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Ideo Pantaleoni – Un percorso verso l’astrazione
L’arte di Ideo Pantaleoni torna a Milano grazie alla collaborazione tra la Galleria Cortina e l’Archivio Ideo Pantaleoni
Comunicato stampa
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L'arte di Ideo Pantaleoni torna a Milano grazie alla collaborazione tra la Galleria Cortina e l'Archivio Ideo Pantaleoni, torna perché è forte il legame con la città che l'ha accolto nel 1923, nonostante le lunghe permanenze a Parigi, dove per quasi due decenni ha lavorato ed esposto, è sempre tornato nella città meneghina ove, insieme ai grandi artisti, ha contribuito a creare la storia dell'arte del novecento, di rilievo la sua partecipazione al movimento M.A.C. - Movimento Arte Concreta - insieme a Atanasio Soldati, Gillo Dorfles, Bruno Munari e Gianni Monnet.
E’ peraltro il concretizzarsi di un’ipotesi espositiva sulla quale Renzo Cortina, fondatore della Galleria Cortina, e Ideo Pantaleoni discutevano sin dagli anni ’70 e che mai si concretizzò a causa della prematura scomparsa di Cortina.
L'esposizione propone un importante corpus di opere, di cui molte inedite, legate al periodo del M.A.C., dei Rilievi e delle Composizioni, testimonianza della ricca attività artistica di Ideo Pantaleoni tra gli anni '40 e '70, un lungo periodo dedicato all'astrattismo, divergendo nettamente da ogni possibile e precedente riferimento figurativo, rivelandosi così puramente geometrico, rigoroso, quasi aniconico.
Il percorso dell’artista e durato quasi un secolo, una ricerca continua e costante, a volte dettata da scelte apparentemente lontane e divergenti, ma caratterizzate dal comune denominatore: la luce.
Ideo Pantaleoni nasce a Legnago (Vr) il 12 ottobre 1904, sin da bambino è interessato alla pittura, nel 1923 si trasferisce a Milano dove diviene amico di Carrà, Sironi e De Pisis, nel corso della Seconda Guerra Mondiale il suo studio di Milano viene distrutto da un bombardamento con tutte le opere dipinte fino al 1943. Nel 1948 si trasferisce a Parigi dove inizia una lunga e proficua collaborazione con la Galerie La Roue di Monsieur Guy Resse, nel 1958 il Musée de la Ville de Paris acquista una sua opera; partecipa alle mostre del gruppo Realités Nouvelles. I suoi soggiorni a Parigi si alternano con la presenza a Milano dove nel 1950/51 entra a far parte del Movimento Arte Concreta. Partecipa a importanti esposizioni : Biennale di Venezia del 1948, Triennale del 1954 e Quadriennale di Roma del 1965, citiamo solo alcune gallerie dove ha esposto come Galleria Annunciata, Galleria Gian Ferrari e Galleria Vismara. Si spegne all’età di 89 anni a Milano il 25 dicembre del 1993.
Catalogo in galleria con testi di Marco Meneguzzo, Stefano Cortina e interviste di Susanne Capolongo. Cortina Arte Edizioni.
E’ peraltro il concretizzarsi di un’ipotesi espositiva sulla quale Renzo Cortina, fondatore della Galleria Cortina, e Ideo Pantaleoni discutevano sin dagli anni ’70 e che mai si concretizzò a causa della prematura scomparsa di Cortina.
L'esposizione propone un importante corpus di opere, di cui molte inedite, legate al periodo del M.A.C., dei Rilievi e delle Composizioni, testimonianza della ricca attività artistica di Ideo Pantaleoni tra gli anni '40 e '70, un lungo periodo dedicato all'astrattismo, divergendo nettamente da ogni possibile e precedente riferimento figurativo, rivelandosi così puramente geometrico, rigoroso, quasi aniconico.
Il percorso dell’artista e durato quasi un secolo, una ricerca continua e costante, a volte dettata da scelte apparentemente lontane e divergenti, ma caratterizzate dal comune denominatore: la luce.
Ideo Pantaleoni nasce a Legnago (Vr) il 12 ottobre 1904, sin da bambino è interessato alla pittura, nel 1923 si trasferisce a Milano dove diviene amico di Carrà, Sironi e De Pisis, nel corso della Seconda Guerra Mondiale il suo studio di Milano viene distrutto da un bombardamento con tutte le opere dipinte fino al 1943. Nel 1948 si trasferisce a Parigi dove inizia una lunga e proficua collaborazione con la Galerie La Roue di Monsieur Guy Resse, nel 1958 il Musée de la Ville de Paris acquista una sua opera; partecipa alle mostre del gruppo Realités Nouvelles. I suoi soggiorni a Parigi si alternano con la presenza a Milano dove nel 1950/51 entra a far parte del Movimento Arte Concreta. Partecipa a importanti esposizioni : Biennale di Venezia del 1948, Triennale del 1954 e Quadriennale di Roma del 1965, citiamo solo alcune gallerie dove ha esposto come Galleria Annunciata, Galleria Gian Ferrari e Galleria Vismara. Si spegne all’età di 89 anni a Milano il 25 dicembre del 1993.
Catalogo in galleria con testi di Marco Meneguzzo, Stefano Cortina e interviste di Susanne Capolongo. Cortina Arte Edizioni.
03
novembre 2015
Ideo Pantaleoni – Un percorso verso l’astrazione
Dal 03 al 28 novembre 2015
arte contemporanea
Location
ASSOCIAZIONE CULTURALE RENZO CORTINA
Milano, Via Mac Mahon, 14, (Milano)
Milano, Via Mac Mahon, 14, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 10-12.30 e 16.30-19.30, chiuso lunedì mattina e domenica
Vernissage
3 Novembre 2015, ore 18.30
Autore
Curatore