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Il chiostro, la dama, la notte
Una restituzione in chiave artistica della storia in profumo di leggenda del Monastero e dei personaggi che l’hanno popolato. Al centro la controversa figura di Manigunda ma non solo…. una narrazione ricca di spunti e di dettagli, con punti di vista da diverse angolazioni.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra Il chiostro, la dama, la notte è un omaggio
dei soci Cab al monastero di Cairate: non solo
uno dei primi e più importanti insediamenti monastici
lombardi, ma anche quello dalla storia più
intrigante.
La fondazione, nell’VIII secolo, spetterebbe infatti
alla nobile longobarda Manigunda, come ex voto
per una guarigione miracolosa.
I soci del Centro Artecultura Bustese hanno tradotto
nel loro linguaggio artistico questa e altre narrazioni
a metà fra storia e leggenda.
In molti si sono soffermati sulla figura della dama,
la badessa quasi regina, Manigunda. Rappresentata
nei momenti cruciali della sua storia, nella sua
latente mondanità o nella sua modernità e, ovviamente,
avvolta in un alone di mistero, il ritratto che
ne emerge è completo e sfaccettato.
Altri hanno voluto raccontare brani della storia del
monastero, con riferimenti ai vari periodi storici di
cui è stato testimone. Il suo coinvolgimento con
le sorti del Barbarossa alla vigilia della Battaglia
di Legnano, nel XII secolo, è un altro punto chiave
della mostra.
Non è mancato chi ha preferito soffermarsi su alcuni
particolari come bassorilievi medievali e affreschi
quattro- e settecenteschi, per poi passare
alla mirabile struttura architettonica e all’impatto
paesaggistico dell’edificio sul paese.
infine c’è chi ha inteso, attraverso la tecnica stessa,
richiamare il periodo medievale: codici miniati,
bordure dorate, stoffe intese come arazzi, bassorilievi
evocano subito il momento di grande splendore
del monastero di Cairate.
Ne è scaturita dunque una narrazione singolare,
libera, con flash back e addirittura contestualizzazioni
della leggenda nel contemporaneo. Della
notte, sipario denso di apparizioni e misteri, non
sveliamo oltre e vi lasciamo liberi di scoprirla attraverso
le immagini delle opere.
dei soci Cab al monastero di Cairate: non solo
uno dei primi e più importanti insediamenti monastici
lombardi, ma anche quello dalla storia più
intrigante.
La fondazione, nell’VIII secolo, spetterebbe infatti
alla nobile longobarda Manigunda, come ex voto
per una guarigione miracolosa.
I soci del Centro Artecultura Bustese hanno tradotto
nel loro linguaggio artistico questa e altre narrazioni
a metà fra storia e leggenda.
In molti si sono soffermati sulla figura della dama,
la badessa quasi regina, Manigunda. Rappresentata
nei momenti cruciali della sua storia, nella sua
latente mondanità o nella sua modernità e, ovviamente,
avvolta in un alone di mistero, il ritratto che
ne emerge è completo e sfaccettato.
Altri hanno voluto raccontare brani della storia del
monastero, con riferimenti ai vari periodi storici di
cui è stato testimone. Il suo coinvolgimento con
le sorti del Barbarossa alla vigilia della Battaglia
di Legnano, nel XII secolo, è un altro punto chiave
della mostra.
Non è mancato chi ha preferito soffermarsi su alcuni
particolari come bassorilievi medievali e affreschi
quattro- e settecenteschi, per poi passare
alla mirabile struttura architettonica e all’impatto
paesaggistico dell’edificio sul paese.
infine c’è chi ha inteso, attraverso la tecnica stessa,
richiamare il periodo medievale: codici miniati,
bordure dorate, stoffe intese come arazzi, bassorilievi
evocano subito il momento di grande splendore
del monastero di Cairate.
Ne è scaturita dunque una narrazione singolare,
libera, con flash back e addirittura contestualizzazioni
della leggenda nel contemporaneo. Della
notte, sipario denso di apparizioni e misteri, non
sveliamo oltre e vi lasciamo liberi di scoprirla attraverso
le immagini delle opere.
28
ottobre 2017
Il chiostro, la dama, la notte
Dal 28 ottobre al 12 novembre 2017
arte contemporanea
Location
MONASTERO DI CAIRATE
Cairate, Via Monastero, 1, (Varese)
Cairate, Via Monastero, 1, (Varese)
Orario di apertura
sab, dom e festivi ore 14-17
Vernissage
28 Ottobre 2017, h 15