Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
I paesaggi di Giuseppe Zais. Nelle incisioni venete del Settecento
In occasione del trecentesimo anniversario dalla nascita di Giuseppe Zais (Canale d’Agordo 1709 – Treviso 1781), un’esposizione di incisioni originali tratte dai quadri di questo straordinario artista.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Amministrazione Comunale di Canale d’Agordo in collaborazione con la Bottega delle Arti Stampe Antiche di Claudio Ceccato di Padova, presenta in occasione del trecentesimo anniversario dalla nascita di Giuseppe Zais (Canale d’Agordo 1709 - Treviso 1781), un’esposizione di incisioni originali tratte dai quadri di questo straordinario artista. Le opere realizzate da incisori quali Berardi, Zocchi, Wagner, e altri, testimoniano la notorietà del pittore, paesaggista veneto del settecento, che nelle sue pitture fonde il classicismo arcadico del toscano Francesco Zuccarelli con la soavità dei paesaggi del bellunese Marco Ricci, creando immagini di grande freschezza e immediatezza realistica.
La mostra presenta inoltre una sezione dedicata agli incisori bellunesi, che permetterà al pubblico di ammirare alcune meravigliose incisioni realizzate per mano di importanti artisti, tra i quali il celebre Marco Ricci, autore di una serie di luminosi paesaggi, Giuliano Giampiccoli, Antonio Baratti, Pietro Monaco, Antonio Sandi, Pellegrino del Colle, Giovanni del Pian, Niccolò Cavalli.
Di particolare interesse l’esposizione di alcune carte geografiche dei territori bellunese e feltrino, e di alcune rare vedute e piante delle città di Belluno e Feltre.
La mostra è accompagnata da una piccola e preziosa pubblicazione sulle incisioni tratte da Zais a cura del dott. Francesco Petronelli, studioso di incisori veneti del Settecento, con una introduzione biografica sul pittore scritta dalla dott.ssa Barbara Ceccato.
Un’occasione da non perdere per riscoprire Giuseppe Zais, e allo stesso tempo per entrare nel mondo dell’incisione antica attraverso una mostra tematica.
La mostra presenta inoltre una sezione dedicata agli incisori bellunesi, che permetterà al pubblico di ammirare alcune meravigliose incisioni realizzate per mano di importanti artisti, tra i quali il celebre Marco Ricci, autore di una serie di luminosi paesaggi, Giuliano Giampiccoli, Antonio Baratti, Pietro Monaco, Antonio Sandi, Pellegrino del Colle, Giovanni del Pian, Niccolò Cavalli.
Di particolare interesse l’esposizione di alcune carte geografiche dei territori bellunese e feltrino, e di alcune rare vedute e piante delle città di Belluno e Feltre.
La mostra è accompagnata da una piccola e preziosa pubblicazione sulle incisioni tratte da Zais a cura del dott. Francesco Petronelli, studioso di incisori veneti del Settecento, con una introduzione biografica sul pittore scritta dalla dott.ssa Barbara Ceccato.
Un’occasione da non perdere per riscoprire Giuseppe Zais, e allo stesso tempo per entrare nel mondo dell’incisione antica attraverso una mostra tematica.
11
luglio 2009
I paesaggi di Giuseppe Zais. Nelle incisioni venete del Settecento
Dall'undici luglio al 23 agosto 2009
disegno e grafica
Location
SCUOLE ELEMENTARI
Canale D'agordo, (Belluno)
Canale D'agordo, (Belluno)
Autore