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Idee d’exposition
tre artisti a confronto in tre mostre personali, per un itinerario d’arte e gusto in Val Maira
Comunicato stampa
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Tre artisti a confronto, in tre mostre personali in un ideale percorso in Val Maira: “Idee d’exposition” è un piacevole abbinamento tra arte e produzioni enogastronomiche della nostra terra, già storicamente ricca di cultura, architettura e tradizioni culinarie di grande livello. I soliti intellettuali,“bastian contrari” vedono con orrore questo connubio. Vorrebbero l’arte segregata negli ambienti ovattati dei musei a disposizione di pochi fruitori e rabbrividiscono al pensiero che ai vernissage la gente è più attratta dal buffet che dalle opere, ma forse inserire un’opera d’arte contemporanea in un palazzo storico, magari affrescato trecento anni fa, non è già una contaminazione?
E un buon bicchiere di vino, scaraffato al momento giusto, degustato in compagnia magari assaporando un formaggio di alpeggio con miele d’acacia, non è forse un momento di altissima cultura? Hanno pure creato l’università del gusto!! Ora, se consideriamo che l’arte e l’enogastronomia nutrono rispettivamente anima e il corpo perché non abbinarle?
Perché non permettere ai nostri sensi di fruire delle cose belle e buone che questa vita ci offre? In un’accesa discussione con un caro amico, artista e docente d’accademia si disquisiva sull’opportunità di inserire delle opere d’arte sulle rotatorie stradali.
Lui difendeva la sua contrarietà a tali progetti per la perdita d’identità che a suo parere l’opera potrebbe conseguire. In antitesi io ho sempre teorizzato che l’arte deve scendere in mezzo alla gente e quindi inserita anche in contesti inusuali: una rotonda, un fiume, un’enoteca, un negozio di prodotti tipici, perché no?! Sta alla committenza, ai curatori e naturalmente agli artisti fare le scelte giuste.
Certo l’uomo, in quanto tale, può sbagliare come è capitato in città vicino alle nostre.
E’ sempre successo, anche nei secoli passati, vedi l’iconografia “dell’incostanza” custodita nella Cappella degli Scrovegni a Padova, dipinto da un allievo di Giotto e semplicemente “osceno” considerato arte perché fatto “da… della scuola di…”e perché è storicizzato e tutelato. Se non mi arrestassero lo cancellerei io personalmente con una mano di calce!!
“Idee d’exposition” non ha la presunzione di insegnare nulla a nessuno ma intende semplicemente offrire ai visitatori un opportunità diversa per avvicinarsi all’arte contemporanea e al gusto negli incantevoli scenari della Valle Maira.
Un appuntamento da non perdere!
GLI ARTISTI IN MOSTRA
RENATA “MIDNIGHT” LISZKAI
“…Nelle fotografie di questa artista Ungherese di Budapest, troviamo sentimenti allo stato puro.
Nei ritratti dei modelli, sovente occasionali, denuncia il degrado sociale e la sordità ottusa verso il diverso ed il dimenticato.
In forme scultoree statiche ed immortali coglie armonie ed espressioni “Noir” che vengono rilette e riscoperte dal suo obbiettivo.
Creando, vive dimensioni diverse e profonde e sovente ama ripetersi:
quando ti sveglierai e non vedrai più il sole, o sarai morto o sarai tu il sole…”
Ivo Vigna
Tra le numerose mostre ricordiamo: “I cieli di ieri” al Teatro Cuminetti di Trento, le personali al Kultiplex di Budapest e al RainRoom di Zambana, il primo premio “Altre categorie 2006” alla Galleria Eustachi di Milano…
PINO MONTALBANO
“…Pittore del simbolo, modernissimo eppure classicamente antico, Montalbano, artista dagli orizzonti spaziali, dipinge su linea realistica ponendo in risalto sia il fattore disegnativi sia quello fotografico. Le coloriture…parrebbero scelte entro certo gusto tonale da Bahuaus. Tutto traspare, in modo personalissimo ma piacevolmente fruibile. Dal centrale tema delle “Regate”, tratta la composizione in modo iperrealistico ma, a ben guardare…con una cognizione di “section d’or” da fare invidia anche ai più grandi architetti e matematici dell’arte del passato”
Prof. Giorgio Barberis
Tra le numerose mostre ricordiamo: 1996 4° Festival Internazionale della Pittura Contemporanea Sanremo,1997 4° Biennale Internazionale D’arte Moderna Contemporanea Sassari, 2002 16° foire internazionale de Monaco Montecarlo
1999 Personale “Galleria Monti”Arona (NO), 2005 rassegna nazionale d’Arte contemporanea Piacenza.
GIAN CARLO RISSO
“…sosteneva uno scrittore che si è artisti con quello che si trova…Risso ha trovato le pietre o ha obbedito al richiamo di una loro storia intima?...quanto ad esso…parlerei dell’irriducibile acosmico dell’anima occitana, del suo rifiuto del mondo e del tempo così come li impongono le concezioni dominanti, a tutto favore di una vita tutta inventata…l’elemento feerico dormiente…si risveglia, trasmutando il corso della vita e del respiro.”
Riccardo Cavallo
Tra le numerose mostre ricordiamo:Boves 2003 in occasione della visita si Sua Ecc. il Presidente Ciampi, Castillon (FR), Cesana 2005 T.se,Torino, Le Revest le Eaux (FR),Ferrara, Fredrichafen (Germania), Cuneo “Racconti di pietra” Centro Incontri della Provincia.
E un buon bicchiere di vino, scaraffato al momento giusto, degustato in compagnia magari assaporando un formaggio di alpeggio con miele d’acacia, non è forse un momento di altissima cultura? Hanno pure creato l’università del gusto!! Ora, se consideriamo che l’arte e l’enogastronomia nutrono rispettivamente anima e il corpo perché non abbinarle?
Perché non permettere ai nostri sensi di fruire delle cose belle e buone che questa vita ci offre? In un’accesa discussione con un caro amico, artista e docente d’accademia si disquisiva sull’opportunità di inserire delle opere d’arte sulle rotatorie stradali.
Lui difendeva la sua contrarietà a tali progetti per la perdita d’identità che a suo parere l’opera potrebbe conseguire. In antitesi io ho sempre teorizzato che l’arte deve scendere in mezzo alla gente e quindi inserita anche in contesti inusuali: una rotonda, un fiume, un’enoteca, un negozio di prodotti tipici, perché no?! Sta alla committenza, ai curatori e naturalmente agli artisti fare le scelte giuste.
Certo l’uomo, in quanto tale, può sbagliare come è capitato in città vicino alle nostre.
E’ sempre successo, anche nei secoli passati, vedi l’iconografia “dell’incostanza” custodita nella Cappella degli Scrovegni a Padova, dipinto da un allievo di Giotto e semplicemente “osceno” considerato arte perché fatto “da… della scuola di…”e perché è storicizzato e tutelato. Se non mi arrestassero lo cancellerei io personalmente con una mano di calce!!
“Idee d’exposition” non ha la presunzione di insegnare nulla a nessuno ma intende semplicemente offrire ai visitatori un opportunità diversa per avvicinarsi all’arte contemporanea e al gusto negli incantevoli scenari della Valle Maira.
Un appuntamento da non perdere!
GLI ARTISTI IN MOSTRA
RENATA “MIDNIGHT” LISZKAI
“…Nelle fotografie di questa artista Ungherese di Budapest, troviamo sentimenti allo stato puro.
Nei ritratti dei modelli, sovente occasionali, denuncia il degrado sociale e la sordità ottusa verso il diverso ed il dimenticato.
In forme scultoree statiche ed immortali coglie armonie ed espressioni “Noir” che vengono rilette e riscoperte dal suo obbiettivo.
Creando, vive dimensioni diverse e profonde e sovente ama ripetersi:
quando ti sveglierai e non vedrai più il sole, o sarai morto o sarai tu il sole…”
Ivo Vigna
Tra le numerose mostre ricordiamo: “I cieli di ieri” al Teatro Cuminetti di Trento, le personali al Kultiplex di Budapest e al RainRoom di Zambana, il primo premio “Altre categorie 2006” alla Galleria Eustachi di Milano…
PINO MONTALBANO
“…Pittore del simbolo, modernissimo eppure classicamente antico, Montalbano, artista dagli orizzonti spaziali, dipinge su linea realistica ponendo in risalto sia il fattore disegnativi sia quello fotografico. Le coloriture…parrebbero scelte entro certo gusto tonale da Bahuaus. Tutto traspare, in modo personalissimo ma piacevolmente fruibile. Dal centrale tema delle “Regate”, tratta la composizione in modo iperrealistico ma, a ben guardare…con una cognizione di “section d’or” da fare invidia anche ai più grandi architetti e matematici dell’arte del passato”
Prof. Giorgio Barberis
Tra le numerose mostre ricordiamo: 1996 4° Festival Internazionale della Pittura Contemporanea Sanremo,1997 4° Biennale Internazionale D’arte Moderna Contemporanea Sassari, 2002 16° foire internazionale de Monaco Montecarlo
1999 Personale “Galleria Monti”Arona (NO), 2005 rassegna nazionale d’Arte contemporanea Piacenza.
GIAN CARLO RISSO
“…sosteneva uno scrittore che si è artisti con quello che si trova…Risso ha trovato le pietre o ha obbedito al richiamo di una loro storia intima?...quanto ad esso…parlerei dell’irriducibile acosmico dell’anima occitana, del suo rifiuto del mondo e del tempo così come li impongono le concezioni dominanti, a tutto favore di una vita tutta inventata…l’elemento feerico dormiente…si risveglia, trasmutando il corso della vita e del respiro.”
Riccardo Cavallo
Tra le numerose mostre ricordiamo:Boves 2003 in occasione della visita si Sua Ecc. il Presidente Ciampi, Castillon (FR), Cesana 2005 T.se,Torino, Le Revest le Eaux (FR),Ferrara, Fredrichafen (Germania), Cuneo “Racconti di pietra” Centro Incontri della Provincia.
23
luglio 2006
Idee d’exposition
Dal 23 luglio al 20 agosto 2006
fotografia
Location
ENOTECA VINO & CO.
Dronero, Via Roma, 33, (Cuneo)
Dronero, Via Roma, 33, (Cuneo)
Orario di apertura
9,00/12,30 e 16,00/19,30, domenica pomeriggio e martedì chiuso
Vernissage
23 Luglio 2006, ore 10.30
Autore
Curatore