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Ignacio Maria Coccia – Kosovo, luci dell’ultimo inverno
Il Kosovo è tornato sotto i riflettori dell’attenzione internazionale in seguito alla proclamazione d’indipendenza dalla Serbia nel Febbraio 2008, con un atto unilaterale da parte della leadership albanese di Pristina, fortemente osteggiato da Belgrado. Ignacio Coccia documenta la quotidianità del paese, attraverso un viaggio solitario nel dicembre 2007, in giorni di sospensione, poco prima dello storico passaggio
Comunicato stampa
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[i-ma-gi-nì-fi-ca]™, nuova galleria fotografica e spazio per attività creative nel centro di Bologna, è lieta di presentare la mostra fotografica di Ignacio Maria Coccia, “Kosovo, luci dell’ultimo inverno”. Il Kosovo è tornato sotto i riflettori dell’attenzione internazionale in seguito alla proclamazione d’indipendenza dalla Serbia nel Febbraio 2008, con un atto unilaterale da parte della leadership albanese di Pristina, fortemente osteggiato da Belgrado. Ignacio Coccia documenta la quotidianità del paese, attraverso un viaggio solitario nel dicembre 2007, in giorni di sospensione, poco prima dello storico passaggio.
La guerra per il controllo del territorio tra serbi ortodossi che considerano il Kosovo la culla della loro civiltà ed albanesi mussulmani che costituiscono il novanta per cento della popolazione, è secolare, molteplice, complessa e difficile da ricostruire. Non si tratta solamente di un conflitto etno- religioso, né di una guerra di occupazione di un paese. Il Kosovo ha un anima propria, fatta di distruzioni, infiniti drammi umani, ma anche di speranza.
La speranza delle persone, che parlano albanese, serbo, turco e gitano, pregano Dio e Allah, ma che in fondo non hanno vite così diverse; la speranza di chi è abituato a soffrire dentro, in silenzio, ma senza rassegnazione. Così la tristezza e l’immobilità delle campagne ci parlano di chi può vivere in uno stato di semplicità permanente, mentre in città, fra i cumuli d’immondizia, il frastuono notturno e gli echi dei fucili sparati in aria, le persone sono sorprendentemente vitali e gioviali, nonostante la tensione costante, l’incertezza opprimente, la sospensione.
La mostra “Kosovo, luci dell’ultimo inverno” è stata recentemente presentata al Festival Internazionale di Fotografia di Roma presso la galleria Punctum. Le foto della mostra sono in bianco e nero, scattate in pellicola e digitale. Tutte le foto sono disponibili per i collezionisti.
Ignacio Maria Coccia, nato in Spagna nel 1974, attualmente vive ad Ascoli Piceno. I suoi lavori sono pubblicati in riviste nazionali e internazionali, tra le quali, D la Repubblica delle Donne, National Geographic, Le Monde e altre. Potete vistare il suo sito web: http://www.ignaciococcia.com/.
La guerra per il controllo del territorio tra serbi ortodossi che considerano il Kosovo la culla della loro civiltà ed albanesi mussulmani che costituiscono il novanta per cento della popolazione, è secolare, molteplice, complessa e difficile da ricostruire. Non si tratta solamente di un conflitto etno- religioso, né di una guerra di occupazione di un paese. Il Kosovo ha un anima propria, fatta di distruzioni, infiniti drammi umani, ma anche di speranza.
La speranza delle persone, che parlano albanese, serbo, turco e gitano, pregano Dio e Allah, ma che in fondo non hanno vite così diverse; la speranza di chi è abituato a soffrire dentro, in silenzio, ma senza rassegnazione. Così la tristezza e l’immobilità delle campagne ci parlano di chi può vivere in uno stato di semplicità permanente, mentre in città, fra i cumuli d’immondizia, il frastuono notturno e gli echi dei fucili sparati in aria, le persone sono sorprendentemente vitali e gioviali, nonostante la tensione costante, l’incertezza opprimente, la sospensione.
La mostra “Kosovo, luci dell’ultimo inverno” è stata recentemente presentata al Festival Internazionale di Fotografia di Roma presso la galleria Punctum. Le foto della mostra sono in bianco e nero, scattate in pellicola e digitale. Tutte le foto sono disponibili per i collezionisti.
Ignacio Maria Coccia, nato in Spagna nel 1974, attualmente vive ad Ascoli Piceno. I suoi lavori sono pubblicati in riviste nazionali e internazionali, tra le quali, D la Repubblica delle Donne, National Geographic, Le Monde e altre. Potete vistare il suo sito web: http://www.ignaciococcia.com/.
17
giugno 2008
Ignacio Maria Coccia – Kosovo, luci dell’ultimo inverno
Dal 17 giugno al 25 luglio 2008
fotografia
Location
IMAGINIFICA
Bologna, Via Nosadella, 2/c, (Bologna)
Bologna, Via Nosadella, 2/c, (Bologna)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì dalle 15:30 alle 19:30 (sabato su appuntamento)
Vernissage
17 Giugno 2008, ore 18:30
Sito web
www.ignaciococcia.com
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