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Identità
Pittura, scultura e video si fondono insieme dando vita ad un ambiente in cui le tre discipline convivono in armonia attraverso un gioco di luci e ombre
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L'Associazione Artistico socio-culturale "Raggio Verde" segnala "IDENTITA'",
la collettiva d'arte che ospiterà presso i propri spazi in Via Fed.
D'Aragona 4, a Lecce, dal 8 al 18 Gennaio 2006.
“Sono tre gli stati mentali che mi interessano- disse Amanda- e sono: primo
l’amnesia, secondo l’euforia, terzo l’estasi. Amnesia è non sapere chi sei e
desiderare disperatamente di scoprirlo. Euforia è non sapere chi sei e
infischiarsene. Estasi è non sapere esattamente chi sei…e infischiarsene
ugualmente”. (Tom Robbins)
Più che una mostra è da considerarsi un evento; un’occasione per esporre.
Pittura, scultura e video si fondono insieme dando vita ad un ambiente in
cui le tre discipline convivono in armonia attraverso un gioco di luci e
ombre.
Identità di tre artisti che si offrono al pubblico con un linguaggio che,
pur differente per tecnica e modalità di espressione, converge verso
un’unica dimensione artistica.
Piero Leucci (scultura)
Si immerge in un percorso intimo fatto di forme e volumi. Luci e ombre
sostituiscono parole, pensieri e immagini interiori che popolano la psiche
umana, lasciando all’osservatore la più ampia arbitrarietà
d’interpretazione.
Daniele Minosi (pittura)
Le tele sono quinte di un mondo immobile, le figure protagoniste misteriose
di un dramma senza scioglimento, mentre gli oggetti e i paesaggi si
irrigidiscono nel silenzio narrativo in cui l’osservatore giunge a toccare
verità intime e pulsioni sotterranee…
Non è solo una luce fisica esteriore, ma è proiezione mentale, tensione
estetica ed espressione di una luce interiore. (Dario Vincenti)
Valentina Romano (video-installazione)
“perdere la testa” è un allestimento artistico che coinvolge tutto lo spazio
espositivo, ispirato ad un problema emerso dall’osservazione della società
odierna di come in molti casi porta la gente verso un modello unico di
personalità creando esseri umani monocromatici e della mancanza di identità.
“perdere la testa” è una sensazione emozionante di ricerca di se stessi, una
serie di incidenti interni e visioni romantiche, una malattia surreale, un
gioco di emozioni. In proiezione i video: “rejection”, “il bacio della
tarantola”, “the existensialist”, “re-dit”.
la collettiva d'arte che ospiterà presso i propri spazi in Via Fed.
D'Aragona 4, a Lecce, dal 8 al 18 Gennaio 2006.
“Sono tre gli stati mentali che mi interessano- disse Amanda- e sono: primo
l’amnesia, secondo l’euforia, terzo l’estasi. Amnesia è non sapere chi sei e
desiderare disperatamente di scoprirlo. Euforia è non sapere chi sei e
infischiarsene. Estasi è non sapere esattamente chi sei…e infischiarsene
ugualmente”. (Tom Robbins)
Più che una mostra è da considerarsi un evento; un’occasione per esporre.
Pittura, scultura e video si fondono insieme dando vita ad un ambiente in
cui le tre discipline convivono in armonia attraverso un gioco di luci e
ombre.
Identità di tre artisti che si offrono al pubblico con un linguaggio che,
pur differente per tecnica e modalità di espressione, converge verso
un’unica dimensione artistica.
Piero Leucci (scultura)
Si immerge in un percorso intimo fatto di forme e volumi. Luci e ombre
sostituiscono parole, pensieri e immagini interiori che popolano la psiche
umana, lasciando all’osservatore la più ampia arbitrarietà
d’interpretazione.
Daniele Minosi (pittura)
Le tele sono quinte di un mondo immobile, le figure protagoniste misteriose
di un dramma senza scioglimento, mentre gli oggetti e i paesaggi si
irrigidiscono nel silenzio narrativo in cui l’osservatore giunge a toccare
verità intime e pulsioni sotterranee…
Non è solo una luce fisica esteriore, ma è proiezione mentale, tensione
estetica ed espressione di una luce interiore. (Dario Vincenti)
Valentina Romano (video-installazione)
“perdere la testa” è un allestimento artistico che coinvolge tutto lo spazio
espositivo, ispirato ad un problema emerso dall’osservazione della società
odierna di come in molti casi porta la gente verso un modello unico di
personalità creando esseri umani monocromatici e della mancanza di identità.
“perdere la testa” è una sensazione emozionante di ricerca di se stessi, una
serie di incidenti interni e visioni romantiche, una malattia surreale, un
gioco di emozioni. In proiezione i video: “rejection”, “il bacio della
tarantola”, “the existensialist”, “re-dit”.
08
gennaio 2006
Identità
Dall'otto al 18 gennaio 2006
arte contemporanea
Location
ASSOCIAZIONE IL RAGGIO VERDE
Lecce, Via Federico D'aragona, 14, (Lecce)
Lecce, Via Federico D'aragona, 14, (Lecce)
Orario di apertura
tutti i giorni 18-21
Vernissage
8 Gennaio 2006, ore 20
Autore