nel sistema dell’arte visiva.
Autori in mostra
François Chalet, Matt Furie, Geneviève Gauckler, Graphodrome (Alex Purdy) James Jarvis, Jeremyville, Misaki Kawai, Livincompany, Jason McLean, Mumble Boy, Paper Rad, Parra, Josh Petherick, Andy Rementer, Shoboshobo, Ian Stevenson, Will Sweeney, Fabio Viscogliosi.
Catalogo
Tutti i lavori presenti in mostra saranno raccolti e pubblicati in un catalogo a metà strada tra una sorta di saggio visivo sul turismo e un trattato sullo stesso tema e le tendenze del futuro: i testi saranno infatti realizzati non tanto da critici d’arte o esperti di design, ma da esperti di economia dell’arte, urbanisti, architetti, creando così un volume originale e unico.
Book-shop
La Fondazione dal 2006 ospita nella sede della galleria di piazza San Marco un book-shop originale. E’ un luogo che si rivolge al turista che ama Venezia: un viaggiatore curioso, che non si accontenta di oggetti fatti in serie, di immagini e ricordi stereotipati ma cerca oggetti esclusivi, “souvenir intelligenti” ideati da noti designer nazionali e internazionali. I love tourism è un nuovo modo di intendere il turismo in relazione con la produzione culturale della città: per dimostrare che la città non è solo il suo passato, ma un tessuto vivo, attivo e propositivo. Il negozio propone anzitutto una propria linea di oggetti realizzata in esclusiva da autori e illustratori di avanguardia, che trasformano secondo la loro visione i palazzi, le gondole, i piccioni, i ponti di Venezia: tra questi Tim Biskup, eBoy, Koerner Union, Andy Rementer, Amy Franceschini, Fake ID, Nic Hess, Ed Fella, François Chalet. Tra gli arrivi della nuova stagione la serie di shopper in tessuto decorate con un’ironica e singolare rivisitazione dei simboli della città, i sarong in seta stampati con la mappa di Venezia, le lampade rosa a forma di colombo e la nuova collezione di t-shirt e borse I love tourism.
Il negozio è pensato come un concept store e presenta anche una ricca serie di prodotti di tendenza - t-shirt e borse, quaderni e poster, toys giapponesi e i libri e le riviste più innovative sul design - realizzati dai marchi e dai designer più originali. I love tourism trova nella città di Venezia la sua collazione ideale ed è un progetto ideato e organizzato dallo Studio Camuffo.
Studio Camuffo
Lo Studio Camuffo, fondato nel 1990 da Giorgio Camuffo, opera nelle diverse aree della comunicazione e della grafica oltre a promuovere e progettare iniziative culturali, tra le quali i periodici «Sugo. Scritture indecise», sulla comunicazione visiva internazionale, e «Venice is not sinking», dedicata agli aspetti ancora inesplorati della cultura veneziana.
Giorgio Camuffo è direttore del corso di Laurea Specialistica in comunicazioni visive e multimediali (CLASVEM) dell'Istituto Universitario di Architettura di Venezia (IUAV).
19
aprile 2007
I love Tourism
Dal 19 aprile al 21 maggio 2007
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
FONDAZIONE BEVILACQUA LA MASA – GALLERIA DI PIAZZA SAN MARCO
Venezia, Piazza San Marco, 71c, (VENEZIA)
Venezia, Piazza San Marco, 71c, (VENEZIA)
Orario di apertura
tutti i giorni, chiuso il martedì, 12-18
Vernissage
19 Aprile 2007, ore 18.30
Sito web
www.ilovetourism.org
Ufficio stampa
STUDIO PESCI
Autore