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Iacopo Castellani – Thanatos
Sabato 28 Gennaio 2017 Iacopo Castellani, nella sua Officinabizzarria, bottega artigiana e atelier espone il suo progetto fotografico dal titolo Thanatos.
Comunicato stampa
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Thanatos
Thanatos è un lavoro sulle stanze interne.
Un confronto che è diventato necessario quando ho deciso di esplorarle. Sono stanze dimenticate, vuote, deserte, ma solo all'apparenza.
E' una richiesta d'aiuto che è stata ascoltata e che ho voluto raccontare, l'inizio di una storia.
Quasi sempre è presente un punto di fuga prospettico, che è diventato la mia via di fuga, l'uscita forse.
Inconsciamente ho lavorato alla mia guarigione, credo.
Me ne sono reso conto solo dopo.
Il progetto prende spunto da immagini fatte durante visite in luoghi abbandonati per poi trasporle e farle diventare luoghi dell'inconscio, stanze interne appunto. Luoghi che diventano la casa di thanatos, l'impulso di distruzione in psicoanalisi, contrapposto ad eros, pulsione di vita, che è presente in ognuno di noi.
Ho visto queste stanze abbandonate, chiuse, lasciate a se stesse nella speranza di poterle dimenticare con l'impossibilità di poterle distruggere.
Stanze dove non si vorrebbe entrare.
Tecnicamente ho usato delle macchine fotografiche digitali compatte ed economiche, con poche elaborazioni al pc su colori , luci e prospettiva. Ho stampato su pvc e montato tutto su legno. Sono convinto che un'alta qualità nella realizzazione delle immagini e della stampa non avrebbe aggiunto nulla al messaggio; mi piace avere un approccio punk ai miei lavori in questo periodo.
Ho avvolto tutto con del fil di ferro.
Lo considero un modo per riportare all'astrazione un lavoro che ha avuto bisogno di immagini reali.
Iacopo Castellani
Iacopo Castellani e Officinabizzarria
Nato a Firenze il 25 aprile 1970. Apre Officinabizzarria a Sesto Fiorentino nel 1999. Una bottega artigiana-atelier dove crea oggetti d'arredo, d'arte e soluzioni per interni.
Da allora adora mettere le mani e i pensieri tra vetri, resine, legni, colori, cementi, sabbie...
Delle volte realizza oggetti che hanno un uso, altre quadri o foto che non hanno nessuna funzione se non la presunzione di comunicare sensazioni. realizzando quadri e installazioni ma anche oggetti decorativi e complementi d’arredo, pezzi unici nei quali cerca di dare forma alle idee mischiando e fondendo tecniche di lavorazione e materiali antichi e nuovi, sempre in continuo movimento.
Inizia la propria attività espositiva nel 2003. Da allora lavora a vari progetti tra i quali “L'inferno - quattro passaggi (canti III IX XII XXVI)” scenografia per lo spettacolo “Il doloroso ospizio” con la regia di Sauro Albisani, la realizzazione di “Ventisei studi per le linee del cielo” per il Grand Hotel Palatino di Roma. Collabora con vari artisti, interessato alle commistioni fra discipline e tecniche. Con la scrittrice Valentina Pagnan lavora a “Suggestioni città” nel 2006 e "Tra pareti inesatte" nel 2009. con il fotografo Andrea Paoletti avvia una collaborazione che da vita a tre progetti: “Preghiere” , “Il cielo provvisorio” nel 2007 e “Firenze 03/08” per il Grand Hotel Mediterraneo di Firenze nel 2008. Dal 2008 al 2010 partecipa al progetto "Giocalarte" organizzato da Matithayh per il Comune di Pontedera (PI), con i bambini delle scuole elementari. Dal 2009 inizia a lavorare anche come perfomer. Del 2012 la collaborazione con Logu a "Rumori magnetici" performance audio visiva.
Thanatos è un lavoro sulle stanze interne.
Un confronto che è diventato necessario quando ho deciso di esplorarle. Sono stanze dimenticate, vuote, deserte, ma solo all'apparenza.
E' una richiesta d'aiuto che è stata ascoltata e che ho voluto raccontare, l'inizio di una storia.
Quasi sempre è presente un punto di fuga prospettico, che è diventato la mia via di fuga, l'uscita forse.
Inconsciamente ho lavorato alla mia guarigione, credo.
Me ne sono reso conto solo dopo.
Il progetto prende spunto da immagini fatte durante visite in luoghi abbandonati per poi trasporle e farle diventare luoghi dell'inconscio, stanze interne appunto. Luoghi che diventano la casa di thanatos, l'impulso di distruzione in psicoanalisi, contrapposto ad eros, pulsione di vita, che è presente in ognuno di noi.
Ho visto queste stanze abbandonate, chiuse, lasciate a se stesse nella speranza di poterle dimenticare con l'impossibilità di poterle distruggere.
Stanze dove non si vorrebbe entrare.
Tecnicamente ho usato delle macchine fotografiche digitali compatte ed economiche, con poche elaborazioni al pc su colori , luci e prospettiva. Ho stampato su pvc e montato tutto su legno. Sono convinto che un'alta qualità nella realizzazione delle immagini e della stampa non avrebbe aggiunto nulla al messaggio; mi piace avere un approccio punk ai miei lavori in questo periodo.
Ho avvolto tutto con del fil di ferro.
Lo considero un modo per riportare all'astrazione un lavoro che ha avuto bisogno di immagini reali.
Iacopo Castellani
Iacopo Castellani e Officinabizzarria
Nato a Firenze il 25 aprile 1970. Apre Officinabizzarria a Sesto Fiorentino nel 1999. Una bottega artigiana-atelier dove crea oggetti d'arredo, d'arte e soluzioni per interni.
Da allora adora mettere le mani e i pensieri tra vetri, resine, legni, colori, cementi, sabbie...
Delle volte realizza oggetti che hanno un uso, altre quadri o foto che non hanno nessuna funzione se non la presunzione di comunicare sensazioni. realizzando quadri e installazioni ma anche oggetti decorativi e complementi d’arredo, pezzi unici nei quali cerca di dare forma alle idee mischiando e fondendo tecniche di lavorazione e materiali antichi e nuovi, sempre in continuo movimento.
Inizia la propria attività espositiva nel 2003. Da allora lavora a vari progetti tra i quali “L'inferno - quattro passaggi (canti III IX XII XXVI)” scenografia per lo spettacolo “Il doloroso ospizio” con la regia di Sauro Albisani, la realizzazione di “Ventisei studi per le linee del cielo” per il Grand Hotel Palatino di Roma. Collabora con vari artisti, interessato alle commistioni fra discipline e tecniche. Con la scrittrice Valentina Pagnan lavora a “Suggestioni città” nel 2006 e "Tra pareti inesatte" nel 2009. con il fotografo Andrea Paoletti avvia una collaborazione che da vita a tre progetti: “Preghiere” , “Il cielo provvisorio” nel 2007 e “Firenze 03/08” per il Grand Hotel Mediterraneo di Firenze nel 2008. Dal 2008 al 2010 partecipa al progetto "Giocalarte" organizzato da Matithayh per il Comune di Pontedera (PI), con i bambini delle scuole elementari. Dal 2009 inizia a lavorare anche come perfomer. Del 2012 la collaborazione con Logu a "Rumori magnetici" performance audio visiva.
28
gennaio 2017
Iacopo Castellani – Thanatos
28 gennaio 2017
fotografia
serata - evento
serata - evento
Location
OFFICINABIZZARRIA
Sesto Fiorentino, Via Luigi Quattrini, 33, (Firenze)
Sesto Fiorentino, Via Luigi Quattrini, 33, (Firenze)
Orario di apertura
dalle 15:00 alle 20:00
Vernissage
28 Gennaio 2017, ore 15
Autore