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I sogni dell’arte
Una rassegna collettiva che trae la sua origine nella dimensione primigenia dell’arte che permette agli artisti, eletti interpreti della realtà, di trasformare i sogni in materia tangibile.
Comunicato stampa
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In questa grande esposizione che apre il nuovo calendario di eventi della Galleria si potrà ammirare una selezione rinnovata delle opere degli artisti più importanti quali gli Squarci di Antonio Secci che aprono su spazi nei quali riaffiora l’inconscio, Bruno Ceccobelli che sembra voglia ricordare l’arcano notturno in un opera quale Tripode o le creazioni di Aldo Mondino nelle quali si rinviene la capacità dell’artista di trasformare in pura emozione una visione.
E’ un percorso che si snoda tra il linguaggio poetico e ricco di paradossi di Luca Alinari, la grande intensità lirica ed emotiva di Jacques Trouvè e Giovanni Boffa, il mondo descritto da Melchiorre Napolitano fatto di colori e forme che hanno il fine di addolcire i sogni di noi tutti, le visioni trasparenti di Izumi Oki, le immagini ricche di suggestioni e grande intensità create dall’abile Francesco Casorati, i briosi mosaici del poliedrico Ugo Nespolo e la delicata monumentalità di Ibrahim Kodra.
Impossibile non citare Sergio Gagliolo capace di indagare l’universo onirico mediante una intensa materialità, Piero Mosti e Andrea Giovannini che descrivono una duplice dimensione in cui si fondono costantemente la realtà quotidiana ed il sogno, Piero Gilardi che grazie all’uso di un lessico velato da una leggera ironia ci regala come Antonio Possenti una storia surreale e sarcastica dei nostri sogni o le sculture nate dalla raffinata lavorazione del metallo di Marcello Corrà.
Andrea Mauro è presente con alcune opere nelle quali la contaminazione tra figurazione oggettiva ed astratta è espressa attraverso opere quali La mia Casa mentre le opere di Jacques Trouvè o Robert Dubail appartenenti al ciclo dedicato alle calze femminili riportano ad una dimensione onirica più intima e sensuale.
Una mostra collettiva che unisce la mai interrotta attività espositiva a quella promozionale nella quali si incontreranno una grande varietà di stili e di tecniche che rendono manifesto il mondo interiore dell’artista, attraverso l’elaborazione della visione, dell’utopia, del sogno.
E’ un percorso che si snoda tra il linguaggio poetico e ricco di paradossi di Luca Alinari, la grande intensità lirica ed emotiva di Jacques Trouvè e Giovanni Boffa, il mondo descritto da Melchiorre Napolitano fatto di colori e forme che hanno il fine di addolcire i sogni di noi tutti, le visioni trasparenti di Izumi Oki, le immagini ricche di suggestioni e grande intensità create dall’abile Francesco Casorati, i briosi mosaici del poliedrico Ugo Nespolo e la delicata monumentalità di Ibrahim Kodra.
Impossibile non citare Sergio Gagliolo capace di indagare l’universo onirico mediante una intensa materialità, Piero Mosti e Andrea Giovannini che descrivono una duplice dimensione in cui si fondono costantemente la realtà quotidiana ed il sogno, Piero Gilardi che grazie all’uso di un lessico velato da una leggera ironia ci regala come Antonio Possenti una storia surreale e sarcastica dei nostri sogni o le sculture nate dalla raffinata lavorazione del metallo di Marcello Corrà.
Andrea Mauro è presente con alcune opere nelle quali la contaminazione tra figurazione oggettiva ed astratta è espressa attraverso opere quali La mia Casa mentre le opere di Jacques Trouvè o Robert Dubail appartenenti al ciclo dedicato alle calze femminili riportano ad una dimensione onirica più intima e sensuale.
Una mostra collettiva che unisce la mai interrotta attività espositiva a quella promozionale nella quali si incontreranno una grande varietà di stili e di tecniche che rendono manifesto il mondo interiore dell’artista, attraverso l’elaborazione della visione, dell’utopia, del sogno.
16
gennaio 2010
I sogni dell’arte
Dal 16 gennaio al 27 febbraio 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA ARTEINCORNICE
Torino, Corso Casale, 186, (Torino)
Torino, Corso Casale, 186, (Torino)
Orario di apertura
9,00 – 13,00 e 15,00 – 19,00 – Chiuso festivi e lunedì mattina
Vernissage
16 Gennaio 2010, ore 17,00
Autore
Curatore